Il quale dopo una serie
Buonasera,
vi scrivo per chiedere un parere.
Ho 51 anni, sono un uomo, sin da giovanissimo ho realizzato di essere attratto dal sesso maschile. Nonostante i continui innamoramenti,non sono riuscito a vincere la timidezza e ho sempre osteggiato questa cosa, sino a quando arrivato a 50 anni ho deciso di dare una svolta alla mia vita, e di accettare la mia omosessualita', mi sono rivolto anche ad uno psicologo che mi ha aiutato a superare la timidezza. Da ormai un anno sto con un coetaneo con cui ho un ottimo rapporto affettivo e sessuale (io con un ruolo piu' passivo) ma veniamo alla nota dolente.
Intanto ho sempre pensato ad una sessualita' con un ruolo passivo. Questo al mio compagno va bene, pero' gradirebbe che non fosse sempre cosi'.
Ho problemi di disfunzione erettile, a volte riesco a raggiungere un'erezione, ma spesso insufficiente ad avere un rapporto e spesso poco duratura.
Inoltre quando eccitato ho anche un eccessiva emissione di liquido pre-eiaculatorio
Questo comunque non costituisce nessun tipo di reazione negativa da parte del mio compagno che non mi fa affatto pesare la cosa.
Purtroppo sono piu' io che patisco la situazione essendo poi sempre in ansia per il timore di non riuscire a mantenere l'erezione.
Preciso che non ho lo stesso problema se mi masturbo anche se comunque ultimamente noto un calo del desiderio.
DI recente mi sono deciso a rivolgermi al mio medico di famiglia, il quale dopo una serie di esami (cuore e sangue) mi ha prescitto il farmaco spedra (mi ha fatto due ricette una da 100mg e una da 200mg) ho provato il dosaggio da 100mg, sebbene ci sia stato un leggero miglioramento, risulta blando e poco duraturo. La compressa da 200mg ha un buon effetto a stomaco vuoto, con qualche sintomo un po' fastidioso (vampate di calore) ma nel complesso positivo, con un buon risultato. Se utilizzata es. il Sabato..NON sempre funzionante se utilizzata sia Sabato che Domenica (comunque nelle istruzioni e' indicato di non assumere il farmaco nelle 24 ore successive alla prima assunzione.) Ma capite devo recuperare il tempo perso ;-)
Concludendo, io penso che il mio problema sia piu' un problema di origini psicologiche/sessuali dovute a questa sorta di repressione che ho attuato per tutta la mia vita.
Potete darmi un parere ed eventualmente indicarmi a quale specialista rivolgermi se Andrologo/Psicologo/sessuologo o entrambi ed eventuali esami da sostenere.
Ho scritto a voi perche' e' imbarazante rivolgersi ad uno specialista di persona e fare questa outing e quindi indicare le altre problematiche.
Grazie
Saluti
vi scrivo per chiedere un parere.
Ho 51 anni, sono un uomo, sin da giovanissimo ho realizzato di essere attratto dal sesso maschile. Nonostante i continui innamoramenti,non sono riuscito a vincere la timidezza e ho sempre osteggiato questa cosa, sino a quando arrivato a 50 anni ho deciso di dare una svolta alla mia vita, e di accettare la mia omosessualita', mi sono rivolto anche ad uno psicologo che mi ha aiutato a superare la timidezza. Da ormai un anno sto con un coetaneo con cui ho un ottimo rapporto affettivo e sessuale (io con un ruolo piu' passivo) ma veniamo alla nota dolente.
Intanto ho sempre pensato ad una sessualita' con un ruolo passivo. Questo al mio compagno va bene, pero' gradirebbe che non fosse sempre cosi'.
Ho problemi di disfunzione erettile, a volte riesco a raggiungere un'erezione, ma spesso insufficiente ad avere un rapporto e spesso poco duratura.
Inoltre quando eccitato ho anche un eccessiva emissione di liquido pre-eiaculatorio
Questo comunque non costituisce nessun tipo di reazione negativa da parte del mio compagno che non mi fa affatto pesare la cosa.
Purtroppo sono piu' io che patisco la situazione essendo poi sempre in ansia per il timore di non riuscire a mantenere l'erezione.
