Eiaculazione precoce?
Buonasera,vi scrivo per avere una prima spiegazione riguardo ad una situazione venutasi a creare per ciò che riguarda la mia durata in un rapporto sessuale. Sintetizzando vi spiego che il problema si è verificato circa 4 anni fa,avevo una storia con la mia ragazza che per motivi di lavoro ci metteva in condizione di non vederci anche per settimane,questo per specificare che il rapporto sessuale non era così frequente come potrebbe esserlo in una coppia che vive la quotidianità. Fino ad arrivare al giorno in cui,dopo 2 mesi di distanza,ho notato un cambiamento radicale della mia durata notando anche un'elevata eccitabilità del glande arrivando ad avere una prestazione meno di un minuto,mai successo prima,e specifico che non era un fattore di astinenza perchè non era la prima volta che capitavano questi lunghi periodi di distanza. Il caso ha voluto poi che per svariati fattori ci siamo lasciati,portando però con me fino ad oggi questo fastidiosissimo dubbio e limite che ho riscontrato anche con i rapporti a seguire. Tenendo presente il limite di valutazione via web,sapreste darmi delle motivazioni in merito? Grazie per la vostra disponibilità.
Andrea
Andrea
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Gent.mo utente
dal suo racconto sembrerebbe trattarsi di una EP di tipo secondario e quindi in seguito ad una nuova situazione ad esempio creata da una infiammazione prostatica che andrebbe indagata per cercare di migliorare i suoi tempi di eiaculazione, si consulti con lo specialista e se poi servisse ci faccia sapere.
Un cordiale saluto
dal suo racconto sembrerebbe trattarsi di una EP di tipo secondario e quindi in seguito ad una nuova situazione ad esempio creata da una infiammazione prostatica che andrebbe indagata per cercare di migliorare i suoi tempi di eiaculazione, si consulti con lo specialista e se poi servisse ci faccia sapere.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
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Utente
Grazie per il suo intervento dottore. Come ultima cosa volevo solamente sapere se questo tipo di EP di forma secondaria causato da un'infiammazione prostatica può essere risolto con delle cure mirate,o c'è il rischio che avendola portata avanti per molto tempo abbia causato un danno permanente? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 30/01/2015.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.