Cialis può essere usato come cura definitiva?
Salve,il mio compagno (un ragazzo di 27 anni) ha problemi di erezione,non raggiunge una erezione sufficiente per una soddisfacente penetrazione.E' andato dall'andrologo che gli ha prescritto il cialis(senza neanche capire prima mediante un dialogo se dipendesse da un fattore psicologico! ) Ora non so esattamente cosa gli ha detto perchè su questo argomento è molto irritabile e ci sta molto male quindi io non voglio piu fargli domande. So solo che gli ha prescritto il cialis da prendere prima 3 volte alla settimana per un periodo poi due per un altro periodo e poi una ,cosi almeno mi pare di aver capito.
La domanda che volevo fare è questa :dato che lui ha una situazione economica precaria ( e il cialis costa tantissimo)ed è anche molto giovane io vorrei capire se sarà costretto ad assumere cialis a vita ogni volta che dobbiamo avere un rapporto sessuale dipendendo cosi a vita dal farmaco ,come avviene nella patologie croniche, o se il cialis funziona anche come cura "definitiva" nel senso che lo si assume per un periodo per ristabilire definitivamente, o comunque per un lungo periodo, la normale erezione.
Da quello che mi ha detto il mio compagno sembrerebbe funzionare anche come cura"definitiva" ma a me sembra strano,credevo si usasse solo prima del rapporto sessuale. Siamo disperati davvero ,come potrete immaginare,spero in una risposta.
La domanda che volevo fare è questa :dato che lui ha una situazione economica precaria ( e il cialis costa tantissimo)ed è anche molto giovane io vorrei capire se sarà costretto ad assumere cialis a vita ogni volta che dobbiamo avere un rapporto sessuale dipendendo cosi a vita dal farmaco ,come avviene nella patologie croniche, o se il cialis funziona anche come cura "definitiva" nel senso che lo si assume per un periodo per ristabilire definitivamente, o comunque per un lungo periodo, la normale erezione.
Da quello che mi ha detto il mio compagno sembrerebbe funzionare anche come cura"definitiva" ma a me sembra strano,credevo si usasse solo prima del rapporto sessuale. Siamo disperati davvero ,come potrete immaginare,spero in una risposta.
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Gentile lettrice,
ma quale è la causa ipotizzata dal vostro andrologo per il problema sessuale del suo ragazzo?
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
ma quale è la causa ipotizzata dal vostro andrologo per il problema sessuale del suo ragazzo?
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Non credo gli sia stata detta la causa o almeno il mio ragazzo non me ne ha parlato,su questo argomento come dicevo è molto suscettibile quindi evito di fare troppe domande. Dopo con calma leggerò tutti i link ma per quanto riguarda la mia domanda? Cioè il cialis è una cosa che dovrà essere presa a vita o potrebbe ristabilire la situazione? Cioè voglio dire se col cialis andasse tutto bene significherebbe che da oggi in poi dipenderà a vita da questo farmaco per avere un pene in una buona erezione?
[#3]
Gentile Utente,
Aggiungi qualche nota a quella già ricevute dal dr. Beretta.
"Cioè voglio dire se col cialis andasse tutto bene significherebbe che da oggi in poi dipenderà a vita da questo farmaco per avere un pene in una buona erezione? "
Non trattasi di un "pene" in una buona condizione, ma di salute globale psico/fisica e sessuale in buone condizioni.
All'età del suo ragazzo, l'approccio dovrebbe essere combinato: associare la farmacoterapia, sicuramente utilissima, alla ricerca delle cause - spesso psichiche, relazionali, da cattivo apprendimento sessuale, di coppia e così via...- per una risoluzione definitiva.
Il vissuto sgradevole e doloroso relativo al deficit erettivo, alla vulnerabilità erettiva, la paura anticipatoria di rivivere un fallimento sessuale, contribuiscono a creare quelli che noi clinici chiamiamo “fattori di mantenimento della disfunzione”, ben differenti dai fattori che hanno contribuito all’insorgenza della problematica sessuale ( questi ultimi solitamente appartengono alla coppia)
La natura multidimensionale della sessualità umana è tale da imporre- direi obbligare - un inquadramento e un ‘approccio terapeutico integrato’ al soggetto portatore di un disturbo sessuologico, sarebbe miope ed errato trattare soltanto la sintomatologia, senza la sua cornice psichica, relazionale, emozionale ed affettiva che correla con la sessualità.
