Croste pene
Buonasera dottori,
da qualche giorno mi sono comparse nella parte vicino alla pancoa del pene delle crosticine bianche(Nel glande e nella parte posteriore del pene non ci sono). Queste croste son facilmente toglibili, e quando le ho tolte vi son rimaste delle piccole cicatrici. Al momento della "tolta", ho sentito un po di dolore, dolore che persiste anche se vi sfrego con le mani. Durante il giorno non sento alcun dolore e alcun prurito.
Volevo chiedere se fosse dovuto alla masturbazione, poichè queste croste son comparse esattamente nella area in cui metto le mani per l'atto. E mi chiedevono se fossero dovute allo sfregamento(ammetto anche di essere abbastanza peloso, perciò questo potrebbe aver aiutato una escoriazione).
Grazie in anticipo e spero di essere stato chiaro.
da qualche giorno mi sono comparse nella parte vicino alla pancoa del pene delle crosticine bianche(Nel glande e nella parte posteriore del pene non ci sono). Queste croste son facilmente toglibili, e quando le ho tolte vi son rimaste delle piccole cicatrici. Al momento della "tolta", ho sentito un po di dolore, dolore che persiste anche se vi sfrego con le mani. Durante il giorno non sento alcun dolore e alcun prurito.
Volevo chiedere se fosse dovuto alla masturbazione, poichè queste croste son comparse esattamente nella area in cui metto le mani per l'atto. E mi chiedevono se fossero dovute allo sfregamento(ammetto anche di essere abbastanza peloso, perciò questo potrebbe aver aiutato una escoriazione).
Grazie in anticipo e spero di essere stato chiaro.
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Gentile lettore,
non faccia autodiagnosi azzardate.
Da questa postazione, senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di famiglia e poi, se lui gliela indicherà, anche una valutazione con il suo specialista di riferimento.
Un cordiale saluto.
non faccia autodiagnosi azzardate.
Da questa postazione, senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di famiglia e poi, se lui gliela indicherà, anche una valutazione con il suo specialista di riferimento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 01/01/2016.
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