Il mio disturbo non è nel raggiungere l'erezione ma nella consistenza della stessa
Buongiorno il mio urologo mi ha prescritto a causa di de il cialis 5mg 1 pastiglia al giorno per un mese
Il mio disturbo non è nel raggiungere l'erezione ma nella consistenza della stessa in sostanza il sangue sembra raggiungere il pene ma poi in tempi rapidi defluire.
La cura sembra dare qualche risultato fin dal primo giorno ho solo un senso di pesantezza alla testa ed agli occhi nulla di particolarmente fastidioso ma volevo sapere se con il proseguo della cura questi fastidi passeranno oppure è una cosa con cui bisogna conviverci.
Ultima domande ma al termine della cura dovrò smettere per un periodo oppure proseguire al bisogno. Prendere il farmaco tutti i giorni potrebbe creare fastidi ?
Il mio disturbo non è nel raggiungere l'erezione ma nella consistenza della stessa in sostanza il sangue sembra raggiungere il pene ma poi in tempi rapidi defluire.
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Ultima domande ma al termine della cura dovrò smettere per un periodo oppure proseguire al bisogno. Prendere il farmaco tutti i giorni potrebbe creare fastidi ?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
generalmente l'effetto collaterale all'assunzione del farmaco, da lei lamentato, tende a ridursi e a sparire; invece sulla prognosi e le terapie successive purtroppo devo rimandarla al suo andrologo.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
generalmente l'effetto collaterale all'assunzione del farmaco, da lei lamentato, tende a ridursi e a sparire; invece sulla prognosi e le terapie successive purtroppo devo rimandarla al suo andrologo.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 10/10/2015.
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