Prostatite e cura, opinioni?
Buongiorno,
5 anni fa andai da un andrologo a causa di una disfunzione erettile persistente, il medico mi diagnosticò una prostatite (curata nn bene).
Poi dopo un periodo di mesi di riposo sessuale, l'erezione tornò e nn mi preoccupai più.
Oggi i problemi di erezione sono tornati, mi sono fatto visitare da un'altro andrologo mi ha visitato e secondo lui tutto ok e mi ha prescritto il cialis al bisogno.
Non contento di questo consulto perchè senza cialis i problemi tornano, il 06/02 sono andato da un secondo andrologo/urologo e la sua diagnosi e cura è questa:
Quesito diagnostico:
Referto:
Varicocelectomia eseguita 15 anni fa e spermiogramma post operatorio riferito nei limiti.
03/12/15: urinocoltura negativa e esame delle urine nei limiti
EO:algie emiscrotali sx saltuarie.
EO:didimi in sede di volume e trofismo nei limiti.
Epididimi di normale volume e struttura non dolorabili. Assenza di false idroceliche
ETG:regolare ecostruttura didimaria bilaterale
Diametro delle vene del plesso pampiniforme fino a 3,3 mm in clinostatismo con Valsalva.
Reflusso venoso spermatico di II.
ER:prostata piccola dolorabile a sx
Terapia con levofloxacina 500 mg /die per due settimane
Topster supposte 1 supp alla sera per 5 sere
Controllo tra tre mesi
---------------------------------------
Le mie domande sono:
1)Io nn so più che fare, questa cura può funzionare per la prostatite?
2)La prostatite diagnosticata può essere causa secondo voi di DE?
3)Dal referto sembra che il varicocele sia tornato, rischio con un II grado di avere problemi di fertilità?
4)Con questa cura posso utilizzare il cialis prescritto dal primo andrologo o è controindicato per l'interazione con questi farmaci prescritti dal secondo andrologo?
Grazie
5 anni fa andai da un andrologo a causa di una disfunzione erettile persistente, il medico mi diagnosticò una prostatite (curata nn bene).
Poi dopo un periodo di mesi di riposo sessuale, l'erezione tornò e nn mi preoccupai più.
Oggi i problemi di erezione sono tornati, mi sono fatto visitare da un'altro andrologo mi ha visitato e secondo lui tutto ok e mi ha prescritto il cialis al bisogno.
Non contento di questo consulto perchè senza cialis i problemi tornano, il 06/02 sono andato da un secondo andrologo/urologo e la sua diagnosi e cura è questa:
Quesito diagnostico:
Referto:
Varicocelectomia eseguita 15 anni fa e spermiogramma post operatorio riferito nei limiti.
03/12/15: urinocoltura negativa e esame delle urine nei limiti
EO:algie emiscrotali sx saltuarie.
EO:didimi in sede di volume e trofismo nei limiti.
Epididimi di normale volume e struttura non dolorabili. Assenza di false idroceliche
ETG:regolare ecostruttura didimaria bilaterale
Diametro delle vene del plesso pampiniforme fino a 3,3 mm in clinostatismo con Valsalva.
Reflusso venoso spermatico di II.
ER:prostata piccola dolorabile a sx
Terapia con levofloxacina 500 mg /die per due settimane
Topster supposte 1 supp alla sera per 5 sere
Controllo tra tre mesi
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Le mie domande sono:
1)Io nn so più che fare, questa cura può funzionare per la prostatite?
2)La prostatite diagnosticata può essere causa secondo voi di DE?
3)Dal referto sembra che il varicocele sia tornato, rischio con un II grado di avere problemi di fertilità?
4)Con questa cura posso utilizzare il cialis prescritto dal primo andrologo o è controindicato per l'interazione con questi farmaci prescritti dal secondo andrologo?
Grazie
[#1]
Caro Utente,sinteticamente le rispondo :
1)La strega terapeutica mi sembra plausibile
2)I rapporti tra prostatite e DE esistono ma non sono uguali per tutti i casi
3)Solo un ecocolodoppler scrotale può confermare o smentire la recidiva di un variccele ed uno spermiogramma valutare il potenziale di fertilitaa'
4)Il tadalafil non e' la molecola pro eretile più' indicato per la disfunzione erettile.Piu'
vantaggioso sarebbe assumere sildenafil,vardenafil o avanafil ,ad azione più' veloce
Cordialita'
1)La strega terapeutica mi sembra plausibile
2)I rapporti tra prostatite e DE esistono ma non sono uguali per tutti i casi
3)Solo un ecocolodoppler scrotale può confermare o smentire la recidiva di un variccele ed uno spermiogramma valutare il potenziale di fertilitaa'
4)Il tadalafil non e' la molecola pro eretile più' indicato per la disfunzione erettile.Piu'
vantaggioso sarebbe assumere sildenafil,vardenafil o avanafil ,ad azione più' veloce
Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
aro lettore,
purtroppo molti specialisti prescrivono il cialis 5 come se fosse una vitamina, senza aver fatto indagini generali e specifiche quando invece si tratta di una vasodilatore che ha una sua specifica azione allorchè siano presenti fenomeni vascolari penieni che si possano giovare da tale terapia.
Spesso chi ha un varicocele o ha avuto un varicocele ha un sistema venoso non perfettamente funzionante e potrebbe avere una qualche difficiltà a raggiungere una ottimale rigidità ed a mantenerla per un tempo adeguatamente lungo.
Ne parli con il suo andrologo
cari saluti
purtroppo molti specialisti prescrivono il cialis 5 come se fosse una vitamina, senza aver fatto indagini generali e specifiche quando invece si tratta di una vasodilatore che ha una sua specifica azione allorchè siano presenti fenomeni vascolari penieni che si possano giovare da tale terapia.
Spesso chi ha un varicocele o ha avuto un varicocele ha un sistema venoso non perfettamente funzionante e potrebbe avere una qualche difficiltà a raggiungere una ottimale rigidità ed a mantenerla per un tempo adeguatamente lungo.
Ne parli con il suo andrologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Ringrazio voi dottori che avete risposto.
Dr Pozza, con ecodopller sia allo scroto e sull'asta, non sono stati rilevati probolemi venosi che mi impediscano l'erezione, così l'andrologo che mi ha visitato ha detto, quello che mi ha prescritto cialis.
Ma io mi domando perchè la la mattina il pene raggiunge più facilmente l'erezione mentre a sera diventa più difficoltosa, anni fa feci anche esami ormonali e tutto era a posto.
Quindi per pazienti che hanno un passato di varicocele e presentano questi problemi, come hanno risolto?
o si sono rassegnati a medicare il rapporto per sempre?
Dr Pozza, con ecodopller sia allo scroto e sull'asta, non sono stati rilevati probolemi venosi che mi impediscano l'erezione, così l'andrologo che mi ha visitato ha detto, quello che mi ha prescritto cialis.
Ma io mi domando perchè la la mattina il pene raggiunge più facilmente l'erezione mentre a sera diventa più difficoltosa, anni fa feci anche esami ormonali e tutto era a posto.
Quindi per pazienti che hanno un passato di varicocele e presentano questi problemi, come hanno risolto?
o si sono rassegnati a medicare il rapporto per sempre?
[#5]
...la relazione tra varicocele e disfunzione erettile da cause vasculogenica e' controverso e certamente non espandibile a tutti i portatori di varicocele...Le erezioni mattutine non hanno,nel suo caso,alcun valore diagnostico ne' prognostico.Parli con l'andrologo reale.Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 11/02/2015.
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