La mia patner perdo parzialmente l'erezione o meglio è leggermente meno duro dell'inizio della

salve Dottori,
vi vorrei porgere un problema che mi sta tormentando da un po' di tempo! Mentre ho dei rapporti con la mia patner perdo parzialmente l'erezione o meglio è leggermente meno duro dell'inizio della penetrazione. Questo avviene anche nel cambiare posizioni( alcune volte la perdo completamente se passa troppo tempo tra una posizione e l'altra ). La mia patner mi ha fatto presente che durante la mia fase di calo lei nn percepisce piu' nessuna sensazione! Puo' essere dovuto all' eccessivo liquido vaginale che fa perdere la sensazione di piacere? E' qualche problema mio a livello di prostata o altro?
Vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
potrebbe essere:
prostata
ansia
ormoni
metabolismo
alterazioni strutturali
problemi neurologici
Consulti bravo collega dal vivo.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta. In effetti ho già preso un appuntamento con un urologo. Secondo lei che tipo di esami mi dovrei sottoporre? Che intende con problemi neurologici?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Aspettiamo la visita, che quello è esame principe. Poi per problemi neurologici sono la conduzione nervosa dello stimolo,. si vede alla visita.,
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Grazie infinite dottore. Le farò sapere quello che il suo collega mi dira e magari approfittando della sua gentilezza darmi un suo parere. Grazie ancora
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Carissimo dottore
come da lei anticipato si tratterebbe di prostatite. L'ecografia ha evidenziato che la prostata che nn era ingrossata. Nell'esplorazione rettale mi ha detto che era nella norma con caratteristiche molli. Cosa vuol dire caratteristiche molli? Cmq mi ha prescritto per 10 gg unidrox 600 e orundis supposte per una volta al gg ed anche xatral . Secondo lei la terapia è è corretta nei modi e tempi di somministrazione?
La ringrazio
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
ok per terapia, molle vuo dire non dura: infiammata.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Secondo lei dopo quanto tempo si hanno dei miglioramenti?Attualmente dopo 5 giorni di tetapia la situazione è migliorata poco.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

molto frequentemente una perdita della rigidità durante la penetrazione vaginale potrebbe essere legata a fenomeni vascolari, di tipo venoso.
In casi analoghi il maschio sente di avere una accettabile erezione e rigidità quando il pene viene stimolato direttamente dalle proprie dita o dalle dita della partner ma non ha la stessa risposta quando il pene sia penetrato in vagina e venga stimolato dalle pareti vaginali, più eccitanti ma meno decise delle dita
Consulti un andrologo piuttosto che un urologo abituato a "colpevolizzare" la prostata per tutti i più svariati problemi
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
i problemi venosi esistono poco, buono il restante del consiglio.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Vi ringrazio per la vostra risposta. Per quanto riguarda l'erezione va meglio, solo che nella minzione accuso ancora qualche dolorino. (I primi giorni sembravano essere spariti) È normale questo a tre giorni dalla fine della cura?grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
direi si, se persiste contatti collega.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Quindi diciamo è come un calo che avviene durante la terapia? Mi devo correggere sul responso dell'urologo. Con l'esplorazione rettale mi ha detto che la prostata era piccola con caratteristiche molli. Che differenza c'è tra una prostata normale ed una piccola? La ringrazio per la sua pazienza e cordialità
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
le prostate normali sono piccole, la sua è infiammata, a detta del collega, e pertanto molle.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Dottore la ringrazio per tutta la sua pazienza e disponibilità. Mi sono leggermente tranquillizzato anche se speriamo nn avere problemi nel momento in cui si decida di avere un figlio. Speriamo bene visto la gran fortuna che mi perseguita.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
tranquillo.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Egreggi dottori abbusando della vostra cordialità vi vorrei chiedervi se è possibile che dopo12 gg di terapia nn ho avuto nessun risultato? Sentendomi con il mio urologo mi ha fatto proseguire la cura di orudis supposte per altre 4 gg. Avverto gli stessi sintomi di prima della cura! Eppure già il giorno dopo l'inizio era tutto a posto. Mi devo convincere che nn guariro' mai?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

si guarisce,...... si guarisce anche se lentamente e con pazienza. Queste infiammazioni sono lunghe ed "antipatiche" anche per i molteplici fastidi e problemi che possono determinare
segua le indicazioni del suo specialista
cari saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Valuti col collega che non vi siano fattori sovrappposti: es psicogeni o ormonali.
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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Carissimi dottori
innanzitutto vi ringrazio per avermi risposto. Nonostante ho finito i 4 gg in più di orudis la situazione nn è migliorata. Sto cercando di contattare il medico ma nn risponde. Secondo voi potrei fare qualche esame senza perdere dell'altro tempo? Se facessi l'urinocultura e l'antibiogramma? Dottore Cavallini cosa intende per fattori psicogeni e ormonali? Vi ringrazio
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
psicogeni = derivati da psiche (roba de testa)
oronali = ormoni
Senta collega.
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