Legga queste letture.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html-
Un approccio rivolto esclusivamente al sintomo, risulta orfano di un percorso più completo, capace di regalare emozioni e sensazioni....preziose sulla sua intimità e sessualità
Aggiungi qualche nota a quella già ricevute dal dr. Beretta.
"Cioè voglio dire se col cialis andasse tutto bene significherebbe che da oggi in poi dipenderà a vita da questo farmaco per avere un pene in una buona erezione? "
Non trattasi di un "pene" in una buona condizione, ma di salute globale psico/fisica e sessuale in buone condizioni.
All'età del suo ragazzo, l'approccio dovrebbe essere combinato: associare la farmacoterapia, sicuramente utilissima, alla ricerca delle cause - spesso psichiche, relazionali, da cattivo apprendimento sessuale, di coppia e così via...- per una risoluzione definitiva.
Il vissuto sgradevole e doloroso relativo al deficit erettivo, alla vulnerabilità erettiva, la paura anticipatoria di rivivere un fallimento sessuale, contribuiscono a creare quelli che noi clinici chiamiamo “fattori di mantenimento della disfunzione”, ben differenti dai fattori che hanno contribuito all’insorgenza della problematica sessuale ( questi ultimi solitamente appartengono alla coppia)
La natura multidimensionale della sessualità umana è tale da imporre- direi obbligare - un inquadramento e un ‘approccio terapeutico integrato’ al soggetto portatore di un disturbo sessuologico, sarebbe miope ed errato trattare soltanto la sintomatologia, senza la sua cornice psichica, relazionale, emozionale ed affettiva che correla con la sessualità.
Legga queste letture.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html-
Un approccio rivolto esclusivamente al sintomo, risulta orfano di un percorso più completo, capace di regalare emozioni e sensazioni....preziose sulla sua intimità e sessualità
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile lettrice,
dipende da quale è la reale situazione clinica del problema sessuale del suo compagno.
Senza conosce la vera causa del problema non si può fare una corretta prognosi.
Ancora un cordiale saluto.
dipende da quale è la reale situazione clinica del problema sessuale del suo compagno.
Senza conosce la vera causa del problema non si può fare una corretta prognosi.
Ancora un cordiale saluto.
[#5]
Utente
Grazie ho letto i vostri link, ma oltre a questa terapia se volessimo rivolgerci ad uno specialista, in questi casi chi si interpella oltre l'andrologo? Cioè se le cause fossero psicologiche come penso, cosa dovremmo fare e a chi rivolgerci nello specifico?Uno psicologo generico? Un sessuologo? A napoli dove viviamo noi non ho mai sentito di sessuologi, non saprei come fare nè se sia solo una perdita di soldi, non capendo da cosa scarturisce questo problema.
[#8]
Cara lettrice,
il "fai da seì" espone al rischio di scelte inappropriate e di indagini inutili .
A mio parere il suo uomo dovrebbe essere valutato da un andrologo che possa stabilire se il suo deficit erettile sia di natura circolatoria, ormonale o psichico con un semplice raccolta anamnestica, effettuazione di alcuni esami del sangue, un ecocolrdoppler penieno (fatto in un centro fidato) ed un esame rigiscan che potrebbe per quanto indicativamente confermare od escludere rilevanti fattori organici o psicologici.
una volta escluse cause organiche del deficit erettile potrebbe essere utile una valutazione psico-sessuologica dell'interessato e della coppia.
Cari saluti
il "fai da seì" espone al rischio di scelte inappropriate e di indagini inutili .
A mio parere il suo uomo dovrebbe essere valutato da un andrologo che possa stabilire se il suo deficit erettile sia di natura circolatoria, ormonale o psichico con un semplice raccolta anamnestica, effettuazione di alcuni esami del sangue, un ecocolrdoppler penieno (fatto in un centro fidato) ed un esame rigiscan che potrebbe per quanto indicativamente confermare od escludere rilevanti fattori organici o psicologici.
