Dimensioni pene
Gentili Dottori,
Sono un nuovo utente ed espongo qui una mia perplessita' alla quale non saprei dare risposta in altro modo.Premetto che non ho assolutamente complessi di alcun tipo o (credo) disagi psicologici,mi considero insomma una persona assolutamente normale.Le mie dimensioni 16x13 infatti,secondo anche le varie statistiche lette o a cui ho dato uno sguardo,vengono considerate tendenzialmente nella media.Il mio dubbio pero' nasce dal fatto che le "misure" medie rilevate dagli studi non mi appaiono poi effettivamente corrispondenti a quelle reali.Dico questo perche',nelle mille volte in cui sono stato a contatto con altri uomini nudi per doccie o nel caso di slippini da mare,o ancora nel caso di jeans aderenti,quasi tutti sembrerebbero essere piu dotati di me,anatomicamente parlando (nel caso di doccie o situazioni simili)soprattutto nello spessore.Ora la cosa non genera in me alcun tipo di disagio perche mi sono sempre considerato abbastanza "intraprendente" sessualmente parlando,ma devo ammettere che mi capita di farci caso.A questo punto chiedo a Voi,le misure medie rilevate da questi studi possono,secondo la vostra personale esperienza professionale,essere considerate attendibili?..come e' possibile che vedo solo persone piu dotate?
Un pene di 13 cm di spessore, fermo restando le personali abilita di stimolazione mentale o fisica e le abilita da persona a persona,possono essere nell' atto meccanico meno "soddisfacenti di un pene piu spesso"?
Ho anche letto tempo fa,un articolo secondo il quale l' orgasmo femminile dipenderebbe unicamente dalla stimolazione esterna piuttosto che dalla penetrazione.Ragazze con cui ho poi chiacchierato della cosa sostengono che con chi e' meno dotato,riescano a raggiungerlo piu difficilmente che con chi lo e' di piu.Qual'e' la Vostra opinione a riguardo?
Grazie mille per la disponibilita'!
Sono un nuovo utente ed espongo qui una mia perplessita' alla quale non saprei dare risposta in altro modo.Premetto che non ho assolutamente complessi di alcun tipo o (credo) disagi psicologici,mi considero insomma una persona assolutamente normale.Le mie dimensioni 16x13 infatti,secondo anche le varie statistiche lette o a cui ho dato uno sguardo,vengono considerate tendenzialmente nella media.Il mio dubbio pero' nasce dal fatto che le "misure" medie rilevate dagli studi non mi appaiono poi effettivamente corrispondenti a quelle reali.Dico questo perche',nelle mille volte in cui sono stato a contatto con altri uomini nudi per doccie o nel caso di slippini da mare,o ancora nel caso di jeans aderenti,quasi tutti sembrerebbero essere piu dotati di me,anatomicamente parlando (nel caso di doccie o situazioni simili)soprattutto nello spessore.Ora la cosa non genera in me alcun tipo di disagio perche mi sono sempre considerato abbastanza "intraprendente" sessualmente parlando,ma devo ammettere che mi capita di farci caso.A questo punto chiedo a Voi,le misure medie rilevate da questi studi possono,secondo la vostra personale esperienza professionale,essere considerate attendibili?..come e' possibile che vedo solo persone piu dotate?
Un pene di 13 cm di spessore, fermo restando le personali abilita di stimolazione mentale o fisica e le abilita da persona a persona,possono essere nell' atto meccanico meno "soddisfacenti di un pene piu spesso"?
Ho anche letto tempo fa,un articolo secondo il quale l' orgasmo femminile dipenderebbe unicamente dalla stimolazione esterna piuttosto che dalla penetrazione.Ragazze con cui ho poi chiacchierato della cosa sostengono che con chi e' meno dotato,riescano a raggiungerlo piu difficilmente che con chi lo e' di piu.Qual'e' la Vostra opinione a riguardo?
Grazie mille per la disponibilita'!
[#1]
Caro Utente,se nessuna donna si é mai lamentata delle sue dimensioni,vuol dire che,quantomeno,é nel gruppo...Il dato che qualche maschio possa essere più dotato nulla toglie a chi é normalmente dotato....Il pene allo stato di riposo non necessariamente si ingrandisce proporzionalmente in erezione,per cui conviene superare la sindrome da spogliatoio e rifarsi dai giudizi oggettivi delle o della partner.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,intanto la ringrazio per l'attenzione.Francamente credo,ad intuito,che anche se ci fosse una donna poco entusiasta delle dimensioni di un uomo,non sempre potrebbe essere esplicita,sapendo quanto sia motivo di orgoglio per il partner.Personalmente ho avuto esperienze piuttosto positive,ma non e' mancata qualche esperienza meno "gratificante" sia per me che per l' altra parte.Ma voglio dire,capita.Quello che pero'mi chiedo,e' se oggettivamente parlando nella vostra attivita' voi abbiate riscontrato che mediamente la "taglia"sia questa,come affermano le varie ricerche o se in effetti io non rientri in tale media.inoltre mi piacerebbe capire,perche' parlandone con degli specialisti in questa sede ne ho l'opportunita',se e' vero che non e' (come ho letto nell articolo) la penetrazione a determinare l'orgasmo femminile bensi' la stimolazione esterna e,come mai,se fosse vero le donne continuano a sostenere che una penetrazione piu "corposa" sia migliore.
