Info sulla circoncisione
Gentile Dottore,
Sono un giovane ragazzo di 25 anni. Due anni fa mi sono sottoposto a una frenulotomia per risolvere un problema di frenulo breve. Successivamente ho comunque riscontrato una difficolta' nei rapporti sessuali in quanto ho una un restringimento del prepuzio (a pene flaccido non e' un problema ritrarlo, ma in erezione e' faticoso e si "blocca" appena sotto il glande. Per questo vorrei sottopormi a un intervento di circoncisione, ma mi spaventa il fatto dell'ipersensibilita': gia' ho il glande ipersensibile e mi spaventa sapere che essendo questo intervento un'alterazione permanente, potrei ritrovarmi con un problema piu' grosso tentando di risolvere due problemi (il restringimento prepuziale e l'ipersensibilita' che mi provoca dolore nello sfregamento e rapporti sessuali decisamente troppo brevi).
So che il glande si cheratinizzera', ma quali potrebbero essere i tempi di recupero prima che cio' accada? C'e' inoltre la possibilita' che questa ipersensibilita' non scompaia mai?
Inoltre so che qui in Italia questo intervento si pratica in congiunzione con la neurotomia glandulare, ma io risiedo nel Regno Unito, e ogni volta che ho parlato a qualche medico qui mi e' stato detto che non lo fanno perche' puo' inficiare sulla capacita' erettile del pene e portare all'impotenza, e che in oltre 20 anni non hanno mai praticato o sentito parlare di nessuno che abbia fatto tale operazione.
In definitiva non so se "rischiare" e fare la' l'intervento, o farlo in Italia. Qual'e' la vostra idea a riguardo?
Grazie anticipatamente
Sono un giovane ragazzo di 25 anni. Due anni fa mi sono sottoposto a una frenulotomia per risolvere un problema di frenulo breve. Successivamente ho comunque riscontrato una difficolta' nei rapporti sessuali in quanto ho una un restringimento del prepuzio (a pene flaccido non e' un problema ritrarlo, ma in erezione e' faticoso e si "blocca" appena sotto il glande. Per questo vorrei sottopormi a un intervento di circoncisione, ma mi spaventa il fatto dell'ipersensibilita': gia' ho il glande ipersensibile e mi spaventa sapere che essendo questo intervento un'alterazione permanente, potrei ritrovarmi con un problema piu' grosso tentando di risolvere due problemi (il restringimento prepuziale e l'ipersensibilita' che mi provoca dolore nello sfregamento e rapporti sessuali decisamente troppo brevi).
So che il glande si cheratinizzera', ma quali potrebbero essere i tempi di recupero prima che cio' accada? C'e' inoltre la possibilita' che questa ipersensibilita' non scompaia mai?
Inoltre so che qui in Italia questo intervento si pratica in congiunzione con la neurotomia glandulare, ma io risiedo nel Regno Unito, e ogni volta che ho parlato a qualche medico qui mi e' stato detto che non lo fanno perche' puo' inficiare sulla capacita' erettile del pene e portare all'impotenza, e che in oltre 20 anni non hanno mai praticato o sentito parlare di nessuno che abbia fatto tale operazione.
In definitiva non so se "rischiare" e fare la' l'intervento, o farlo in Italia. Qual'e' la vostra idea a riguardo?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 12/06/2015.
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