una volta escluse cause organiche del deficit erettile potrebbe essere utile una valutazione psico-sessuologica dell'interessato e della coppia.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#10]
Utente
Chiedo ai dottori del forum: Al mio ragazzo è stato detto di provare col cialis per un periodo di tempo preso in questo modo: un periodo di tempo 3 volte a settimana. Poi due volte a settimana e infine una volta a settimana per poi rifarsi sentire con lui dopo questo periodo di tempo. Non gli è stato detto" tu hai una causa fisica o una causa psicologica" Ora dato che di permetterci un ulteriore andrologo lui non ne ha le possibilità, proverà col cialis come gli è stato detto ma io chiedo a voi questo: è possibile che il cialis sia stato prescritto anche solo per un problema psicologico e cioè per fargli riacquistare fiducia in se con erezioni che funzioneranno, per un tot di tempo per poi abbandonarlo definitivamente,oppure se gliel'ha prescritto significa che SICURAMENTE ha riscontrato un problema fisico oltre che uno possibile psicologico? Se fosse la seconda cosa e cioè un problema fisico, al di sotto dei 30 anni, sarà costretto a vita con questo farmaco?
Altra domanda: il cialis è costosissimo non possiamo permettercelo per molto... c'è un modo per pagarlo meno? Oppure è prescrivibile dal medico di base pagando meno quindi?
Altra domanda: il cialis è costosissimo non possiamo permettercelo per molto... c'è un modo per pagarlo meno? Oppure è prescrivibile dal medico di base pagando meno quindi?
[#11]
Cara lettrice,
assolutamente non sono d'accordo con una prescrizione di una tale, costosa, terapia solo sulla base del convincimento del medico non supportato da indagini specifiche.
Forse varrebbe la pena di sentire altri pareri anxche da specialistai del SSN che non costano granchè
cari saluti
assolutamente non sono d'accordo con una prescrizione di una tale, costosa, terapia solo sulla base del convincimento del medico non supportato da indagini specifiche.
Forse varrebbe la pena di sentire altri pareri anxche da specialistai del SSN che non costano granchè
cari saluti
[#13]
Utente
Ma gli accertamenti gli sono stati fatti fare però dalle analisi se non sbaglio ( SE NON SBAGLIO...) non risultava nulla di anomalo.
Quindi ripongo la mia domanda:
Al mio ragazzo è stato detto di provare col cialis per un periodo di tempo preso in questo modo: un periodo di tempo 3 volte a settimana. Poi due volte a settimana e infine una volta a settimana per poi rifarsi sentire con lui dopo questo periodo di tempo. Ora dato che di permetterci un ulteriore andrologo lui non ne ha le possibilità, proverà col cialis come gli è stato detto ma io chiedo a voi questo: è possibile che il cialis sia stato prescritto anche solo per un problema psicologico e cioè per fargli riacquistare fiducia in se con erezioni che funzioneranno, per un tot di tempo per poi abbandonarlo definitivamente,oppure se gliel'ha prescritto significa che SICURAMENTE ha riscontrato un problema fisico oltre che uno possibile psicologico? Se fosse la seconda cosa e cioè un problema fisico, al di sotto dei 30 anni, sarà costretto a vita con questo farmaco?
Potreste rispondermi a questa cosa? Cioè il cialis viene prescritto anche in caso di problemi di erezione dovuti a problemi psicologici per fare riacquistare fiducia?Ora per me è rilevante saperlo.
Quindi ripongo la mia domanda:
Al mio ragazzo è stato detto di provare col cialis per un periodo di tempo preso in questo modo: un periodo di tempo 3 volte a settimana. Poi due volte a settimana e infine una volta a settimana per poi rifarsi sentire con lui dopo questo periodo di tempo. Ora dato che di permetterci un ulteriore andrologo lui non ne ha le possibilità, proverà col cialis come gli è stato detto ma io chiedo a voi questo: è possibile che il cialis sia stato prescritto anche solo per un problema psicologico e cioè per fargli riacquistare fiducia in se con erezioni che funzioneranno, per un tot di tempo per poi abbandonarlo definitivamente,oppure se gliel'ha prescritto significa che SICURAMENTE ha riscontrato un problema fisico oltre che uno possibile psicologico? Se fosse la seconda cosa e cioè un problema fisico, al di sotto dei 30 anni, sarà costretto a vita con questo farmaco?
Potreste rispondermi a questa cosa? Cioè il cialis viene prescritto anche in caso di problemi di erezione dovuti a problemi psicologici per fare riacquistare fiducia?Ora per me è rilevante saperlo.
