Priapismo notturno
salve gentilissimo dottore. sono un ragazzo di 31 anni,non bevo non fumo e faccio una vita regolare.. soffro di ipertiroidismo controllato ottimamente e della nevralgia del nervo pudendo( diagnosticato con l'elettromiografia) con conseguenti problemi di minzione,dolori rettali periniali e disfunzioni del pavimento pelvico...assumo mezza compressa di tapazole per ipertiroidismo e alprazolam 30 gocce al dì.ho fatto urinocultura,tampone uretrale,spermiocoltura,ecografia transrettale prostatica esami urine e uroflussometria che sono risultate negative,però da qualche mese soffro di continue erezioni notturne,che la mattina mi lasciano l'asta del pene dolorante,soprattutto il glande che mi fa male e sento un leggero bruciore al suo interno e nell'uretra.ho un attività sessuale regolare,erezioni normali,ma la notte mi sveglio con il pene in erezione e quindi devo andare in bagno a mettermi l'acqua fredda......inoltre ho notato che sulla superficie del mio pene ci sono delle vene visibili..in poche parole ho una vena più grande di colore tipo" verde" che parte sotto il pene dallo scroto fino ad arrivare alla punta del pene (non sul glande), e sopra il pene invece sono visibili delle venuzze piccole tipo fili,di colore più scuro,quindi più sul viola...dottore sono preoccupato! rischio seriamente di danneggiare il mio pene? il priapismo è collegato alle vene superficiali che si vedono sul mio pene?la nevralgia del pudendo potrebbe essere responsabile dell'erezioni notturne,dato che i nervi della zona perineale sono compromessi? ps: il 22 di marzo ho la visita dal dottor francesco pesce,per la nevralgia del pudendo e la disfunzione perineale e del pavimento pelvico..
la ringrazio infinitamente per la risposta!
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 28/01/2016.
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