intervento di corporoplastica secondo nesbit

buongiorno, sono stato operato circa due mesi e mezzo fa perché affetto da recurvatum penieno. mi è stata eseguita una corporoplastica secondo nesbit. il pene era curvo di circa 60° in basso a sinistra. le prime notti del post operatorio sono state molto difficili per i dolori provocati dalle erezioni. sono state eseguite 4 incisioni longitudinali con chiusura trasversale e suture con filo alento riassorbimento ( PDS 4-0 ). I punti della circoncisione parziale sono caduti dopo un mese e 7 giorni. In erezione noto che il pene è stato a mio avviso "migliorato" ma non raddrizzato nel senso che il verso a sinistra è rimasto e il pene non è dritto ( il chirurgo prima di operarmi mi aveva detto che avrei avuto un pene in erezione dritto non rivolto verso l'alto non rivolto verso il basso ) ma è leggermente in basso rivolto a sinistra.Noto che nella parte destra ho la pelle staccata dal glande a circa 1 cm e anche nella sinistra ma la cicatrice si avvicina al frenulo con spessore duro finendo attaccata. Vicino al frenulo dal lato destro ho come dei salsicciotti di pelle in superficie, dal sinistro ho appunto questo diciamo bordo di pelle che finisce attaccato al frenulo. Di sopra invece dove avevo due punti e dove all’inizio nel postoperatorio avevo più gonfiore, il gonfiore non c’è più nemmeno i punti nemmeno ma la pelle è fissata al bordo del glande e verso il lato destro presente tre macchioline di colore scuro mentre verso il sinistro prima della cicatrice una macchiolina nera. Infine a pene flaccido, il glande non si copre ma la pelle si accumula sotto tipo salvagente. In erezione la pelle vicino al glande mi provoca fastidio nei punti in cui è più dura e, inoltre non scivola in bassa ma rimane fissata. Volevo chiedere punto primo è normale che il pene non si sia raddrizzato come avrebbe dovuto? la persona che mi ha operato mi ha detto che il pene dritto come " un palo di luce" non esiste, però prima di operarmi mi aveva assicurato che sene sarebbe andato via sia la curva in basso che quella a sinistra mentre a sinistra è rimasta e in basso leggermente ; secondo come mai ho questa circoncisione secondo me anomala? ossia la pelle non copre il glande a pene flaccido ma si accumula sotto e rimane asimmetrica un po' attaccata sopra un po' sotto vicino al frenulo da un lato a con bordo dall'altro con salsicciotti e quelle macchioline cosa sono? mi è stato detto che sono macchie da punti ma sinceramente io le ho notate dopo un 10 giorni che i punti ormai erano caduti e prima non c'erano. io ho anche messo dell'olio vea per tre settimane ma nulla è cambiato. grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

in questi casi post-chirurgici purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la sua reale situazione clinica e dare quindi una indicazione su quali passi successivi eventualmente fare.

Bisogna, a questo punto, riconsultare il suo urologo od andrologo o, in alternativa, eventualmente sentire, sempre in diretta, una terza "campana".

Un cordiale saluto..

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per avermi risposto. Ma quello che mi preme ancora di più sapere oltre all'attuale situazione riguardo la circoncisione che ho avuto e il fatto che con una corpore plastica di raddrizzamento io pene si deve raddrizzare tutto o no? Cioè se chi mi opera prima mi dice che otterrò come risultato finale un pene dritto e invece rimane io verso a sinistra è un leggero incurvamento in basso cosa vuol dire questo ? Che non si poteva fare altro? Che non si è voluto fare altro ? O che per avere un risultato ottimo bisognerebbe sottoporsi ad un'altra operazione ? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

vedo che ha capito i problemi sollevati e che da solo si è già dato delle risposte possibili; queste poi comunque potrebbero richiedere un ulteriore parere mirato e diretto da parte di uno specialista, dopo attenta rivalutazione clinica dell'esito post-chirurgico.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per avermi risposto e le chiedo un'ultima cosa. Ormai secondo lei dovrei aspettare i sei mesi per fare una visita da un'altro andrologo o posso andare anche prima? Perché chi mi ha operato mi ha detto che i fili Messi all'interno tireranno per sei mesi dopo i quali saranno sciolti e non avrò più dolori ( speriamo ) .
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Segua l'indicazione, solo il suo chirurgo sa quali "fili" ha messo.

Ancora un cordiale saluto.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore

i risultati di una corporoplastica non dipendono dalla qualità dei fili di sutura utilizzati ma solo dalla adeguatezza delle incisoni o suture.
Non sempre è possibile trasformare un pene curvo in un pene perfettamente diritto.
L'operatore deve "raddrizzare" il pene per consentire al paziente di avere una normale o adeguata capacità penetrativa non per vincere una sfilata di bellezza di peni diritti.
Per raddrizzare un pene curvo si determina necessariamente un certo accorciamento dello stesso.
Ho operato centinaia di giovani con pene curvo e, a tutti, dico che il mio compito è di raddrizzare il pene in modo che ci possa essere una normale penetrazione non di trasformarlo in una "stecca da biliardo". A tutti i miei pazienti spiego che bisogna bilanciare la voglia di raddrizzare il pene del paziente con la consapevolezza di poterlo o doverlo accorciare troppo.
In genere dopo una corporoplastica si dovrebbe effettuare una circoncisione completa in modo da evitare alcuni dei fenomeni che lei lamenta. Prima di valutare il fenomeno aspetti qualche settimana.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#7]
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta completa ricevuta e confermo il mio pensiero-dubbio riguardo la circoncisione avuta. A questo punto per evitare che questi problemi rimangono la soluzione sarebbe fare la circoncisione totale? Ma se ho già fatto una circoncisione parziale per passare alla totale si può fare subito o bisogna aspettare i sei mesi che si riassorbono i fili che il mio chirurgo mi ha messo all'interno ? Dal giorno dell'operazione sono già passati due mesi e venti giorni. La ringrazio
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Pazienza e segua, senza inutili ansie, le indicazioni già ricevute.

Ancora un cordiale saluto.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

non è detto che la circoncisione debba essere necessariamente completata. Aspetti qualche mese e veda se la situazione del suo prepuzio le consenta di avere piacevoli rapporti e quindi poter decidere se completare o meno la circoncisione
cari saluti
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Utente
Utente
la ringrazio e porgo cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Si rilassi e non drammatizzi, è un buon metodo per vedere le possibili problematiche post-chirurgiche con una prospettiva meno negativa.

Ancora un cordiale saluto.
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