Testicoli perennemente alti e doloranti
Buongiorno. Ho 48 anni e quando ne avevo 25 ho avuto un'epididimite curata in ritardo. Da allora ho sempre avuto i testicoli doloranti al tatto. Da circa un anno avverto dolore al testicolo sx. Oltre a generica pesantezza, ho l'impressione che il dolore interessi in qualche modo l'innervazione verso inguine e coscia. Mi sono rivolto ad uno specialista che mi ha prescritto un'ecografia scrotale da cui è risultata una dimensione ridotta del testiocolo di sx. Nè varicocele o problemi alla prostata. Mi sono stati prescritti antinfiammatori ed antidolorifici all'occorrenza. Sei mesi addietro, considerato che il dolore anzichè diminuire era praticamente costante e si era esteso anche all'altro testicolo, mi sono rivolto ad un altro specialista che mi ha prescritto spermiocoltura (esito negativo) ed il controllo di luteotropina, follitropina, testosterone, prolattina, psa e testosterone libero che sono risultati tutti nella norma, salvo il livello di testosterone libero(8,3 pg/ml), leggermente inferiore al range. Il medico mi ha prescritto una cura di testosterone in gel ma ho avuto l'impressione è che neppure lui sia stato in grado di individuare la causa del dolore. L'unica cosa di cui mi rendo conto è che il dolore è in relazione con l'innalzamento dei testicoli all'interno della sacca: praticamente i miei testicoli sono quasi sempre contratti ed il dolore scompare quando riscendono nella collocazione normale
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Gentile Utente,
solo un accurato esame clinico potrebbe confermare il sospetto diagnostico cui Lei da solo sarebbe giunto. E cioè che si possa essere di fronte ad un caso di cosiddetta "sindrome del testicolo in ascensore". In poche parole, il o i Suoi testicoli sarebbero predisposti a risalire in maniera abnorme nel canale inguinale, dietro stimoli di svariata natura, più o meno pesanti (attività sportiva, guida di auto e motoveicoli, camminare o stare seduti a lungo, saltare, attività sessuale, la semplice esposizione al freddo etc etc).
Le cause di questa abnormne risalita, che vista la Sua età, dovrebbe poter risalire a molti anni orsono, sono diverse ma essenzialmente riconducibili a cause anatomiche di alterata fissazione del testicolo o di particolare brevità o ipertrofia della componente cremasterica del funicolo spermatico.
Potrebbe approfondire insieme al Suo Medico di fiducia questo aspetto del problema e controllarne la reale portata.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
solo un accurato esame clinico potrebbe confermare il sospetto diagnostico cui Lei da solo sarebbe giunto. E cioè che si possa essere di fronte ad un caso di cosiddetta "sindrome del testicolo in ascensore". In poche parole, il o i Suoi testicoli sarebbero predisposti a risalire in maniera abnorme nel canale inguinale, dietro stimoli di svariata natura, più o meno pesanti (attività sportiva, guida di auto e motoveicoli, camminare o stare seduti a lungo, saltare, attività sessuale, la semplice esposizione al freddo etc etc).
Le cause di questa abnormne risalita, che vista la Sua età, dovrebbe poter risalire a molti anni orsono, sono diverse ma essenzialmente riconducibili a cause anatomiche di alterata fissazione del testicolo o di particolare brevità o ipertrofia della componente cremasterica del funicolo spermatico.
Potrebbe approfondire insieme al Suo Medico di fiducia questo aspetto del problema e controllarne la reale portata.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
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