Disfunzione erettile e mancata sensibilita'
Buongiorno Dottori, sono un ragazzo di 30 anni, da circa 6 mesi non riesco ad avere dei rapporti soddisfacenti con la mia partner dovuti ad una erezione singhiozzante e non vigorosa come nei tempi migliori (il mio pene sembra essersi rimpicciolito in lunghezza e circonferenza oltre che in durezza..) sia per la sua sensibilità notevolmente diminuita sia nel "sentire" la partner sia per esempio a contatto con l'acqua (se fredda, per esempio ne ho maggior percezione sulla mano che sul pene). Inoltre, ho notato la totale assenza di erezioni notturne/mattutine, sensazione di pene flaccido e come se fosse scorporato dal mio corpo e da qualche mese un anomalo sgocciolamento post minzionale che dura anche qualche minuto dopo la pipì. Ho fatto su consiglio dell'andrologo esami ormonali (testosterone, betaestradiolo, prolattina, fsh) e sono ottimi, ho fatto uno spermiogramma con annesse spermioculture e non ci sono batteri ma solo una presenza di forme atipiche degli spermatozoi pari all'86% e linfociti pari ad 1.000.000. Da circa 5gg, sempre su suo consiglio, prendo Cialis 5mg al giorno ma i risultati e le sensazioni sono sempre le medesime. Non so più dove sbattere la testa perchè nessuno di noi stessi conosce meglio il proprio corpo e vi dico che sono sicuro di non essere al 100%, le mie erezioni sono faticose, altalenanti e spesso insoddisfacenti per me e la mia compagna per cui sono sicuro che qualcosa, nel meccanismo si sia inceppato e vorrei capire cosa per poterlo combattere e ritornare quello che ero. Grazie a tutti coloro che vorranno esporre il loro contributo con qualche consiglio o suggerimento
[#1]
Gentile lettore,
fatta con il suo andrologo una valutazione con ecocolordoppler delle arterie peniene per valutare un eventuale problema vascolare?
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
fatta con il suo andrologo una valutazione con ecocolordoppler delle arterie peniene per valutare un eventuale problema vascolare?
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Dott. Beretta intanto grazie per l'immediata risposta. Sicuramente il prossimo step è proprio quello di fare un ecocolordoppler penieno dinamico. Poi, rispetto a quanto detto sopra, vorrei aggiungere che da qualche settimana oltre ad un calo della libido drastico non riesco neppure a raggiungere l'erezione con la masturbazione....e quando c'è è sempre difficoltosa, faticosa e se smetto finisce tutto nell'immediato......
[#4]
Utente
Salve Dottori, ho effettuato l'ecocolordoppler penieno dinamico che recita cosi "la velocità del picco sistolico dell'arteria cavernosa destra supera i 54 cm/sec e con un telediastolico di 4cm/sec. nell'arteria cavernosa sinistra il V.P.S. supera i 53 cm/sec con una velocità di 4,4 cm/sec. Ritmo arterioso regolare con assenza di deficit arterioso, meccanismo veno-occlusivo continente. Poi ho effettuato una esplorazione rettale e mi è stata riscontrata congestione prostatica e l'urologo mi ha detto di prendere MEDIFLUSS320 1 CP PER 6 MESI e STONFREE bustine 1 al di per 3 MESI E CIALIS 5MG PER 2 MESI. Concordate con la cura del dottore o riscontrata la congestione c'è qualche farmaco migliore per "guarire"?
Grazie anticipatamente
Grazie anticipatamente
[#6]
Utente
Egregi Dottori, a distanza di quattro mesi la situazione non è cambiata. Il mese scorso sono stato dal mio urologo per effettuare una ecografia dell'apparato urinario che riporta la seguente disamina "esame ostacolato dal meteorismo intestinale. Rene dx in sede di morfovolumetria nei limiti, regolare l'ecostruttura, spots iperecogeni di 2mm circa da riferire a microlitiasi, assenza di stasi urinaria. Rene sx in sede di morfovolumetria nei limiti, regolare l'ecostruttura, spots iperecogeni da riferire a microlitiasi, assenza di stasi urinaria. Vescica repleta apparentemente regolare. Prostata visualizzata con sonda sovrapubica di volume nei limiti (gr 16 circa) microcalcificazioni nei lobi laterali. Ristagno post-minzionale fisiologico."
L'erezione continua ad essere faticosa, poco vigorosa nel mantenimento e soprattutto continua questa poca sensibilità al tatto cosi come Il gocciolamento post minzione che, oramai da un anno circa, continua a presentarsi anche a distanza di minuti (o per esempio non appena mi siedo o contraggo l'addome si nota palesemente l'uscita di svariate gocce).
Oltre al medifluss ed allo ston free mi è stata aggiunta una compressa di Terazosina.
Cosa altro posso fare per combattere questo terribile fastidio e questa sensazione di pene flaccido???
grazie a tutti coloro che vorranno dire la loro
L'erezione continua ad essere faticosa, poco vigorosa nel mantenimento e soprattutto continua questa poca sensibilità al tatto cosi come Il gocciolamento post minzione che, oramai da un anno circa, continua a presentarsi anche a distanza di minuti (o per esempio non appena mi siedo o contraggo l'addome si nota palesemente l'uscita di svariate gocce).
Oltre al medifluss ed allo ston free mi è stata aggiunta una compressa di Terazosina.
Cosa altro posso fare per combattere questo terribile fastidio e questa sensazione di pene flaccido???
grazie a tutti coloro che vorranno dire la loro
[#8]
Utente
mi ha detto di continuate a fare una cura di mantenimento per quanto concerne il Cialis, mi ha confermato il MEDIFLUSS ed in aggiunta la Terazosina per cercare di allagare il tratto urinario per cercare di esplellere naturalmente questi piccoli cristalli di ossalati di calcio riscontrati sulla parte dx del fianco. Che la prostata è ancora infiammata o comunque leggermente gonfia di volume per cui la prostatite è ancora presente
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.8k visite dal 03/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?