Iposensibilità glande
Ciao a tutti, è da un po che penso a questo mio problema, ma prima di ieri, attribuivo le colpe al preservativo, pensavo mi togliesse sensibilità.
Domenica sera ho avuto un rapporto senza di esso e durante l'atto orale ho notato che facevo fatica a sentire gli stimoli.
In passato è successo solo una volta che l'atto orale mi provocasse un forte piacere e non sono più riuscito a sentire quella sensazione.
Questa iposensibilità si verifica anche durante la penetrazione, e se da un lato mi permette di avere più resistenza, dall'altro mi limita il piacere.
Con la masturbazione non ho problemi di erezione o eiaculazione,mentre con l'atto sessuale è capitato le prime volte che, non sentendo stimoli , perdessi l'erezione.
E' possibile risolvere il problema tramite qualche crema?
a cosa può essere dovuto ciò? mi ricordo che da ragazzino il problema era l'opposto, essendo io non circonciso soffrivo di ipersensibilità...
Domenica sera ho avuto un rapporto senza di esso e durante l'atto orale ho notato che facevo fatica a sentire gli stimoli.
In passato è successo solo una volta che l'atto orale mi provocasse un forte piacere e non sono più riuscito a sentire quella sensazione.
Questa iposensibilità si verifica anche durante la penetrazione, e se da un lato mi permette di avere più resistenza, dall'altro mi limita il piacere.
Con la masturbazione non ho problemi di erezione o eiaculazione,mentre con l'atto sessuale è capitato le prime volte che, non sentendo stimoli , perdessi l'erezione.
E' possibile risolvere il problema tramite qualche crema?
a cosa può essere dovuto ciò? mi ricordo che da ragazzino il problema era l'opposto, essendo io non circonciso soffrivo di ipersensibilità...
Caro Utente,é palese che non abbia avuto molte esperienze,per cui,non essendo più un adolescente,rimanderei il giudizio a quando vivrà una vita sessuale più matura e,soprattutto,caratterizzata da una convivenza,anche limitata nel tempo.
Non ha senso rifarsi ad esperienze diverse e passate.Ha un senso,invece,consultare uno specialista e confontarsi con lui sulla base di una diagnosi condivisa.Cordialità.
Non ha senso rifarsi ad esperienze diverse e passate.Ha un senso,invece,consultare uno specialista e confontarsi con lui sulla base di una diagnosi condivisa.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 17/03/2015.
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