Una prostatite abatterica
Salve.
Sono un uomo di 40 anni . Avevo notato tracce di liquido biancastro (tutti i giorni) sulla punta del pene, unito a bruciore specialmente per urinare e sensazione di non svuotare la vescica.
Mi è anche capitato di notare un po' di sangue nello sperma.
(premetto che un leggero bruciore lo avevo da diversi mesi ma senza altri problemi connessi)
Ho effettuato urinocoltura e tampone uretrale con esiti negativi (uno dei 4 esami è stato fatto male come è stato scritto nel referto).
Ho fatto visita da urologo con esplorazione rettale e mi è stata diagnosticata una prostatite abatterica.
Sto facendo una dieta leggera e ho assunto forprost per circa due mesi ma senza notare miglioramenti. Prima di forprost ho assunto cefixoral per 5 giorni.
Sto bene solo bevendo molta acqua, ma come si svuota la vescica i bruciori ricominciano.
Visto che i sintomi persistevano sono tornato dal medico di famiglia che mi ha prescritto Bactrim 160mg+800 mg che sto prendendo da circa 10 giorni (ancora 6 giorni).
Non mi sembra di avere ancora notato miglioramenti, anzi da qualche giorno ho anche uno strano mal di schiena.
Potete darmi qualche consiglio ?
Vi ringrazio anticipatamente.
Sono un uomo di 40 anni . Avevo notato tracce di liquido biancastro (tutti i giorni) sulla punta del pene, unito a bruciore specialmente per urinare e sensazione di non svuotare la vescica.
Mi è anche capitato di notare un po' di sangue nello sperma.
(premetto che un leggero bruciore lo avevo da diversi mesi ma senza altri problemi connessi)
Ho effettuato urinocoltura e tampone uretrale con esiti negativi (uno dei 4 esami è stato fatto male come è stato scritto nel referto).
Ho fatto visita da urologo con esplorazione rettale e mi è stata diagnosticata una prostatite abatterica.
Sto facendo una dieta leggera e ho assunto forprost per circa due mesi ma senza notare miglioramenti. Prima di forprost ho assunto cefixoral per 5 giorni.
Sto bene solo bevendo molta acqua, ma come si svuota la vescica i bruciori ricominciano.
Visto che i sintomi persistevano sono tornato dal medico di famiglia che mi ha prescritto Bactrim 160mg+800 mg che sto prendendo da circa 10 giorni (ancora 6 giorni).
Non mi sembra di avere ancora notato miglioramenti, anzi da qualche giorno ho anche uno strano mal di schiena.
Potete darmi qualche consiglio ?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile lettore,
il consiglio più mirato, da questa postazione, è quello di risentire in diretta il suo urologo di riferimento.
Poi, si ricordi, come spesso ripeto da questo sito, quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
il consiglio più mirato, da questa postazione, è quello di risentire in diretta il suo urologo di riferimento.
Poi, si ricordi, come spesso ripeto da questo sito, quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Utente
Salve Dottore.
Con riferimento allo scorso consulto, di circa un anno e mezzo fa, il Bactrim prescritto dal medico di famiglia aveva dato esito positivo e sono stato bene.
Ora si stanno ripresentando un po' gli stessi sintomi di allora, sempre liquido biancastro-giallastro sulla punta del pene e prurito interno sempre sulla parte interna della punta del pene.
Cosa mi consiglia di dare ??
Torno dal mio medico curante e faccio prescrivere nuovi antibiotici ??
Vado da un altro urologo ??
La ringrazio anticipatamente .
Con riferimento allo scorso consulto, di circa un anno e mezzo fa, il Bactrim prescritto dal medico di famiglia aveva dato esito positivo e sono stato bene.
Ora si stanno ripresentando un po' gli stessi sintomi di allora, sempre liquido biancastro-giallastro sulla punta del pene e prurito interno sempre sulla parte interna della punta del pene.
Cosa mi consiglia di dare ??
Torno dal mio medico curante e faccio prescrivere nuovi antibiotici ??
Vado da un altro urologo ??
La ringrazio anticipatamente .
[#5]
Gentile lettore,
vada dal suo medico di famiglia o dal suo urologo di riferimento e, prima di iniziare qualsiasi terapia con qualsiasi antibiotico, si faccia prescrivere almeno una spermiocoltura con eventuale antibiogramma, se questa dovesse risultare positiva.
Un cordiale saluto.
vada dal suo medico di famiglia o dal suo urologo di riferimento e, prima di iniziare qualsiasi terapia con qualsiasi antibiotico, si faccia prescrivere almeno una spermiocoltura con eventuale antibiogramma, se questa dovesse risultare positiva.
Un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Buongiorno dottore.
Ho effettuato tutte le analisi del caso nuovamente, compresa la spermicolutura. Tutto negativo.
Le secrezioni sono un po' diminuite ma ci sono ancora.
Visto che ho fatto analisi del sangue ho fatto controllare il PSA totale che risulta a 4.88 (limite 4) .
concentrazione FPSA 0.48
RAPPORTO FPSA/PSA tot 9.8 (inferiore a 10 sfavorevole)
Ha qualche ulteriore consiglio da darmi ?
La ringrazio anticipatamente.
Ho effettuato tutte le analisi del caso nuovamente, compresa la spermicolutura. Tutto negativo.
Le secrezioni sono un po' diminuite ma ci sono ancora.
Visto che ho fatto analisi del sangue ho fatto controllare il PSA totale che risulta a 4.88 (limite 4) .
concentrazione FPSA 0.48
RAPPORTO FPSA/PSA tot 9.8 (inferiore a 10 sfavorevole)
Ha qualche ulteriore consiglio da darmi ?
La ringrazio anticipatamente.
[#9]
L'ulteriore consiglio è quello di risentire il suo urologo per confermare se esiste un problema infiammatorio o si sospetta qualcosa di più importante.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.3k visite dal 31/08/2015.
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Approfondimento su Prostatite
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