grazie ancora per la Sua disponibilita'.
grazie ancora per la Sua disponibilita'.
[#3]
...le dimensioni trasmesse rientrano nel range di normalita' della razza caucasica,la nostra...Quanto al giudizio della partner,se la medesima ha accettato ulteriori incontri,e'la prova provata che rientra nella media,sia dimensionale che prestazionale.Infine,varie zone erogene possono portare una donna all'orgasmo.Cordialita'
[#4]
Ex utente
Mi perdoni se le risulto un po puntiglioso,ma il concetto di normalita' magari e' un po diverso da media.le per normale intende medio?magari un pene di 10 cm di lunghezza e' nei limiti della normalita',ma indubbiamente inferiore alla media..mi perdoni per l' insistenza ma e' solo per avere un po piu chiara la cosa!
[#6]
Gentile Utente,
aggiungo qualche riflessione alla pazienza e competenza del dr. Izzo.
Le dimensioni, se oggettivamente nella norma, possono creare disagi estetici che vengono detti " dismorfofobia" ben differente da un " dismorfismo" cioè una micropenia o altri danni oggettivi agli organi genitali, curabili - talvolta- chirurgicamente.
A tal proposito le allego del materiale da poter consultare ed un canale salute redatto per l'appunto con il dr. Izzo.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2162-i-genitali-ideali-misure-del-pene-falloplastica-e-vaginoplastica.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/127-pene-piccolo-dimensione-dei-genitali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2304-misure-dei-genitali-maschili-e-presunta-correlazione-col-piacere-femminile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1170-pene-piccolo-paure-difficolta-e-falsi-miti.html
Per quanto riguarda l'orgasmo femminile la visione non puó essere manichea:
penetrazione/ stimolazione esterna, cioè clitoridea.
L'orgasmo femminile, proprio per la sua caratteristica di interiorità, viene detto "orgasmo di mucosa", molto differente sia per modalità che caratterizzano il suo raggiungimento, che per intensità, da quello maschile, detto invece "d' organo".
Le zone erogene sono svariate:
La pelle.
L'olfatto.
Il seno
L'udito
L'immaginario.
La mente...
Di certo l'orgasmo femminile non correla a qualche cm in più ..
Consulti anche questo materiale.
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2025-disturbi-dell-orgasmo-femminile-e-dolore-sessuale-nella-donna-diagnosi-e-terapia.html
aggiungo qualche riflessione alla pazienza e competenza del dr. Izzo.
Le dimensioni, se oggettivamente nella norma, possono creare disagi estetici che vengono detti " dismorfofobia" ben differente da un " dismorfismo" cioè una micropenia o altri danni oggettivi agli organi genitali, curabili - talvolta- chirurgicamente.
A tal proposito le allego del materiale da poter consultare ed un canale salute redatto per l'appunto con il dr. Izzo.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2162-i-genitali-ideali-misure-del-pene-falloplastica-e-vaginoplastica.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/127-pene-piccolo-dimensione-dei-genitali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2304-misure-dei-genitali-maschili-e-presunta-correlazione-col-piacere-femminile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1170-pene-piccolo-paure-difficolta-e-falsi-miti.html
Per quanto riguarda l'orgasmo femminile la visione non puó essere manichea:
penetrazione/ stimolazione esterna, cioè clitoridea.
L'orgasmo femminile, proprio per la sua caratteristica di interiorità, viene detto "orgasmo di mucosa", molto differente sia per modalità che caratterizzano il suo raggiungimento, che per intensità, da quello maschile, detto invece "d' organo".
Le zone erogene sono svariate:
La pelle.
L'olfatto.
Il seno
L'udito
L'immaginario.
La mente...
Di certo l'orgasmo femminile non correla a qualche cm in più ..
Consulti anche questo materiale.
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2025-disturbi-dell-orgasmo-femminile-e-dolore-sessuale-nella-donna-diagnosi-e-terapia.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.8k visite dal 09/09/2015.
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