Dolore al basso pube, bruciore all'uretra durante minzione e falso istinto a urinare
Buongiorno, sono un ragazzo di 26 anni, con una vita sessuale "regolare", rapporti penetrativi sempre protetti e orali non protetti, tutti con la mia compagna, nonché un'attività autoerotica quotidiana (1 volta al giorno). Non pratico attività sportiva da circa 4 mesi e svolgo un lavoro sedentario. Fatte queste premesse, ieri mi si è presentata una situazione nuova e molto dolorosa.
Nel primo pomeriggio, dopo essermi masturbato, ho avvertito un leggero bruciore alla "pancia" del pene, probabilmente l'uretra. Il pomeriggio e la sera sono trascorse normalmente, con un desiderio sessuale più forte del solito, senonché intorno alle 23, dopo uno spuntino a base di focaccia e pasticcini (senza ingredienti a cui sia allergico o intollerante), ho iniziato ad avvertire un dolore al basso ventre e un senso di malessere generale. Ho provato a evacuare ma senza risultato, mentre urinare riproduceva il bruciore provato nel pomeriggio, ma più intenso. Intorno all'1 di notte, il dolore al basso ventre si è fatto più intenso, ho iniziato ad avvertire l'istinto a urinare producendo, tuttavia, poche gocce trasparenti, con un dolore acutissimo al pube (vicino all'asta del pene) e un bruciore altrettanto intenso all'uretra, mentre il malessere generale aumentava e così il mal di pancia (sempre più localizzato verso la zona pelvica). La zona pelvica era dura, come se tutti i muscoli fossero contratti. Dalle 23 fino a quando sono riuscito, finalmente, ad addormentarmi, sentivo inoltre molto più freddo del solito. E' stata una delle esperienze fisicamente più dolorose che io riesca a ricordare.
Questa mattina, la prima minzione è avvenuta senza problemi, solo un leggero senso di bruciore all'uretra e fastidio alla zona pelvica, così come la seconda minzione a distanza di circa 4 ore ha dato gli stessi sintomi blandi, con urina giallo tenue.
Da premettere che nella giornata di ieri avevo bevuto poca acqua, circa 1 litro.
Vi domando, gentilissimi dottori: di cosa potrebbe trattarsi? C'è qualche esame specifico cui potrei sottopormi, è quantomeno ipotizzabile uno spettro di patologie che facciano capo alla mia sintomatologia?
Grazia in anticipo per eventuali pareri.
Nel primo pomeriggio, dopo essermi masturbato, ho avvertito un leggero bruciore alla "pancia" del pene, probabilmente l'uretra. Il pomeriggio e la sera sono trascorse normalmente, con un desiderio sessuale più forte del solito, senonché intorno alle 23, dopo uno spuntino a base di focaccia e pasticcini (senza ingredienti a cui sia allergico o intollerante), ho iniziato ad avvertire un dolore al basso ventre e un senso di malessere generale. Ho provato a evacuare ma senza risultato, mentre urinare riproduceva il bruciore provato nel pomeriggio, ma più intenso. Intorno all'1 di notte, il dolore al basso ventre si è fatto più intenso, ho iniziato ad avvertire l'istinto a urinare producendo, tuttavia, poche gocce trasparenti, con un dolore acutissimo al pube (vicino all'asta del pene) e un bruciore altrettanto intenso all'uretra, mentre il malessere generale aumentava e così il mal di pancia (sempre più localizzato verso la zona pelvica). La zona pelvica era dura, come se tutti i muscoli fossero contratti. Dalle 23 fino a quando sono riuscito, finalmente, ad addormentarmi, sentivo inoltre molto più freddo del solito. E' stata una delle esperienze fisicamente più dolorose che io riesca a ricordare.
Questa mattina, la prima minzione è avvenuta senza problemi, solo un leggero senso di bruciore all'uretra e fastidio alla zona pelvica, così come la seconda minzione a distanza di circa 4 ore ha dato gli stessi sintomi blandi, con urina giallo tenue.
Da premettere che nella giornata di ieri avevo bevuto poca acqua, circa 1 litro.
Vi domando, gentilissimi dottori: di cosa potrebbe trattarsi? C'è qualche esame specifico cui potrei sottopormi, è quantomeno ipotizzabile uno spettro di patologie che facciano capo alla mia sintomatologia?
Grazia in anticipo per eventuali pareri.
[#1]
Caro Utente,quanto ci trasmette é un concentrato di sintomi chiaramente legati ad una condizione radicata di ipocondria.Comunque,nulla fa pensare ad un'affezione dell'apparato urogenitale,per cui,ne approfitterei per consultare uno specialista per una routinaria visita andrologica.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie mille Dr. Izzo, tuttavia non ritengo di essere ipocondriaco, tanto che, purtroppo, tendo a procrastinare visite ed esami finché questi non risultano impellenti. Ho voluto fornire un quadro esaustivo perché, da profano, avevo il timore di omettere dettagli che, a un occhio medico, possono risultare rilevanti, seppure a mio avviso poco pertinenti. A ogni modo, qualora persistessero i sintomi, mi sottoporrò a una visita andrologica come da lei consigliato, deducendo che non ve ne è una ponderata urgenza. Inoltre, oggi, i sintomi sembrano essersi molto affievoliti, tanto che persiste solo un lieve bruciore all'uretra dopo la minzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 08/01/2016.
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