Posizione pene

Salve avrei un piccolo problema con la "posizione" del mio pene quando ho una normale erezione... Allora in pratica quando ho un erezione il pene non tende a stare diaciamo orizzontale ma molto verticale verso la pancia, il tutto ovviamente stando in piedi. Il problema e' che in questa posizione spingendo il pene per cercare di farlo arrivare in una posizione orizzontale non riesco e il pene mi rimane diciamo a circa 45 grazi dalla pancia. Di per se non era un grosso problema ma ultimamente la mia ragazza accusa dei leggeri fastidi per questo e volevo sapere indicativamente quali sono le possibilita'. Grazie mille.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
vista la sua età, l'angolo da lei riferito (45%) è perfettamente nella norma. I fastidi accusati dalla ragazza difficilmente possono essere collegati a questo fattore. Per questo motivo dica alla sua ragazza di riconsultare il ginecologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. Inanzitutto pensandoci bene ho sbagliato a scrivere in precedenza perche' il pene mi si inclina dalla pancia di circa 30 gradi verso il basso. Il mio problema e' anche che avendo il pene che sta cosi vicino alla pancia provo dolore alla base del pene durante un rapporto perche' basta poco per forzare il pene a scendere di piu'. Il dolore lo provo alla base internamente ed e' molto forte anche con piccoli movimenti (diciamo in qualsiasi posizione ad eccezzione del missionario o poche altre), penso sia il legamento sospensorio se ho letto bene in un articolo. Grazie ancora per la cortesia della risposta
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile Signore,
a questo punto il primo passo da fare è consultare in diretta un esperto andrologo che, valutata attentamente la sua particolare situazione clinica, poi imposterà le successive indicazioni diagnostiche e terapeutiche.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com