Post-propecia

Salve, ho 29 anni e ho assunto propecia per alopecia androgenetica da quando ne avevo 22.
Da circa 1 mese emezzo l'ho sospesa, e ho notato un calo notevole del desiderio sessuale, associata a spossatezza frequente soprattutto pomeridiana/serale e scarsa energia.
Inoltre l'orgasmo è flebile e non mi procura particolare benessere.
E' normale avere sintomatologie del genere dopo la sospensione, è reversibile la cosa?
Grazie
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643 1
Caro Utente,un possibile effetto collaterale legato all'assunzione della finasteride é il calo del desiderio sessuale,peraltro reversibile con la sospensione del trattamento...Nel suo caso il problema sembrerebbe ribaltato e,quindi,non plausibile.
Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

i sintomi, da lei lamentati, non sono infrequenti dopo l'utilizzo protratto del farmaco da lei utilizzato perché tende a bloccare la trasformazione del testosterone nel suo metabolita attivo: il diidrotestosterone.

Detto questo poi generalmente, cioè nella maggior parte dei casi, sospesa la terapia, tutto ritorna come prima ma sono stati segnalati situazioni cliniche in cui questa sintomatologia inspiegabilmente si protrae.

Provi a leggere questa mia news:

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/630-disturbi-dell-erezione-e-del-desiderio-sessuale-finasteride-dutasteride.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Grazie delle risposte.
Dr. Beretta, ho letto attentamente la news da lei postata, e in parte mi ha allarmato.
Dico in parte, perchè la news non cita tra i sintomi che permangono dopo la sospensione la spossatezza/affaticamento e sinceramente delle problematiche che le ho citato è quella che mi crea più difficoltà.
Infatti per togliermi ogni dubbio ho fatto degli esami del sangue completi per escludere altri problemi.

Comunque penso che spossatezza e libido siano strettamente legate tra di loro.
Per cui recuperata la prima presumo che l'altra dovrebbe fisiologicamente re-impostarsi, o sbaglio?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Non sbaglia infatti.

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Dr. Beretta, se la situazione perdura, che esami mi consiglia di effettuare per controllare che sia tutto nella norma?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Un normale pannello ormonale che sicuramente il suo andrologo saprà indicarle in modo mirato.

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Esami ormonali effettuati, tutto nella norma.
La sintomatologia dopo la sospensione comunque rimane, ma và a periodi: per una/due settimane spariscono quasi tutti i sintomi, dopo ritornano tutti assieme per giorni ripetuti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

queste modificazioni periodiche della libido difficilmente possono essere spiegate con l'assunzione della finasteride.

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Purtroppo la sintomatologia non'è legata solo al calo della libido e alla spossatezza ma avverto anche altri sintomi altalenanti, come mialgia alle braccia/mani, aerofagia, dispnea.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Anche questi sintomi poco ci incastrano con la Finasteride.

Risenta ora il suo urologo di riferimento.
[#11]
Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Il problema è che questa sintomatologia che accuso che ha i più svariati sintomi non mi stà conducendo a niente di che in termini di definizione della causa.
Ogni sintomo predispone uno o più specifici esami, che il più delle volte, risultando negativi, non aprono (secondo gli specialisti) nessun'altra porta e possibilità di esami più approfonditi.
Per cui mi ritrovo ad avere questi sintomi che si presentano senza preavviso una volta uno una volta l'altro (attualmente la fame d'aria e il calo della libido) e sono spesso invalidanti.
Ora siccome questa sintomatologia è abbastanza comune a chi sospende la finasteride, mi chiedo come mai si tende a non approfondire il problema e a indirizzare il paziente ad eventuali problemi di natura non organica, quando invece mi sembra abbastanza palese che le problematiche non abbiano origine funzionale.

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

da questa postazione purtroppo, non avendo fatto noi alcuna valutazione diretta, non possiamo assolutamente dire od affermare che "le sue problematiche, così varie ed un pò confuse, non abbiano anche e soprattutto un origine funzionale."

