Disfunzione veno occlusiva?
Salve a tutti, sono un ragazzo di 24 anni e soffro di DE dal giorno in cui ho avuto il mio primo rapporto sessuale con una nuova ragazza. Premetto che non ho mai avuto problemi di erezione fino a quel giorno dove nutrivo una forte ansia da prestazione peggiorata col passare del tempo. Ansia scaturita anche dalla mia scarsa esperienza sessuale dovuta a un rapporto con le donne da sempre particolarmente difficoltoso (dal punto di vista relazionale, non sessuale).
Inizialmente ero convinto si trattasse solo di ansia dal momento che i problemi li avevo solo nel momento in cui dovevo penetrare (forti scosse adrenaliniche che non mi permettavano di concludere il rapporto serenamente).
Da quando ho letto che il dott.Pozza associa questi problemi ad un pene non perfettamente dritto, sono andato totalmente nel panico e nella depressione (il mio pene presenta una lieve curvatura congenita che non mi ha mai dato problemi nella penetrazione in nessuna posizione).
Da quel momento la depressione è peggiorata a tal punto che non ho piu avuto voglia di masturbarmi (prima lo facevo circa 5 volte a settimana) anche per paura di notare una non perfetta rigidita e faccio sesso come se fosse un lavoro solo per soddisfare la mia donna utilizzando 5 o 10 mg di levitra che mi da velocemnte un'erezione spontanea che non cala mai anche senza alcun desiderio sessuale.
Mi rendo conto di quanto sia presenta una forte componente psicologica, ma prima della terapia volevo chiedervi se questo ECD (effettuato da uno dei migliori operatori in questa pratica di roma) possa escludere pressochè al 100% la temutissima DVO.
ECD: (2.5mg di pge).
Grado EAS:4 (scala da 1 a 5, indica la rigidità e tumescenza peniena)
PSV: pari a 37cm/s a sinistra e 36 cm/s a destra a 20 min dalla FIC come da normoafflusso arterioso.
VTD: 0cm/s con abbattimento progressivo senza negativizzazione dell'onda diastolica a 20/30 min dalla FIC come da sostanziale integrità del meccanismo veno occlusivo (io ho notato che nell'ultima foto , a sinistra la VTD ha un valore inferiore a zero(circa -2).
IR: tra 0.9 e 1 in tutte le fasi (nell'ultima foto 0.97 a sinistra e 1.11 a destra)
Conclusioni: ECD nella norma.
Apporccio psicologico all'esame:scarso (notevole livello d'ansia con ipertono adrenergico migliorato dopo rassicurazione sullo status vascolare).
Purtroppo non posso effettuare rigiscan per ora, perche per la depressione e l'ansia il mio sonno è molto disturbato e se sono particolarmente ansioso non noto erezioni valide di notte, se sono più rilassato spesso mi sveglio nella notte col pene gonfio nei pantaloni (ma non saprei quantificare rigidità e da quanto durava l'erezione ovviamente)
Dal mio ECD si può escludere con quasi la certezza totale una DVO? Un parere rassicurativo sincero anche del dottor Pozza sarebbe di enorme importanza per la mia labile situazione psicologica
Inizialmente ero convinto si trattasse solo di ansia dal momento che i problemi li avevo solo nel momento in cui dovevo penetrare (forti scosse adrenaliniche che non mi permettavano di concludere il rapporto serenamente).
Da quando ho letto che il dott.Pozza associa questi problemi ad un pene non perfettamente dritto, sono andato totalmente nel panico e nella depressione (il mio pene presenta una lieve curvatura congenita che non mi ha mai dato problemi nella penetrazione in nessuna posizione).
Da quel momento la depressione è peggiorata a tal punto che non ho piu avuto voglia di masturbarmi (prima lo facevo circa 5 volte a settimana) anche per paura di notare una non perfetta rigidita e faccio sesso come se fosse un lavoro solo per soddisfare la mia donna utilizzando 5 o 10 mg di levitra che mi da velocemnte un'erezione spontanea che non cala mai anche senza alcun desiderio sessuale.
Mi rendo conto di quanto sia presenta una forte componente psicologica, ma prima della terapia volevo chiedervi se questo ECD (effettuato da uno dei migliori operatori in questa pratica di roma) possa escludere pressochè al 100% la temutissima DVO.
ECD: (2.5mg di pge).
Grado EAS:4 (scala da 1 a 5, indica la rigidità e tumescenza peniena)
PSV: pari a 37cm/s a sinistra e 36 cm/s a destra a 20 min dalla FIC come da normoafflusso arterioso.
VTD: 0cm/s con abbattimento progressivo senza negativizzazione dell'onda diastolica a 20/30 min dalla FIC come da sostanziale integrità del meccanismo veno occlusivo (io ho notato che nell'ultima foto , a sinistra la VTD ha un valore inferiore a zero(circa -2).
IR: tra 0.9 e 1 in tutte le fasi (nell'ultima foto 0.97 a sinistra e 1.11 a destra)
Conclusioni: ECD nella norma.
Apporccio psicologico all'esame:scarso (notevole livello d'ansia con ipertono adrenergico migliorato dopo rassicurazione sullo status vascolare).
Purtroppo non posso effettuare rigiscan per ora, perche per la depressione e l'ansia il mio sonno è molto disturbato e se sono particolarmente ansioso non noto erezioni valide di notte, se sono più rilassato spesso mi sveglio nella notte col pene gonfio nei pantaloni (ma non saprei quantificare rigidità e da quanto durava l'erezione ovviamente)
Dal mio ECD si può escludere con quasi la certezza totale una DVO? Un parere rassicurativo sincero anche del dottor Pozza sarebbe di enorme importanza per la mia labile situazione psicologica
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Caro Utente,personalmente ritengo che la disfunzione veno occlusiva non possa essere presente,secondariamente, in un giovane sano ed in assenza di fattori traumatici locali.Credo che,anche in relazione all' esito del ECD,gli aspetti psicosessuologici siano preponderanti e decisivi.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
Gentili dottori, grazie per la risposta.
Il fatto che assumendo 25mg di trazodone mi sia svegliato (finalmente dopo una notte tranquilla) con una portentosa erezione, esclude una fuga venosa di qualsiasi tipo?
Ho letto che questo farmaco è stato utile per le disfunzioni soprattutto (o solo) psicogene in quanto agisce sulla serotonina.. Mi confermate che non ha efftti vasodilatatori e che quindi non agisce su problemi organici di circolazione peniena?
Il fatto che assumendo 25mg di trazodone mi sia svegliato (finalmente dopo una notte tranquilla) con una portentosa erezione, esclude una fuga venosa di qualsiasi tipo?
Ho letto che questo farmaco è stato utile per le disfunzioni soprattutto (o solo) psicogene in quanto agisce sulla serotonina.. Mi confermate che non ha efftti vasodilatatori e che quindi non agisce su problemi organici di circolazione peniena?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 23/01/2015.
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