Sistolico che rimane costantemente al di sotto della soglia fisiologica compatibile con l'età del
mi sono recentemente sottoposto ad un esame ECOGRAFIA PENIENE DINAMICA con questo esito: esame eseguito prima e dopo iniezione intracavernosa di Caverjet 10 microgrammi.
In fase basale ,placca fibrotica della guaina di rivestimento del corpo cavernoso sinistro al terzo medio.
Dopo iniezione di prostaglandine,rallentato il tempo di raggiungimento della velocità di picco
sistolico che rimane costantemente al di sotto della soglia fisiologica compatibile con l'età del
paziente(20cm/sec)
Non si osserva inoltre abolizione della componente sistolica.
La semeiotica ecodoppler è compatibile con deficit erettile di origine vascolare
In fase basale ,placca fibrotica della guaina di rivestimento del corpo cavernoso sinistro al terzo medio.
Dopo iniezione di prostaglandine,rallentato il tempo di raggiungimento della velocità di picco
sistolico che rimane costantemente al di sotto della soglia fisiologica compatibile con l'età del
paziente(20cm/sec)
Non si osserva inoltre abolizione della componente sistolica.
La semeiotica ecodoppler è compatibile con deficit erettile di origine vascolare
[#1]
Gentile Signore,
la presenza di placche fibrotiche presenti sulla tonaca (albuginea) di rivestimento del pene sono indice di una malattia a decorso benigno definita di Peyronie che comporta la comparsa di una curvatura peniena e l'accorciamento longitudinale del pene. In una certa percentuale di casi è associato alla presenza concomitante di disfunzione erettile che in questo caso sembra avere una base organica cioè da inefficienza del sistema arterioso. Ovviamente penso che sia già seguito da un andrologo con il quale deve stabilire la necessità di eseguire ulteriori approfondimenti (es. cardiovascolari) e/o terapie che il caso richiede. Per approfondimenti: https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1116-incurvamenti-del-pene-il-punto-della-situazione.html .
la presenza di placche fibrotiche presenti sulla tonaca (albuginea) di rivestimento del pene sono indice di una malattia a decorso benigno definita di Peyronie che comporta la comparsa di una curvatura peniena e l'accorciamento longitudinale del pene. In una certa percentuale di casi è associato alla presenza concomitante di disfunzione erettile che in questo caso sembra avere una base organica cioè da inefficienza del sistema arterioso. Ovviamente penso che sia già seguito da un andrologo con il quale deve stabilire la necessità di eseguire ulteriori approfondimenti (es. cardiovascolari) e/o terapie che il caso richiede. Per approfondimenti: https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1116-incurvamenti-del-pene-il-punto-della-situazione.html .
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 23/01/2015.
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