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Salve Dottori, volevo mettervi al corrente dell'aggiornamento clinico sui miei problemi.
Da quando sono iniziati i sintomi ad oggi, ho approfondito la questione facendo diversi esami in ambito gastroenterologico, endocrinologico e cardiologico.
Da nessuno dei tre è risultato qualcosa che potesse spiegare il quadro sintomatologico. Sono andato a fondo soprattutto nei primi due, visto che i sintomi, di natura principalmente digestiva e la cronologia dell'inizio dei problemi coincideva con la sospensione della finasteride erano i due ambiti maggiormente indiziati per indagare l'origine del problema.
Dal punto di vista gastroenterologico a livello organico la sola, piccola ernia iatale non giustifica tutti i sintomi, anzi a dire il vero solo un paio. A livello funzionale sto finendo le indagini, ma non c'è niente assimilabile ai miei problemi, ne colon irritabile, ne problemi legati alla sfera psicologica connessi al sistema digestivo enterico.
Stesso discorso a livello di ormoni, dove tutti quelli testati (praticamente tutti quelli conosciuti coinvolti con la finasteride) sono nei range.

Se per certi versi vengono chiuse molte vie d'indagine, nella penombra penso si faccia avanti una certa chiarezza il fatto che quando c'è qualcosa di inspiegabile completamente con la medicina attuale, vuol dire che o non si è indagato a fondo (il che inizia a non essere più il mio caso) oppure che è qualcosa di raro, o di non ancora studiato.
Ciò mi fà pensare che il disordine creato da 7 anni di finasteride sia il principale sospettato per i miei sintomi.
Molti sintomi da me accusati, li ritrovo anche in alcuni pazienti che manifestano questa sindrome post-finasteride. Non cercandoli e poi scandagliando me stesso e ritrovandomeli, ma esattamente il contrario, ovvero provarli sentirli, e poi casualmente ritrovarli nella sintomatologia degli utenti.
Nonostante non lo metta tra i sintomi invalidanti per la non impellenza che ha nel mio periodo di vita attuale ,anch'io come tutti coloro che hanno sospeso la propecia e lamentano disordini, ho un calo della libido. Senza uno stimolo forte, voluto e cercato, posso astenermi dall'attività sessuale per settimane senza che avverta nessuna voglia di ottenerne il giovamento e senza particolari stimoli spontanei.
Anche le erezioni spontanee, escluse saltuariamente quelle al risveglio, sono sparite.
L'insonnia, il malessere, la spossatezza sono sintomi che anche se associati ad una difficoltà digestiva, nel mio caso fanno propendere per un'origine legata a questo farmaco, in oltre, riprova di ciò ci sono gli esiti degli esami gastroenterologici negativi effettuati.
Vorrei avere un vostro parere in proposito.
Grazie dell'attenzione

Saluti.
[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

difficile , le ripeto, controbattere in modo razionale e corretto alle sue osservazioni da questa sede.

Ancora un cordiale saluto.
[#15]
Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Buonasera dott. Beretta, cosa mi consiglierebbe di fare?
Grazie, saluti
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Anche questa è una domanda da un milione di dollari che, da questa postazione, purtroppo non può avere una corretta e precisa risposta.

Ancora un cordiale saluto.
[#17]
Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Capisco la correttezza e la professionalità di non sbilanciarsi online, ma un accenno dell' idea che vi siete fatti potreste almeno dirmela.
Io non sò più che pesci pigliare veramente...

Più che scrivere sintomi e specificare cosa mi sento sinceramente non sò cosa fare.
Se l'aiuto della medicina e degli specialisti (parlo in generale) si limita a fermarsi quando non ci sono strade percorribili direttamente, uno è destinato a portare il suo fardello per sempre? Senza sapere tralaltro cosa c'è nel fardello....
[#18]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Esatto; prima di parlare bisogna purtroppo capire cosa c'è nel suo "fardello"!