Dietro consulto medico non specialistico
Salve,
a seguito di un bruciore testicolare (con particolare fastidio a dx) ho assunto, dietro consulto medico non specialistico, ciproxin 250 2/die per 7gg. Ho inseguito eseguito visita andrologica. L'andrologo mi ha diagnosticato una prostatite e mi ha prescritto ciproxin 1000 per altri 7gg. + topster supposte x 7gg. + forprost x 30gg.
Dopo la scomparsa dei sintomi per qualche giorno, verso la fine della terapia antibiotica si sono ripresentati. Ho eseguito una nuova visita andrologica. Il dottore ha constatato che la prostata era ora a posto (anche se ho avuto qualche disturbo nei giorni seguenti). Mi è stata anche praticata un'ecografia testicolare, che ha evidenziato microlitiasi e ingrossamento dell'epididimo destro. Il dottore mi ha allora prescritto bactrim 2/die per 15gg. + topster al bisogno. Negli ultimissimi giorni della terapia antibiotica ogni fastidio sembrava essere passato quasi del tutto, ma a distanza di circa 5 giorni si è ripresentato il bruciore-fastidio testicolare a dx.
Nell'attesa di un nuovo consulto col mio dottore, vorrei chiedere se tutto ciò sia normale, e se sia possibile che non si sia azzeccato l'antibiotico adatto. A distanza di più di un mese dai primi sintomi, temo che il disturbo possa cronicizzarsi. Vorrei chiedere inoltre se sia opportuno eseguire analisi o indagini diagnostiche e quali.
Grazie
a seguito di un bruciore testicolare (con particolare fastidio a dx) ho assunto, dietro consulto medico non specialistico, ciproxin 250 2/die per 7gg. Ho inseguito eseguito visita andrologica. L'andrologo mi ha diagnosticato una prostatite e mi ha prescritto ciproxin 1000 per altri 7gg. + topster supposte x 7gg. + forprost x 30gg.
Dopo la scomparsa dei sintomi per qualche giorno, verso la fine della terapia antibiotica si sono ripresentati. Ho eseguito una nuova visita andrologica. Il dottore ha constatato che la prostata era ora a posto (anche se ho avuto qualche disturbo nei giorni seguenti). Mi è stata anche praticata un'ecografia testicolare, che ha evidenziato microlitiasi e ingrossamento dell'epididimo destro. Il dottore mi ha allora prescritto bactrim 2/die per 15gg. + topster al bisogno. Negli ultimissimi giorni della terapia antibiotica ogni fastidio sembrava essere passato quasi del tutto, ma a distanza di circa 5 giorni si è ripresentato il bruciore-fastidio testicolare a dx.
Nell'attesa di un nuovo consulto col mio dottore, vorrei chiedere se tutto ciò sia normale, e se sia possibile che non si sia azzeccato l'antibiotico adatto. A distanza di più di un mese dai primi sintomi, temo che il disturbo possa cronicizzarsi. Vorrei chiedere inoltre se sia opportuno eseguire analisi o indagini diagnostiche e quali.
Grazie
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Gent.mo utente
potrebbe trattarsi di una resistenza all'antibiotico e quindi è certamente necessario fare delle indagini diagnostiche quali ad esempio l'esame culturale, da eseguirsi almeno dopo una decina di giorni dalla fine dell'ultimo antibiotico fatto, con una spermiocultura e relativo antibiogramma che serve per identificare la molecola più sensibile per distruggere l'eventuale batterio.
Un cordiale saluto
potrebbe trattarsi di una resistenza all'antibiotico e quindi è certamente necessario fare delle indagini diagnostiche quali ad esempio l'esame culturale, da eseguirsi almeno dopo una decina di giorni dalla fine dell'ultimo antibiotico fatto, con una spermiocultura e relativo antibiogramma che serve per identificare la molecola più sensibile per distruggere l'eventuale batterio.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#6]
Utente
Salve, in attesa di andare a visita dal mio andrologo invio i risultati di psa, spermiocoltura, spermiogramma:
PSA: 0,87
Spermiocoltura:
Sviluppo rare colonie di enterococco spp.
Spermiogramma:
Aspetto: acquoso
Fluidificazione: completa
Viscosità: nella norma
Volume: 7,0 ml
Ph: 7,9 *
Concentrazione: 15,0 Mil./ul.
Numero totale spermi: 105,0 milioni
Motilità mov. progressivo: 45%
motilità mov. non progressivo: 5
forme immobili: 50
vitalità: 90%
Morfologia:
forme tipiche 10%
forme atipiche:
testa: 56
collo: 12
coda: 8
Cellule germinali: 1,0 Mi./ul.
Spermioagglutinazioni: assenti
Eritrociti: assenti
Leucociti: assenti
Flora batterica: presente
Corpuscoli prostatici: assenti
Mi sembra non sia indicato un antibiogramma, mi chiedo come mai...
Le sarei grato, dottore, se mi desse un'opinione a riguardo. Sento ancora fastidio o bruciore a volte, anche se alcuni giorni sparisce quasi del tutto.
Vorrei poi porle altre due domande: negli ultimi tempi sento anche come delle piccole pulsazioni istantanee in varie parti dello scroto. Mi causano una certa ansia: potrebbero essere dovute all'infezione?
Inoltre il mio andrologo mi aveva consigliato frequenti eiaculazioni per via della prostatite, ma a seguito di masturbazione ho l'impressione che i sintomi a livello testicolare peggiorino nei giorni seguenti. Qual è la cosa migliore da fare?
Grazie
PSA: 0,87
Spermiocoltura:
Sviluppo rare colonie di enterococco spp.
Spermiogramma:
Aspetto: acquoso
Fluidificazione: completa
Viscosità: nella norma
Volume: 7,0 ml
Ph: 7,9 *
Concentrazione: 15,0 Mil./ul.
Numero totale spermi: 105,0 milioni
Motilità mov. progressivo: 45%
motilità mov. non progressivo: 5
forme immobili: 50
vitalità: 90%
Morfologia:
forme tipiche 10%
forme atipiche:
testa: 56
collo: 12
coda: 8
Cellule germinali: 1,0 Mi./ul.
Spermioagglutinazioni: assenti
Eritrociti: assenti
Leucociti: assenti
Flora batterica: presente
Corpuscoli prostatici: assenti
Mi sembra non sia indicato un antibiogramma, mi chiedo come mai...
Le sarei grato, dottore, se mi desse un'opinione a riguardo. Sento ancora fastidio o bruciore a volte, anche se alcuni giorni sparisce quasi del tutto.
Vorrei poi porle altre due domande: negli ultimi tempi sento anche come delle piccole pulsazioni istantanee in varie parti dello scroto. Mi causano una certa ansia: potrebbero essere dovute all'infezione?
Inoltre il mio andrologo mi aveva consigliato frequenti eiaculazioni per via della prostatite, ma a seguito di masturbazione ho l'impressione che i sintomi a livello testicolare peggiorino nei giorni seguenti. Qual è la cosa migliore da fare?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.5k visite dal 22/02/2015.
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