Deficit arterioso e dubbi
Gentili medici dello staff,
ho 37 anni e, da poco più di un mese, soffro di difficoltà di erezione consistenti in difficoltà a raggiungere una erezione piena e a mantenerla ai fini di un rapporto completo. Premetto che precedentemente non avevo mai avuto alcun episodio di DE, anzi ho sempre avuto delle buone erezioni sia per intensità che per durata. A seguito del ripetersi, nell'arco del mese, di queste difficoltà che non mi permettono di avere un rapporto completo con la partner, ho deciso di effettuare un consulto specialistico. l'Andrologo mi ha prescritto delle analisi del sangue comprendenti tutti i dosaggi ormonali che sono risultati nella norma. Non fumo, non sono sovrappeso, non sono diabetico, non bevo. anche gli altri valori analizzati sono nella norma (tra cui urinocoltura negativa).
Al controllo, ho poi effettuato un ECD penieno dinamico dopo iniezione di 10 mcrg di Alprostadil, con seguente referto:
a 10' circa la velocità del picco sistolico (V.P.S.) dell'arteria cavernosa dx non supera i 38 cm/sec e con un telediastolico (E.D.V) di 6 cm/sec. Nell'arteria cavernosa sx il V.P.S non supera i 36 cm/sec e con una velocità telediastolica (V.T.D) di 5,8 cm/sec.
A 15' circa il VPS dell'arteria cavernosa dx incrementa a 43 cm/sec e con un decremento della VTD a 5 cm/sec,, nell'arteria cavernosa sx il VPS non supera i 42 cm/sec con VTD di 5,2 cm/sec.
In conclusione:ritmo regolare, lieve deficit arterioso, meccanismo veno-occlusivo continente.
La terapia propostami prevede Cialis 5 mg, una cp al dì per 4 mesi e Menalgi 1g una cp per 3 mesi.
Il medico mi ha assicurato che il Cialis 5 mg avrà funzione terapeutica e che pertanto al termine dei 4 mesi le mie erezioni torneranno nella norma anche senza farmaco.
I dubbi che desidero porVi sono i seguenti:
- in base a quanto diagnosticatomi, può effettivamente il Cialis avere funzione terapeutica e non essere quindi esclusivamente d'aiuto solo finchè lo prendo?
- Iniziare la terapia direttamente con il dosaggio di 5 mg va bene? il mio medico di base mi ha detto che secondo lui sarebbe meglio iniziare con un dosaggio di 2,5 mg e passare successivamente al 5 mg
- il problema diagnosticatomi è effettivamente un problema che potrà interferire significativamente con la mia vita sessuale presente e futura o è un problema facilmente risolvibile?
Mi scuso per la lunghezza della domanda ma è la prima volta che mi ritrovo ad aver a che fare con questo tipo di problema e sono piuttosto disorientato.
Ringrazio in anticipo chi risponderà al consulto.
ho 37 anni e, da poco più di un mese, soffro di difficoltà di erezione consistenti in difficoltà a raggiungere una erezione piena e a mantenerla ai fini di un rapporto completo. Premetto che precedentemente non avevo mai avuto alcun episodio di DE, anzi ho sempre avuto delle buone erezioni sia per intensità che per durata. A seguito del ripetersi, nell'arco del mese, di queste difficoltà che non mi permettono di avere un rapporto completo con la partner, ho deciso di effettuare un consulto specialistico. l'Andrologo mi ha prescritto delle analisi del sangue comprendenti tutti i dosaggi ormonali che sono risultati nella norma. Non fumo, non sono sovrappeso, non sono diabetico, non bevo. anche gli altri valori analizzati sono nella norma (tra cui urinocoltura negativa).
Al controllo, ho poi effettuato un ECD penieno dinamico dopo iniezione di 10 mcrg di Alprostadil, con seguente referto:
a 10' circa la velocità del picco sistolico (V.P.S.) dell'arteria cavernosa dx non supera i 38 cm/sec e con un telediastolico (E.D.V) di 6 cm/sec. Nell'arteria cavernosa sx il V.P.S non supera i 36 cm/sec e con una velocità telediastolica (V.T.D) di 5,8 cm/sec.
A 15' circa il VPS dell'arteria cavernosa dx incrementa a 43 cm/sec e con un decremento della VTD a 5 cm/sec,, nell'arteria cavernosa sx il VPS non supera i 42 cm/sec con VTD di 5,2 cm/sec.
In conclusione:ritmo regolare, lieve deficit arterioso, meccanismo veno-occlusivo continente.
La terapia propostami prevede Cialis 5 mg, una cp al dì per 4 mesi e Menalgi 1g una cp per 3 mesi.
Il medico mi ha assicurato che il Cialis 5 mg avrà funzione terapeutica e che pertanto al termine dei 4 mesi le mie erezioni torneranno nella norma anche senza farmaco.
I dubbi che desidero porVi sono i seguenti:
- in base a quanto diagnosticatomi, può effettivamente il Cialis avere funzione terapeutica e non essere quindi esclusivamente d'aiuto solo finchè lo prendo?
- Iniziare la terapia direttamente con il dosaggio di 5 mg va bene? il mio medico di base mi ha detto che secondo lui sarebbe meglio iniziare con un dosaggio di 2,5 mg e passare successivamente al 5 mg
- il problema diagnosticatomi è effettivamente un problema che potrà interferire significativamente con la mia vita sessuale presente e futura o è un problema facilmente risolvibile?
Mi scuso per la lunghezza della domanda ma è la prima volta che mi ritrovo ad aver a che fare con questo tipo di problema e sono piuttosto disorientato.
Ringrazio in anticipo chi risponderà al consulto.
[#1]
Caro signore,
incola dall' uso del farmaco, a volte succede che un paziente si svincola dall' uso del farmaco a volte no.
Non ho visto una diagnosi di natura: tutti gli accertamenti sono negativi, il che fa supporre ma solo suppore patologia psicologica.
Iniziare con 2.5 o 5 è ininfluente
incola dall' uso del farmaco, a volte succede che un paziente si svincola dall' uso del farmaco a volte no.
Non ho visto una diagnosi di natura: tutti gli accertamenti sono negativi, il che fa supporre ma solo suppore patologia psicologica.
Iniziare con 2.5 o 5 è ininfluente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 03/09/2015.
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