Esami specifici per prostatite abatterica
Salve,
da anni ormai lotto con quella che il mio Andrologo ha definito una Prostatite abatterica in quanto dai varie esami fatti negli anni (Sangue, urina, urinocultura, spermiogramma, spermiocultura, etc...) non si sono ami rivelati batteri.
Fino all'anno scorso il fastidio si ripresentava solo raramente e per pochi giorni/settimane.
Ora invece da qualche mese sembra presentarsi un giorno si un altro no e, complice anche la mia ANSIA storica, la cosa sta diventando davvero difficile da gestire in quanto pur non provocandomi forti dolori e/o bruciore questo perenne fastidio alla punta del pene mi porta un calo tremendo della libido e la difficoltà a raggiungere e mantenere una erezione sufficiente ad avere rapporti completi con la mia ragazza (che vorrei a breve diventasse mia moglie).
A giugno scorso ho fatto anche un Ecopenieno basale e dinamico che non ha evidenziato problemi e l'Andrologo Come cura mi ha dato prima l'Ezerex, poi il Proxelan supposte e infine la Bio-Arginina.
Ma tra alti e bassi il fastidio è continuato nei mesi successivi.
L'ultima volta che sono stato dall'Andrologo, inizio Aprile di quest'anno, mi fatto anche l'Uroflussometria che tutto sommato non è andata proprio male (ha detto che era andata bene al 90%) e, con un ispezione anale, mi ha trovato la prostata infiammata/ingrossata e mi ha prescritto ancora 10 supposte di PROXELAN e 2mesi di Sapiens bustine.
Ora però il fastidio continua ad esserci (nonostante io stesso abbia raddoppiato la dose di proxelan usandole per 20 giorni in quanto credevo mi facesse bene e il mio farmacista mi aveva cmq assicurato che non portavano controindicazioni).
Chiedo pertanto il vostro aiuto per fare qualche esame più specifico che possa aiutarmi a risolvere definitivamente il problema o almeno a trovare la causa specifica da combattere.
Leggevo su internet che addirittura potrebbe essere che nella prostata si siano annidati acini di qualche tipo difficili da individuare o che esistono interazioni tra la Prostatite e le emorroidi (di cui anche se lievemente e raramente cmq soffro)
Prima di concludere credo sia giusto informarvi che nel novembre 2009 sono stato anche operato di Varicocele di 2° / 3° grado al testicolo SX con tecnica endovascolare (che i controlli negli anni non hanno mai msotrato recidiva)
Grazie mille
da anni ormai lotto con quella che il mio Andrologo ha definito una Prostatite abatterica in quanto dai varie esami fatti negli anni (Sangue, urina, urinocultura, spermiogramma, spermiocultura, etc...) non si sono ami rivelati batteri.
Fino all'anno scorso il fastidio si ripresentava solo raramente e per pochi giorni/settimane.
Ora invece da qualche mese sembra presentarsi un giorno si un altro no e, complice anche la mia ANSIA storica, la cosa sta diventando davvero difficile da gestire in quanto pur non provocandomi forti dolori e/o bruciore questo perenne fastidio alla punta del pene mi porta un calo tremendo della libido e la difficoltà a raggiungere e mantenere una erezione sufficiente ad avere rapporti completi con la mia ragazza (che vorrei a breve diventasse mia moglie).
A giugno scorso ho fatto anche un Ecopenieno basale e dinamico che non ha evidenziato problemi e l'Andrologo Come cura mi ha dato prima l'Ezerex, poi il Proxelan supposte e infine la Bio-Arginina.
Ma tra alti e bassi il fastidio è continuato nei mesi successivi.
L'ultima volta che sono stato dall'Andrologo, inizio Aprile di quest'anno, mi fatto anche l'Uroflussometria che tutto sommato non è andata proprio male (ha detto che era andata bene al 90%) e, con un ispezione anale, mi ha trovato la prostata infiammata/ingrossata e mi ha prescritto ancora 10 supposte di PROXELAN e 2mesi di Sapiens bustine.
Ora però il fastidio continua ad esserci (nonostante io stesso abbia raddoppiato la dose di proxelan usandole per 20 giorni in quanto credevo mi facesse bene e il mio farmacista mi aveva cmq assicurato che non portavano controindicazioni).
Chiedo pertanto il vostro aiuto per fare qualche esame più specifico che possa aiutarmi a risolvere definitivamente il problema o almeno a trovare la causa specifica da combattere.
Leggevo su internet che addirittura potrebbe essere che nella prostata si siano annidati acini di qualche tipo difficili da individuare o che esistono interazioni tra la Prostatite e le emorroidi (di cui anche se lievemente e raramente cmq soffro)
Prima di concludere credo sia giusto informarvi che nel novembre 2009 sono stato anche operato di Varicocele di 2° / 3° grado al testicolo SX con tecnica endovascolare (che i controlli negli anni non hanno mai msotrato recidiva)
Grazie mille
[#1]
Caro Utente,una prostatite batterica,manifesta p celata,da luogo ad una sintomatologia,urinaria e/genitale,che non lascia adito a dubbi di sorta sulla sua esistenza e persistenza.Il consiglio che le offro é di seguire le strategie dettate da chi ha avuto il privilegio di visitarla.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
La capisco, ma in verità vorrei fare esami più approfonditi perché ormai il solito andrologo sembra
Non voglia fare altre esami mentre io continuo però ad avere i soliti fastidi.
Pertanto chiedevo il nome di qualche esame specifico per farlo privatamente e poi magari ripresentarmi dall'andrologo una volta trovata la causa.
Non voglia fare altre esami mentre io continuo però ad avere i soliti fastidi.
Pertanto chiedevo il nome di qualche esame specifico per farlo privatamente e poi magari ripresentarmi dall'andrologo una volta trovata la causa.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 07/05/2015.
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Approfondimento su Prostatite
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