Preciso che non ho lo stesso problema se mi masturbo anche se comunque ultimamente noto un calo del desiderio.
DI recente mi sono deciso a rivolgermi al mio medico di famiglia, il quale dopo una serie di esami (cuore e sangue) mi ha prescitto il farmaco spedra (mi ha fatto due ricette una da 100mg e una da 200mg) ho provato il dosaggio da 100mg, sebbene ci sia stato un leggero miglioramento, risulta blando e poco duraturo. La compressa da 200mg ha un buon effetto a stomaco vuoto, con qualche sintomo un po' fastidioso (vampate di calore) ma nel complesso positivo, con un buon risultato. Se utilizzata es. il Sabato..NON sempre funzionante se utilizzata sia Sabato che Domenica (comunque nelle istruzioni e' indicato di non assumere il farmaco nelle 24 ore successive alla prima assunzione.) Ma capite devo recuperare il tempo perso ;-)
Concludendo, io penso che il mio problema sia piu' un problema di origini psicologiche/sessuali dovute a questa sorta di repressione che ho attuato per tutta la mia vita.
Potete darmi un parere ed eventualmente indicarmi a quale specialista rivolgermi se Andrologo/Psicologo/sessuologo o entrambi ed eventuali esami da sostenere.
Ho scritto a voi perche' e' imbarazante rivolgersi ad uno specialista di persona e fare questa outing e quindi indicare le altre problematiche.
Grazie
Saluti
[#1]
Caro Utente,aldila' della considerazione che l'impegno psicologico sia sempre presente nella disfunzione erettile,solo una diagnosi andrologica basata sull' esito dell' esame obiettivo,dell' ecocolordoppler penieno dinamico,sulla ecografia e visita prostatica e sui dosaggi ormonali,potrà dare una valenza agli aspetti psicologici stessi,Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
molti maschi etero o omo sessuali hanno problematiche simili alla sua,,,difficoltà ad avere una rigidità valida e difficoltà a mantenerla tanto da avere un buon rapporto penetrativo.
spesso si tratta di fenomeni di vasculopatia su base venogenica e potrebbero essere superati con l'aiuto di vari farmaci il sildenafil (viagra) generico oggi costa assai meno
esistono anche le autoiniezioni con PGE1, soluzione che ritengo assai valida
ne parli, senza alcun timore o senso di vergogna, con un andrologo
cari salutti
molti maschi etero o omo sessuali hanno problematiche simili alla sua,,,difficoltà ad avere una rigidità valida e difficoltà a mantenerla tanto da avere un buon rapporto penetrativo.
spesso si tratta di fenomeni di vasculopatia su base venogenica e potrebbero essere superati con l'aiuto di vari farmaci il sildenafil (viagra) generico oggi costa assai meno
esistono anche le autoiniezioni con PGE1, soluzione che ritengo assai valida
ne parli, senza alcun timore o senso di vergogna, con un andrologo
cari salutti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Utente
Buonasera,
In relazione al problema di disfunzione erettile descritto sopra, ho fatto una serie di Analisi del sangue (colesterolo, trigliceridi transaminasi, prostata) le quali sono tutte nei valori. (avevo fatto le analisi c.a. 1 anno fa)
Oltre a questi ho fatto anche le analisi Testosterone e Prolattina
I valori sono i seguenti:
Prolattina 7.2 ng/ml (valori rif. 2.6-13-1)
Testosterone 4.5 ng/ml (valori rif. 1.7-7.8)
volevo chiedere se questi valori sono normali o troppo bassi/alti e se possono avere qualche relazione con il problema.
Grazie
Cordiali
Saluti
In relazione al problema di disfunzione erettile descritto sopra, ho fatto una serie di Analisi del sangue (colesterolo, trigliceridi transaminasi, prostata) le quali sono tutte nei valori. (avevo fatto le analisi c.a. 1 anno fa)
Oltre a questi ho fatto anche le analisi Testosterone e Prolattina
I valori sono i seguenti:
Prolattina 7.2 ng/ml (valori rif. 2.6-13-1)
Testosterone 4.5 ng/ml (valori rif. 1.7-7.8)
volevo chiedere se questi valori sono normali o troppo bassi/alti e se possono avere qualche relazione con il problema.
Grazie
Cordiali
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 11/02/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?