[#14]
"Potreste rispondermi a questa cosa? Cioè il cialis viene prescritto anche in caso di problemi di erezione dovuti a problemi psicologici per fare riacquistare fiducia?Ora per me è rilevante saperlo. "
La risposta è si.
Oggi in clinica le terapie però sono spesso combinate, farmacologiche e psicologiche, perché psiche, soma e coppia....non sono disgiunte.
Capita spesso che i pazienti in fase di svezzamento - anche e soprattutto giovani e sani - abbiano delle ricadute.
Nelle letture troverà tutto quello che le ho riassunto.
Ma stiamo parlando sempre del suo ragazzo, non di lei che scrive.
Se lei è così ansiosa però glintrasmette ansia, soprattutto sotto le lenzuola...
La risposta è si.
Oggi in clinica le terapie però sono spesso combinate, farmacologiche e psicologiche, perché psiche, soma e coppia....non sono disgiunte.
Capita spesso che i pazienti in fase di svezzamento - anche e soprattutto giovani e sani - abbiano delle ricadute.
Nelle letture troverà tutto quello che le ho riassunto.
Ma stiamo parlando sempre del suo ragazzo, non di lei che scrive.
Se lei è così ansiosa però glintrasmette ansia, soprattutto sotto le lenzuola...
[#17]
Cara lettrice,
il cialis è un vasodilatatore e come tale può agire sui meccanismi dell'erezione magari alterati per problemi vascolari arteriosi o venosi.
L'ansia non è curata dal cialis.
il cialis non è una terapia ma un ottimo rimedio.
se esiste un problema vascolare , per compensarlo o superarlo, si dovrebbe prendere il cialis sempre
Se ho la pressione alta dovrò prendere un farmaco antipertensivoi fino all'ultimo giorno di vita, se ho il diabete devo prendere l'antidiabetico sempre, se ho problemi tiroidei devo prendere eutirox per sempre, con lo stesso meccanismo per cui dovrò bere sempre, dovrò mangiare sempre.....
In casi del genere si dovrebbe accettare tale situazione senza considerarla una "maledizione", ma godere della propia sessualità magari trovando anche altre soluzioni
cari saluti
il cialis è un vasodilatatore e come tale può agire sui meccanismi dell'erezione magari alterati per problemi vascolari arteriosi o venosi.
L'ansia non è curata dal cialis.
il cialis non è una terapia ma un ottimo rimedio.
se esiste un problema vascolare , per compensarlo o superarlo, si dovrebbe prendere il cialis sempre
Se ho la pressione alta dovrò prendere un farmaco antipertensivoi fino all'ultimo giorno di vita, se ho il diabete devo prendere l'antidiabetico sempre, se ho problemi tiroidei devo prendere eutirox per sempre, con lo stesso meccanismo per cui dovrò bere sempre, dovrò mangiare sempre.....
In casi del genere si dovrebbe accettare tale situazione senza considerarla una "maledizione", ma godere della propia sessualità magari trovando anche altre soluzioni
cari saluti
[#18]
Gentile lettrice,
visti tutti i dubbi e le perplessità che vi accompagnano forse una rivalutazione con esperto andrologo potrebbe essere la corretta soluzione senza perdere altro tempo prezioso in rete.
Ancora un cordiale saluto.
visti tutti i dubbi e le perplessità che vi accompagnano forse una rivalutazione con esperto andrologo potrebbe essere la corretta soluzione senza perdere altro tempo prezioso in rete.
Ancora un cordiale saluto.
[#19]
Utente
Va bene mi sa che andremo anche da uno psicologo però vi chiedo solo un 'ultima cosa: vi sembra strano che gli sia stato prescritto il cialis 3 volte a settimana per 2 settimane dopodichè 2 volte a settimana per 2 settimane e una volta a settimana per 4 settimane? Per poi farsi risentire con lui e dirgli come va.
Io ho l'impressione che sia solo un incoraggiamento"iniziale" che gli voglia dare col farmaco
Io ho l'impressione che sia solo un incoraggiamento"iniziale" che gli voglia dare col farmaco
[#20]
Gentile lettrice,
la strategia terapeutica l'ha impostata il vostro specialista di riferimento ed è a lui che eventualmente, se ci sono dubbi sull'indicazioni ricevute, bisogna ancora fare riferimento.
