Finasteride
Buongiorno, sono un ragazzo di 26 anni ed è da 4 anni che assumo finasteride+minoxidil 5% per curare l'alopecia androgenetica.Devo dire che i risultati sono stati davvero soddisfacenti!!mi preoccupa però il fatto di dover prolungare a vita questa cura, infatti anche se attualmente non riscontro effetti collaterali,ho paura che nel corso degli anni l'uso continuo ed ininterrotto dei due farmaci possa procurare altre patologie ben più gravi che la perdita dei capelli.
Vorrei sapere se le mie preoccupazioni sono fondate, e se sì quali sono questi danni e gli esami da fare per vedere se "tutto è sotto controllo".E'consigliato magari l'uso a giorni alterni di finasteride? Sicuro che risponderete alle mie preoccupazioni porgo distinti saluti facendovi i complimenti e ringraziandovi fin da ora per la vostra seria professionalità
Vorrei sapere se le mie preoccupazioni sono fondate, e se sì quali sono questi danni e gli esami da fare per vedere se "tutto è sotto controllo".E'consigliato magari l'uso a giorni alterni di finasteride? Sicuro che risponderete alle mie preoccupazioni porgo distinti saluti facendovi i complimenti e ringraziandovi fin da ora per la vostra seria professionalità
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Gentile Utente,
il principio attivo di cui stiamo trattando in teoria non agisce contro gli androgeni (ormoni sessuali maschili per intenderci) ma selettivamente contro la formazione del DHT, inibendo l'enzima 5-alfa-reduttasi che permette la trasformazione del testosterone in DHT (tossico per il capello). Questo volendo essere semplificativi al massimo.
Gli effetti collaterali nel maschio sono rari, ridotti al 4% circa e si evidenziano con calo del desiderio sessuale (libido), impotenza, diminuzione del volume spermatico, alterazioni del quadro seminale (oligo-asteno-teratozoospermia). Questi eventuali effetti sembrano tuttavia reversibili con la sospensione della terapia e se presenti, tendono a diminuire con il proseguire della cura.
Attenzione: la terapia può interferire con i risultati di un esame del sangue chiamato PSA (antigene specifico prostata), è quindi è sempre opportuno, prima dell'assunzione, valutare se si è portatori di qualche patologia prostatica che potrebbe essere misconosciuta dopo l'assunzione di finasteride.
RicordandoLe questi dati, voglio solo sottolineare che questo farmaco deve essere assunto sotto stretto controllo Medico, ed in particolare anche sotto il controllo di uno Specialista Andrologo.
Se non l'avesse ancora programmata, Le consiglio una visita per controllare il Suo stato ormonale e quello dell'apparato genitale in senso lato, compresa quindi la valutazione dello stato di fertilità.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordiale saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
il principio attivo di cui stiamo trattando in teoria non agisce contro gli androgeni (ormoni sessuali maschili per intenderci) ma selettivamente contro la formazione del DHT, inibendo l'enzima 5-alfa-reduttasi che permette la trasformazione del testosterone in DHT (tossico per il capello). Questo volendo essere semplificativi al massimo.
Gli effetti collaterali nel maschio sono rari, ridotti al 4% circa e si evidenziano con calo del desiderio sessuale (libido), impotenza, diminuzione del volume spermatico, alterazioni del quadro seminale (oligo-asteno-teratozoospermia). Questi eventuali effetti sembrano tuttavia reversibili con la sospensione della terapia e se presenti, tendono a diminuire con il proseguire della cura.
Attenzione: la terapia può interferire con i risultati di un esame del sangue chiamato PSA (antigene specifico prostata), è quindi è sempre opportuno, prima dell'assunzione, valutare se si è portatori di qualche patologia prostatica che potrebbe essere misconosciuta dopo l'assunzione di finasteride.
RicordandoLe questi dati, voglio solo sottolineare che questo farmaco deve essere assunto sotto stretto controllo Medico, ed in particolare anche sotto il controllo di uno Specialista Andrologo.
Se non l'avesse ancora programmata, Le consiglio una visita per controllare il Suo stato ormonale e quello dell'apparato genitale in senso lato, compresa quindi la valutazione dello stato di fertilità.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordiale saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#2]
Caro lettore,
come già spiegato adeguatamente al collega Martino, la Finasteride potrebbe, in alcuni casi, interferire con i meccanismi di controllo ormonale della sessualità e della fertilità. Tali rischi non possono essere previsti, prima della terapia.
Penso sia comunque utile, prima di iniziare tale terapia fare almeno un esame de liqudo seminale per verificare la situazione "fertilità".
cari saluti
come già spiegato adeguatamente al collega Martino, la Finasteride potrebbe, in alcuni casi, interferire con i meccanismi di controllo ormonale della sessualità e della fertilità. Tali rischi non possono essere previsti, prima della terapia.
Penso sia comunque utile, prima di iniziare tale terapia fare almeno un esame de liqudo seminale per verificare la situazione "fertilità".
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.8k visite dal 17/01/2006.
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