Difficolta nei rapporti sessuali
buonasera.Spesso o difficolta nei rapporti con la mia patner , ma e accaduto anche con altre ragazze in passato.In pratica dopo il primo rapporto che va sempre bene, dopo un po di tempo (1-2ore) che si affronta il secondo , ho problemi di erezione e di orgasmo.Io non capisco perche , sara perche cala il desiderio sessuale , ma e strano dato che ho 21 anni e al secondo rapporto gia va male.Ho fatto tutte le analisi ed è tutto ok , sono stato seguito da un andrologo. Unico valore basso e fsh .Ora vi chiedo è possibile che il mio calo di desiderio e dovuto a un fsh basso quindi alla bassa riproduzione di spermatozooi quindi di sperma che determinano il desiderio , ho e un fatto spicologico?
[#1]
Caro Utente,la necessità del rapporto consecutivo non é codificata e dipende dai tempi legati al periodo refrattario che varia dal maschio a maschio,indipendentemente dall'età.I valori dell'FSH non incidono in alcuna maniera sul pattern sessuale.Ha mai eseguito uno spermiogramma?Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile Utente,
aggiungi qualche riflessione a quelle del dr. Izzo.
Già lo scorso anno, quindi a soli 20 anni, ci scriveva dicendoci di adoperare il dispositivo di tipo androbath , poi lamentava un pene invisibile ed ora sposta sulla dimensione "quantitativa" della sessualità.
Non è possibile monitorare una funzione spontanea che, per essere sana, ludica ed appunto spontanea, dovrebbe tenere conto di più variabili:
La salute generale del paziente
L'esclusione di malattie o di disfunzioni sessuali.
La salute psichica
La salute " relazionale" della coppia
La dimensione del gioco.
La dimensione della spensieratezza e della spontaneità
Il coinvolgimento
L'assenza di quote d'ansia o ossessive
L'età
Gli stili di vita.
E l'assenza di falsi miti sulla sessualità
Aggiungo io, l'Amore, che è il più potente degli afrodisiaci.
aggiungi qualche riflessione a quelle del dr. Izzo.
Già lo scorso anno, quindi a soli 20 anni, ci scriveva dicendoci di adoperare il dispositivo di tipo androbath , poi lamentava un pene invisibile ed ora sposta sulla dimensione "quantitativa" della sessualità.
Non è possibile monitorare una funzione spontanea che, per essere sana, ludica ed appunto spontanea, dovrebbe tenere conto di più variabili:
La salute generale del paziente
L'esclusione di malattie o di disfunzioni sessuali.
La salute psichica
La salute " relazionale" della coppia
La dimensione del gioco.
La dimensione della spensieratezza e della spontaneità
Il coinvolgimento
L'assenza di quote d'ansia o ossessive
L'età
Gli stili di vita.
E l'assenza di falsi miti sulla sessualità
Aggiungo io, l'Amore, che è il più potente degli afrodisiaci.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 26/07/2015.
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