Post intervento fimosi
Salve dottori,
sono un ragazzo di 18 anni che vi scrive per avere dei chiarimenti riguardo al mio intervento subito ad ottobre. Come accennato precedentemente ad ottobre sono stato operato a causa di una fimosi "particolarmente serrata",definita tale dal chirurgo. Egli mi avvertì dell'eventuale ipotesi di non poter ricoprire il glande a causa di una ipotetica mancanza di tessuto, ipotesi che,fortunatamente, non si è manifestata nel mio caso. Il giorno seguente l'operazione ebbi un consistente edema prepuziale, dopo circa due giorni mi recai alla visita di controllo e il tutto si risolse coprendomi completamente il pene. Questo fu l'unico inconveniente che si presentò durante il lasso di tempo post operatorio infatti non ebbi problemi ne dolori per il periodo successivo e le seguenti visite furono tranquille. Il problema che mi riguarda è un leggero gonfiore della pelle del pene tra il glande e la cicatrice. Quest'ultimo infatti, seppur lieve mi è rimasto da ottobre sino ad oggi. Non mi reca assolutamente alcun tipo di dolore ed inoltre si manifesta solo quando il pene è a riposo e scopro il glande; quando ho il pene in erezione quest'ultimo si presenta dritto senza rigonfiamenti o altro. Ricapitolando: non presento nessun tipo di dolore al pene, riesco a scoprirlo e ricoprirlo senza problemi.
Riflettendo al mio problema ho pensato che sia una cosa normale questo leggero rigonfiamento, in quanto se anche a riposo il pene scoperto non avrebbe questo leggero gonfiore non potrei ricoprirlo il quanto al pelle non mi scorre per via della cicatrice.
In conclusione il problema estetico che mi attanaglia la mente è il seguente: è normale che tale gonfiore del pene collocato sopra la cicatrice, tra quest'ultima è il glande sia rimasto da ottobre sino ad oggi?
Sono consapevole del fatto che un consulto online non possa essere completamente esauriente poiché l'alternativa migliore è una visita diretta. Tuttavia ho voluto provare per far sparire questi dubbi e soprattutto l'ansia. Spero di essere stato chiaro e dettagliato nell'esposizione del mio problema. Ringrazio anticipatamente per la disponibilità vi porgo i miei cordiali saluti.
sono un ragazzo di 18 anni che vi scrive per avere dei chiarimenti riguardo al mio intervento subito ad ottobre. Come accennato precedentemente ad ottobre sono stato operato a causa di una fimosi "particolarmente serrata",definita tale dal chirurgo. Egli mi avvertì dell'eventuale ipotesi di non poter ricoprire il glande a causa di una ipotetica mancanza di tessuto, ipotesi che,fortunatamente, non si è manifestata nel mio caso. Il giorno seguente l'operazione ebbi un consistente edema prepuziale, dopo circa due giorni mi recai alla visita di controllo e il tutto si risolse coprendomi completamente il pene. Questo fu l'unico inconveniente che si presentò durante il lasso di tempo post operatorio infatti non ebbi problemi ne dolori per il periodo successivo e le seguenti visite furono tranquille. Il problema che mi riguarda è un leggero gonfiore della pelle del pene tra il glande e la cicatrice. Quest'ultimo infatti, seppur lieve mi è rimasto da ottobre sino ad oggi. Non mi reca assolutamente alcun tipo di dolore ed inoltre si manifesta solo quando il pene è a riposo e scopro il glande; quando ho il pene in erezione quest'ultimo si presenta dritto senza rigonfiamenti o altro. Ricapitolando: non presento nessun tipo di dolore al pene, riesco a scoprirlo e ricoprirlo senza problemi.
Riflettendo al mio problema ho pensato che sia una cosa normale questo leggero rigonfiamento, in quanto se anche a riposo il pene scoperto non avrebbe questo leggero gonfiore non potrei ricoprirlo il quanto al pelle non mi scorre per via della cicatrice.
In conclusione il problema estetico che mi attanaglia la mente è il seguente: è normale che tale gonfiore del pene collocato sopra la cicatrice, tra quest'ultima è il glande sia rimasto da ottobre sino ad oggi?
Sono consapevole del fatto che un consulto online non possa essere completamente esauriente poiché l'alternativa migliore è una visita diretta. Tuttavia ho voluto provare per far sparire questi dubbi e soprattutto l'ansia. Spero di essere stato chiaro e dettagliato nell'esposizione del mio problema. Ringrazio anticipatamente per la disponibilità vi porgo i miei cordiali saluti.
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Buonasera concordo sulle sue perplessità circa un parere a distanza per questi problemi. Posso solo dirle di attendere ancora sei mesi perché gli interventi si stabilizzano completamente dopo un anno. E poi, mica è importante l' efficienza.....estetica. saluti
Dr. giuseppe dovinola
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 17/06/2015.
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