Insensibilità con preservativo
Buongiorno a tutti.
Vi scrivo per chiedervi un consiglio: ho dovuto sospendere la pillola a causa di un'ipertensione provocata da iperaldosteronismo. Il ginecologo mi aveva parlato della possibilità di inserirmi una spirale (nonostante io abbia 25 anni e sia nullipara) quando mi è stata scoperta un'infezione da HPV, con delle lesioni a basso rischio, senza condilomi esterni. Devo effettuare una bruciatura a breve e, da quanto mi è stato detto, il mio fidanzato ed io dovremo utilizzare il preservativo per un periodo di circa 6 mesi, oltre al tempo necessario alla cicatrizzazione.
Il problema è che lui lamenta un'assoluta insensibilità con il preservativo. Non so se sia un problema fisico oppure psicologico... In ogni caso, secondo il vostro parere, c'è qualcosa che si possa fare?
Inoltre... Vi prego di scusarmi se dirò delle inesattezze, ma non riesco a capire perché venga richiesto un periodo con un metodo di barriera; essendo l'hpv un virus, il nostro organismo non avrebbe già dovuto produrre gli anticorpi necessari a contrastrare ogni possibile re-infezione da quel tipo di ceppo? Questa cosa proprio non mi torna...
Inoltre, sempre a questo proposito, può essere utile effettuare il vaccino per avere un'immunità anche dai ceppi ad alto rischio (che, per fortuna, non ho contratto) o posso considerarmi già immunizzata?
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.
Vi scrivo per chiedervi un consiglio: ho dovuto sospendere la pillola a causa di un'ipertensione provocata da iperaldosteronismo. Il ginecologo mi aveva parlato della possibilità di inserirmi una spirale (nonostante io abbia 25 anni e sia nullipara) quando mi è stata scoperta un'infezione da HPV, con delle lesioni a basso rischio, senza condilomi esterni. Devo effettuare una bruciatura a breve e, da quanto mi è stato detto, il mio fidanzato ed io dovremo utilizzare il preservativo per un periodo di circa 6 mesi, oltre al tempo necessario alla cicatrizzazione.
Il problema è che lui lamenta un'assoluta insensibilità con il preservativo. Non so se sia un problema fisico oppure psicologico... In ogni caso, secondo il vostro parere, c'è qualcosa che si possa fare?
Inoltre... Vi prego di scusarmi se dirò delle inesattezze, ma non riesco a capire perché venga richiesto un periodo con un metodo di barriera; essendo l'hpv un virus, il nostro organismo non avrebbe già dovuto produrre gli anticorpi necessari a contrastrare ogni possibile re-infezione da quel tipo di ceppo? Questa cosa proprio non mi torna...
Inoltre, sempre a questo proposito, può essere utile effettuare il vaccino per avere un'immunità anche dai ceppi ad alto rischio (che, per fortuna, non ho contratto) o posso considerarmi già immunizzata?
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.
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cara lettrice,
le problematiche della risposta immune da infezione da HPV sono abbastanza complesse
Il vostro medico ha dato un consiglio corretto " o castità o rapporti protetti"
La particolare sensibilità del suo ragazzo al preservativo può essere discussa con uno specialista che possa dare gli opportuni consigli
cari saluti
le problematiche della risposta immune da infezione da HPV sono abbastanza complesse
Il vostro medico ha dato un consiglio corretto " o castità o rapporti protetti"
La particolare sensibilità del suo ragazzo al preservativo può essere discussa con uno specialista che possa dare gli opportuni consigli
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 01/09/2008.
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