Crioconservazione del seme
Egregi Dottori,
Vi scrivo per avere un'informazione: circa 2 anni fa, è stato diagnosticato al mio ragazzo un tumore al testicolo sx e purtroppo ha effettuato la crioconservazione del seme (dopo aver subito un intervento di orchiectomia)circa 11 mesi dopo la chemioterapia(schema PEB). Vorrei sapere se questa crioconservazione post chemio possa provocare delle anomalie fetali nell'eventualità di un progetto di paternità/maternità.
Certa di una Vostra risposta, Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Vi scrivo per avere un'informazione: circa 2 anni fa, è stato diagnosticato al mio ragazzo un tumore al testicolo sx e purtroppo ha effettuato la crioconservazione del seme (dopo aver subito un intervento di orchiectomia)circa 11 mesi dopo la chemioterapia(schema PEB). Vorrei sapere se questa crioconservazione post chemio possa provocare delle anomalie fetali nell'eventualità di un progetto di paternità/maternità.
Certa di una Vostra risposta, Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Cara Signora,e' sempre piu' comune il riscontro di gravidanze naturali dopo una chemioterapia eseguita dal partner maschile.Sarebbe utile avere notizie sullo stato attuale dello spermiogramma. Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
cara lettrice,
allo stato attuale delle conoscenze non ci sono dati che possano dimostrare un effetto sicuramente lesivo della chemioterapia sugli spermatozoi e sugli eventuali embrioni dagli stessi indotti.
Non è chiaro, però, se il suo ragazzo, dopo l'operazione e la chemioterapia sia ancora in grado di produrre spermatozoi oppure se sia definitivamente azoospermico e se gli unici spermatozoi disponibili siano quelli crioconservati.
In tal caso credo che il vostro desiderio di procreazione non vi lasci altre possibilità se non di usare tali spermatozoi che, però, non dovrebbero avere fattori negativi. E' chiaro che se riusciste ad ottenere una gravidanza con una ICSI utilizzando tali spermatozoi, le tecniche di valutazione genetica tramite amniocentesi vi potrebbero tranquillizzare circa la possibilità di avere problemi. Come sempre il problema è basato anche sul vostro desiderio di avere un figlio e dalla vostra determinazione per conseguire tale obiettivo.
cari saluti
allo stato attuale delle conoscenze non ci sono dati che possano dimostrare un effetto sicuramente lesivo della chemioterapia sugli spermatozoi e sugli eventuali embrioni dagli stessi indotti.
Non è chiaro, però, se il suo ragazzo, dopo l'operazione e la chemioterapia sia ancora in grado di produrre spermatozoi oppure se sia definitivamente azoospermico e se gli unici spermatozoi disponibili siano quelli crioconservati.
In tal caso credo che il vostro desiderio di procreazione non vi lasci altre possibilità se non di usare tali spermatozoi che, però, non dovrebbero avere fattori negativi. E' chiaro che se riusciste ad ottenere una gravidanza con una ICSI utilizzando tali spermatozoi, le tecniche di valutazione genetica tramite amniocentesi vi potrebbero tranquillizzare circa la possibilità di avere problemi. Come sempre il problema è basato anche sul vostro desiderio di avere un figlio e dalla vostra determinazione per conseguire tale obiettivo.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 07/10/2008.
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