Dubbi e dolore

buonasera, pochi giorni fa ho fatto una visita andrologica, ma il medico che mi ha visitato è stato molto sbrigativo e mi ha lasciato tutti i dubbi e anzi me ne fatto sorgere di nuovi, per questo avrei 2 domande:
- Mi sento molto sensibile. Mi spiego capita che quando ho rapporti il glande mi fa provare dolore e fastidio. Non è il frenulo, come da lui ipotizzato, poichè non lo sento mai tirare durante il rapporto e non ho mai avuto problemi. Il problema è solo il glenda, è molto sensibile e mi crea fastidio durante certi rapporti. secondo questo medico per questo non ci sono rimedi se non operare il frenulo per tagliarlo oppure una crema anestetizzante (emla) che mi ha anche lasciato, che però viene utilizzata per le operazioni. mi sembra un po eccessivo. voi cosa mi consigliate? davvero non ci sono rimedi alla sensibilità del glande?

- la seconda domanda riguarda un dubbio che mi ha fatto sorgere durante il controllo. Praticamente, mentre tastava i testicoli ho provato una forte fitta al testicolo sinistro. Provavo davvero dolore, un dolore che ho provato altre volte a casa mentre ci prendevo contro per sbagli, per esempio. Dolore di cui gia avevo parlato al medico stesso e, sopratutto, Dolore che non provo nel testicolo destro e che non ho provato neanche durante la visita. Alla mia richiesta di spiegazioni sulla differenza tra i due testicoli la sua risposta è stata un semplice: "è tutto normale, resisti". Per questo vorrei sapere se il dolore è davvero "normale" o meno.

vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,ci riferisce che solo in alcuni tipi di rapporti scusa la sintomatologia dolorifica,peraltro non costante...Analogamente alla polemizza all'emiscroto sinistro,che non coinvolge il controlaterale.A tutto ciò si aggiunge la negatività della visita specialistica con prescrizione finale di un anestetico locale,cosa che deve tranquillizzare.Quanto al consiglio di ricorrere alle fenulotomia,solo vedendo di persona potremmo valutare la proposta.Va da se che la estrema soggettività della sintomatologia non permetta a noi altro che vada aldilà di un esercizio di fantasia,per cui conviene rifarsi al giudizio di uno specialista reale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

come le dice il dottor Izzo è spesso difficile valutare l'entità di uno stimolo per distinguere un semplice "fastidio" da un importante "dolore"
Il suggerimento del suo medico non è sbagliato, Provi ad usare Emla veda se il disturbo persiste.
Si tratta di una sostanza analoga a quella presente nei condom "ritardanti", nessun problema a provare.
L'ìpotesi di procedere ad una frenuloplastica è ugualmente logico se il fastidio persiste.
Il dolore testicolare va visto in una ottica "serena"
una "fitta testicolare" potrebbe essere espressione di una "non delicata" palpazione dei testicoli, di una particolare sensibilità del paziente ma anche dell'esistenza di una patologia quale il varicocele
ne parli con il suo medico e faccia una ecografia testicolare con esame del liquido seminale
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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