Ancora alle prese con un problema di eiaculazione precoce
Buonasera a tutti,
Vi scrivo perchè ancora alle prese con un problema di eiaculazione precoce.
Premetto che questo problema ce l'ho DA SEMPRE e soprattutto anche durante la masturbazione.
Sotto indicazioni di diversi andrologi ho già provveduto a fare alcune analisi.
Da tali analisi emerge che:
analisi del sangue: non ho valori ormonali sballati
ecografia alla tiroide: non ho problemi alla tiroide (ammesso che c'entri davvero qualcosa)
analisi del sangue: non ho il diabete
analisi del liquido seminalie: non ho infezioni o batteri di alcun tipo
intervento di frenuloplastica: perfettamente riuscito
ecografia testicolare: tutto in regola
Mi sembra dunque di aver eliminato almeno buona parte delle possibili cause organiche.
Resterebbero certo quelle di natura psicologica ma onestamente mi convincono poco. Come già accennato il problema ce l'ho da sempre e anche se mi masturbo rilassatissimo o anche, finchè ce l'avevo, con la mia compagna che non mi metteva davvero pressioni di alcun tipo.
Vi chiedo dunque se ci sono altre possibili cause organiche che ho trascurato e che potrebbero spiegare questo disturbo.
Un'ulteriore domanda: ha senso "testare" il priligy con la masturbazione ? Tutto sommato se soffro di EP anche quando mi masturbo, assumendo priligy dovrei notare dei benefici quantomeno con l'autoerotismo !
Vorrei davvero arrivare in fondo al problema. Capite anche voi che consapevole di soffrire di EP la mia fiducia con l'altro sesso non è ai massimi livelli. Sono però abbastanza sicuro che l'EP sia la causa e non la conseguenza. Se durassi un pò di più non starei a farmi grandi problemi
Grazie e buona serata !
Vi scrivo perchè ancora alle prese con un problema di eiaculazione precoce.
Premetto che questo problema ce l'ho DA SEMPRE e soprattutto anche durante la masturbazione.
Sotto indicazioni di diversi andrologi ho già provveduto a fare alcune analisi.
Da tali analisi emerge che:
analisi del sangue: non ho valori ormonali sballati
ecografia alla tiroide: non ho problemi alla tiroide (ammesso che c'entri davvero qualcosa)
analisi del sangue: non ho il diabete
analisi del liquido seminalie: non ho infezioni o batteri di alcun tipo
intervento di frenuloplastica: perfettamente riuscito
ecografia testicolare: tutto in regola
Mi sembra dunque di aver eliminato almeno buona parte delle possibili cause organiche.
Resterebbero certo quelle di natura psicologica ma onestamente mi convincono poco. Come già accennato il problema ce l'ho da sempre e anche se mi masturbo rilassatissimo o anche, finchè ce l'avevo, con la mia compagna che non mi metteva davvero pressioni di alcun tipo.
Vi chiedo dunque se ci sono altre possibili cause organiche che ho trascurato e che potrebbero spiegare questo disturbo.
Un'ulteriore domanda: ha senso "testare" il priligy con la masturbazione ? Tutto sommato se soffro di EP anche quando mi masturbo, assumendo priligy dovrei notare dei benefici quantomeno con l'autoerotismo !
Vorrei davvero arrivare in fondo al problema. Capite anche voi che consapevole di soffrire di EP la mia fiducia con l'altro sesso non è ai massimi livelli. Sono però abbastanza sicuro che l'EP sia la causa e non la conseguenza. Se durassi un pò di più non starei a farmi grandi problemi
Grazie e buona serata !
[#1]
Gentile lettore,
a tutti i suoi quesiti può trovare delle risposte iniziali ed orientative negl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html
ed ancora può ascoltarmi a questo link:
http://www.nostalgia.it/piemonte/articolo/lstp/10401/
Un cordiale saluto.
a tutti i suoi quesiti può trovare delle risposte iniziali ed orientative negl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html
ed ancora può ascoltarmi a questo link:
http://www.nostalgia.it/piemonte/articolo/lstp/10401/
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflessione a quelle del dr. Beretta.
Escluse le cause organiche come ha giustamente fatto,meno ha assolutamente escluso quelle psichiche e relazionali che concorrono a mantenere in vita l'e.p.
In ambito sessuologico, e nella fattispecie nell’e.p., non si può trattare esclusivamente il sintomo (tramite ginnastica pelvica e terapia farmacologica), trascurando la cornice emozionale, ambientale e relazionale in cui si manifesta.
L'e.p è infatti una disfunzione sessuale, che necessita di un clinico, che possa e sappia farsi carico dell’aspetto diagnostico, terapeutico e del carico emozionale che questa disfunzione porta con sè.
E’ indispensabile poi, ai fini diagnostici e prognostici, conoscere:
il tempo di latenza dell’eiaculazione intra-vaginale (due o tre spinte o, fuori dall’ambito vaginale), l’esperienza soggettiva della capacità di controllo
L' esperienza di soddisfazione del paziente e della partner
La variabile associata alla preoccupazione ed ansia ed alle dinamiche della relazione di coppia.
