Una volta raggiunta l'erezione, mi basta poco

Gentili dottori, sono un uomo di 40 anni, un po' sovrappeso, vita sedentaria a causa del tipo di lavoro, circonciso all'eta' di 10 anni, pressione arteriosa un po' alta da sempre 140/90, soffro di TPSV e pertanto prendo verapamil 120mg 2/die da circa 20 anni. Sono sposato da circa 15 anni ma da circa due anni ho iniziato ad avere problemi con mia moglie, ci siamo allontanati, continuo a vivere con lei piu che altro per i nostri due bambini. Lei e' consapevole della situazione, io sono indeciso e vivo la mia vita in modo veramente stressante, i miei pensieri si ripercuotono anche sulla sfera lavorativa. Da circa un anno ho iniziato ad avere un disturbo erettile, in pratica ho bisogno di molto tempo e molta stimolazione per raggiungere un'erezione soddisfacente, a volte ci rinuncio perche' mi passa completamente la voglia, a volte riesco ad avere un'erezione ma non a portare a termine il coito, altre riesco a completare nel migliore dei modi.
Aggiungo che, dall'eta' di circa 16 anni e fino a circa un anno fa, ho sempre avuto una vita sessualmente molto attiva, non meno di 10 rapporti sessuali a settimana, quindi adesso questo disturbo mi rende nervoso, ansioso e sto perdendo la mia autostima. Oltretutto spesso, una volta raggiunta l'erezione, mi basta poco per portare a termine il rapporto, come se soffrissi di eiaculazione precoce (probabilmente a causa della circoncisione, i miei rapporti sono stati sempre piuttosto duraturi).
Pensavo potesse essere una ormai scarsa attrazione nei confronti di mia moglie, perche' spesso non mi sento eccitato con lei, ma, qualche mese fa ho conosciuto una ragazza 13 anni piu giovane di me, lei e' molto innamorata di me e probabilmente lo sono anch'io ma anche con lei, spesso, ho bisogno di non meno di mezz'ora per raggiungere l'erezione.
Ho difficolta' anche con la masturbazione, ho provato anche con dei filmati porno, spesso l'erezione non sopraggiunge affatto, ma al mattino mi sveglio quasi sempre con il pene eretto.
Prima di rivolgermi a qualcuno che sicuramente mi fara' fare una caterva di esami per poi infine consigliarmi il viagra, vorrei conoscere il vostro parere, se potrebbe trattarsi di un problema fisico oppure psichico oppure entrambi, e se avete uno o piu' consigli da darmi per uscire da questo tunnel infernale.
Ringrazio in anticipo e porgo i migliori saluti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,il riverbero psicologico é scontato e presente nel 100% dei casi.La differenza la fa lo stato di salute che,nel suo caso...pesa,considerando,anche,la ipertensione.In medicina,comunque,prima di prescrivere una qualsiasi terapia,si pone una diagnosi che,nel suo caso,oltre all'esame obiettivo,all'anamnesi,comprende anche la valutazione dei dosaggi ormonali,
lo stato prostatico e la valutazione dell'equilibrio emodinamico penieno con un ecocolordoppler arterioso penieno dinamico.Ci aggiorni,se ritiene,dopo la diagnosi andrologica.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Izzo, la ringrazio per la celere risposta.
provvedero' ad effettuare gli esami che mi ha consigliato.
Giusto per completezza volevo sapere se incidono anche i seguenti:
- Sono stato fumatore di sigaretta nel periodo da 18 a 25 anni, poi ho smesso per i problemi di TPSV ma, stupidamente, ho ripreso circa 4 anni fa con il sigaro, due mezzi toscani al giorno dopo i pasti.
- Per lavoro devo recarmi ad hong kong ogni 3 mesi con una permanenza di circa un mese ogni volta. Quindi sono circa 4 viaggi l'anno e circa 4 mesi di permanenza li'.
Se e che in che modo possono influire sul problema da me esposto?
inoltre se puo', nel frattempo, fornirmi qualche consiglio da adottare nella vita di tutti i giorni.
La ringrazio per la disponibilita'.
Cordialita'
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...lavori sul sovrappeso e sulla ipertensione e non ceda alle lusinghe del fumo e dell'alcol,Si impegni,infine,a camminare di più...Cordialità.
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Utente
Utente
Grazie mille, faro' quello che mi ha suggerito.
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