Un cordiale saluto.
la strategia terapeutica l'ha impostata il vostro specialista di riferimento ed è a lui che eventualmente, se ci sono dubbi sull'indicazioni ricevute, bisogna ancora fare riferimento.
Un cordiale saluto.
[#21]
Utente
Gentili dottori, essendo cialis un farmaco che costa molto ho letto su un sito che è possibile acquistare cialis generico, ma è affidabile? Comprare questo farmaco per molto tempo non possiamo permettercelo.
Inoltre volevo chiedervi questo: stasera dopo la prima assunzione di cialis il rapporto è andato bene,erezione mantenuta per molto tempo e raggiunta abbastanza in fretta, cosa che non succedeva da tantissimo. Questo mi deve far pensare che allora il problema sia fisico e non psicologico,oppure anche con un problema psicologico il cialis ha effetto? D'altronde mi chiedo come possa essere solo un problema fisico avendo lui 27 anni soltanto,cioè credo che queste cose si manifestino o con la mezza età o immediatamente quando si è ragazzini, non so se possono venire cosi ad un tratto a 27 anni.
Inoltre volevo chiedervi questo: stasera dopo la prima assunzione di cialis il rapporto è andato bene,erezione mantenuta per molto tempo e raggiunta abbastanza in fretta, cosa che non succedeva da tantissimo. Questo mi deve far pensare che allora il problema sia fisico e non psicologico,oppure anche con un problema psicologico il cialis ha effetto? D'altronde mi chiedo come possa essere solo un problema fisico avendo lui 27 anni soltanto,cioè credo che queste cose si manifestino o con la mezza età o immediatamente quando si è ragazzini, non so se possono venire cosi ad un tratto a 27 anni.
[#22]
Anche a 27anni si hanno problematiche psicologiche
Alle altre domande le abbiamo già risposto ed allegati tanto materiale da poter consultare.
Se lei prosegue a monitorare l'erezione del suo ragazzo, gli trasmette ansia ed effettua quello che in sessuologia si chiama "spectatoring" , cioè l'auto osservazione di tipo ossessivo della sessualità
Alle altre domande le abbiamo già risposto ed allegati tanto materiale da poter consultare.
Se lei prosegue a monitorare l'erezione del suo ragazzo, gli trasmette ansia ed effettua quello che in sessuologia si chiama "spectatoring" , cioè l'auto osservazione di tipo ossessivo della sessualità
[#23]
Utente
Si ho consultato tutto ,grazie. Chiedevo un'altra cosa e cioè se a 27 anni ad un tratto possono presentarsi problemi di erezione non di origine psicologica, ma di origine fisica.
Cioè io vorrei solo capire se una persona che ad un tratto a 27 inizia a d avere questi problemi sia SENZA 'ALTRO un problema psicologico o se invece oltre che psicologico può essere proprio,o anzi esclusivamente fisico.
Cioè problemi di erezione di origine fisica(mi riferisco solo a quelli di origine fisica quindi) si presentano solo dopo una certa età e quando si è ragazzini OPPURE si possono presentare anche a 27 anni, senza averli mai manifestati prima di questo momento?
Cioè io vorrei solo capire se una persona che ad un tratto a 27 inizia a d avere questi problemi sia SENZA 'ALTRO un problema psicologico o se invece oltre che psicologico può essere proprio,o anzi esclusivamente fisico.
Cioè problemi di erezione di origine fisica(mi riferisco solo a quelli di origine fisica quindi) si presentano solo dopo una certa età e quando si è ragazzini OPPURE si possono presentare anche a 27 anni, senza averli mai manifestati prima di questo momento?
[#25]
Gentile lettore,
l'età è un fattore da tenere presente, più si "matura" e più si possono avere, ad esempio, problemi a livello vascolare od ormonale ma, mai dire mai, come giustamente dettole già della collega Randone: "Deve chiederlo al medico che lo ha visitato, che avrà fatto una relazione ed una diagnosi e che ha erogato la cura."
Ancora un cordiale saluto.
l'età è un fattore da tenere presente, più si "matura" e più si possono avere, ad esempio, problemi a livello vascolare od ormonale ma, mai dire mai, come giustamente dettole già della collega Randone: "Deve chiederlo al medico che lo ha visitato, che avrà fatto una relazione ed una diagnosi e che ha erogato la cura."
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 27 risposte e 25k visite dal 19/03/2015.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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