Lo storico sessuale del paziente.
La sua memoria corporea disfunzionale.
E tantissimo altro..., ovviamente non online
Per quanto riguarda le cause, in ambito sessuologico, si parla di multifattorialità:
vi sono diverse cause, a vari livelli (personali, di coppia, iatrogeni, da cattivo apprendimento sessuale, generali, psicologici, intrapsichici), che interagendo tra di loro, producono e mantengono il disturbo clinico.
Le allego delle letture,che ovviamente non si sostituiscono al medico di riferimento
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html-
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3220-eiaculazione-precoce-basta-con-la-formula-uno-dell-amore.html
Aggiungo qualche riflessione a quelle del dr. Beretta.
Escluse le cause organiche come ha giustamente fatto,meno ha assolutamente escluso quelle psichiche e relazionali che concorrono a mantenere in vita l'e.p.
In ambito sessuologico, e nella fattispecie nell’e.p., non si può trattare esclusivamente il sintomo (tramite ginnastica pelvica e terapia farmacologica), trascurando la cornice emozionale, ambientale e relazionale in cui si manifesta.
L'e.p è infatti una disfunzione sessuale, che necessita di un clinico, che possa e sappia farsi carico dell’aspetto diagnostico, terapeutico e del carico emozionale che questa disfunzione porta con sè.
E’ indispensabile poi, ai fini diagnostici e prognostici, conoscere:
il tempo di latenza dell’eiaculazione intra-vaginale (due o tre spinte o, fuori dall’ambito vaginale), l’esperienza soggettiva della capacità di controllo
L' esperienza di soddisfazione del paziente e della partner
La variabile associata alla preoccupazione ed ansia ed alle dinamiche della relazione di coppia.
Lo storico sessuale del paziente.
La sua memoria corporea disfunzionale.
E tantissimo altro..., ovviamente non online
Per quanto riguarda le cause, in ambito sessuologico, si parla di multifattorialità:
vi sono diverse cause, a vari livelli (personali, di coppia, iatrogeni, da cattivo apprendimento sessuale, generali, psicologici, intrapsichici), che interagendo tra di loro, producono e mantengono il disturbo clinico.
Le allego delle letture,che ovviamente non si sostituiscono al medico di riferimento
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html-
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3220-eiaculazione-precoce-basta-con-la-formula-uno-dell-amore.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ex utente
Buonasera,
vi ringrazio per le risposte.
Premesso che non escludo in via generale l'importanza della sfera psicologica e che anzi ritengo che ORMAI una certa ansia a riguardo mi caratterizzi, continuo a pensare che ciò sia la conseguenza e non la causa del mio problema di EP.
E del resto mi sembra anche naturale: i problemi mettono ansia.
Detto ciò, chiedo al dottor Beretta, di cui ho letto gli articoli, se oltre a quelle da me elencate, suggerisce l'opportunità di fare altri analisi per escludere o accertare eventuali altri problemi di natura organica.
Sento ad esempio parlare di ipersensibilità del glande e lei stesso cita la circoncisione come una possibilità. Come posso sapere se è questo il mio problema ? Esistono degli esami specifici ?
Non ho alcun problema a parlare del mio disturbo con gli andrologi. Sono stato visitato, piuttosto superficialmente devo dire, da 4 di loro, e tutti si sono affrettati a consigliarmi il priligy, senza farmi domande, come se la visita dovesse avere quella come naturale conclusione.
Chiedo, comunque, se il priligy ha effetti "positivi" anche con la masturbazione e se serve la prescrizione per comprare l'EMLA in farmacia.
Grazie ancora ad entrambi
vi ringrazio per le risposte.
Premesso che non escludo in via generale l'importanza della sfera psicologica e che anzi ritengo che ORMAI una certa ansia a riguardo mi caratterizzi, continuo a pensare che ciò sia la conseguenza e non la causa del mio problema di EP.
E del resto mi sembra anche naturale: i problemi mettono ansia.
Detto ciò, chiedo al dottor Beretta, di cui ho letto gli articoli, se oltre a quelle da me elencate, suggerisce l'opportunità di fare altri analisi per escludere o accertare eventuali altri problemi di natura organica.
Sento ad esempio parlare di ipersensibilità del glande e lei stesso cita la circoncisione come una possibilità. Come posso sapere se è questo il mio problema ? Esistono degli esami specifici ?
Non ho alcun problema a parlare del mio disturbo con gli andrologi. Sono stato visitato, piuttosto superficialmente devo dire, da 4 di loro, e tutti si sono affrettati a consigliarmi il priligy, senza farmi domande, come se la visita dovesse avere quella come naturale conclusione.
Chiedo, comunque, se il priligy ha effetti "positivi" anche con la masturbazione e se serve la prescrizione per comprare l'EMLA in farmacia.
Grazie ancora ad entrambi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 11/06/2015.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.