Un dolore molto acuto che poi leggermente diminuiva
Buon giorno stimati dottori, chiedo un consulto inerente ad una diagnosi fatta ieri in pronto soccorso, per capire modalità di guarigione e avere alcune informazioni in merito alla patologia. Prima di porre il quesito , tuttavia vorrei codividere il mio quadro clinico. Da giovedì 12, sin dalla mattina, ho avvertito considerevoli dolori muscolari alle braccia, tipo acido lattico soprattutto in estensione muscolo associato ad un dolore inguinale lato sinistro in ogni caso di lieve entità. Durante la notte i dolori sono aumentati in modo considerevole su tutta la muscolatura gambe comprese e molto anche in zona pubica, ogni volta che assumevo la posizione eretta da seduto o disteso provavo per una ventina di secondi un dolore molto acuto che poi leggermente diminuiva. Nel tardo pomeriggio di venerdì 13 mi è comparsa febbre a 38 con brividi e dolore allo scroto in entrambe le parti più accentuato a sinistra, con una temperatura percettibile solo al tocco elevata e sopra i testicoli, nella sacca, si sentiva una sorta di tessuto gonfio bilaterale. Al che mi sono rivolto in pronto soccorso dove eseguiti esame obiettivo , emocromo completo, chimica si evidenziava un valore sballato del pcr a 3.36 rispetto gli 0.1 normativi. Purtroppo non mi è stato possibile effettuare una visita urologica in quanto la dottoressa del pronto intervento ha detto che la situazione era abbastanza chiara. Mi sono dimenticato di fornire la mia età che è di 35 anni, e ci tengo a precisare da 12 anni monogame. La domanda che vorrei porre e se per vostra esperienza è sufficiente una diagnosi di questo tipo o necessità di una visita specialistica presso un vostro collega. La terapia in oggetto è 15 giorni di antibiotico levofloxacina. Per curiosità è possibile che durante l infezione insorgano anche dolori muscolari? Dopo due giorni di antibiotico la febbre è passata e il gonfiore in ogni caso si è attenuato così come il dolore, seppur presente ma in modo ridotto, per la muscolatura, continua la debolezza ed i dolori soprattutto ai polpacci. Come ultima cosa chiedo se ritenete necessario degli esami più approfonditi da parte mia o del partner , perché non riesco a capire se effettivamente possa essere dovuto a malattie sessualmente trasmissibili oppure a altri fattori. Ringrazio buona domenica
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Caro Utente,il dato relativo alla diminuita dolenzia,aggiunto a quello di una minore tumefazione scrotale,fa ben sperare che il quadro clinico vada normalizzandosi con in prosieguo della terapia.Eseguirei un ecocolordoppler scrotale e,successivamente,
una spermiocoltura con antibiogramma ed un tampone uretrale.Va da se che il o la partner,debba farsi visitare.Cordialità.
una spermiocoltura con antibiogramma ed un tampone uretrale.Va da se che il o la partner,debba farsi visitare.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
La ringrazio per la rapida risposta. Oggi sentirò il medico di base riguardo le tempistiche, presumo che a parte l ecodoppler gli altri esami debbano essere fatti dopo alcuni giorni dall interruzione del antibiotico. Mi scusi se le faccio l ultima domanda, ma questa tipologia di infezione può provocare dolore muscolare? Grazie
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Utente
Salve dottori, vorrei chiedere un ulteriore consulto se possibile. Martedì sono andato a eseguire una visita urologa, il medico che mi ha visitato ha ritenuto un po strana la cosa che l epididimite avesse provocato contemporaneamente anche dolori muscolari. Dalle analisi del sangue risultavano 6500 linfociti e anche questa cosa gli d risultata un po strana perché avrebbero dovuto essere di più. È una cosa ancora più strana è stato il fatto che prima fossi dolente a sinistra e il giorno successivo anche a destra. In ogni caso mi ha fatto una ecografia e il risultato è stato del tutto normale a parte varicocele di terzo grado lato sinistro . Quindi dato comunque che la sintomatologia dolorosa era andata via dopo circa 4 giorni mi ha consigliato di continuare la terapia antibiotica, oggi è l ottavo giorno. La domanda che vorrei porre e la seguente. Da ieri ho dolori lato destro di lieve entità ma che si presentano quando cammino , quando faccio un piccolo sforzo per alzarmi, quando tossisco o starnuto, oppure quando respirò profondamente. Il testicolo al tatto non è dolorante, però in quelle situazioni indicate sento un dolore pungente di breve entità che arriva fino a 10 cm sotto l ombelico lato destro. Cosa potrebbe significare? Ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 15/11/2015.
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