Dolore al pene durante il rapporto
Salve, ho 26 anoi avuto pochissimi rapporti sessuali nella mia vita anche se mipenetrazioni più o meno asi tutti i i giorni, ed in tutti questi ho sempre riscontrato lo stesso problema. Il dolore.
Fastidio nella migliore delle ipotesi, dolore in quella peggior a secondo della penetrazioni più o meno profonda. Pensando fosse un problema di fimosi o frenulo corto mi sono fatto l intervento mesi fa. Ora il pene si scappella del tutto senza grossi problemi. Ma il dolore durante la penetrazioni persiste.
In ogni caso non provo nessuna sensazione piacevole o lontanamente piacevole anche nei casi in cui non provo dolore. Piuttosto un leggere fastidio.
Anche se mi piace la ragazza non riesco a sentirmi minimamente coinvolto. Arch e le erezioni sono molto modeste e durano poco. Il pene mi torna molto presto ad uno stadio intermedio tra il flaccidi e l eretto. Ora, da cosa può dipendere?
È una cosa psicologica? Fisica?
Devo andare da un dottore? Perché così non penso che sarò mai capace di avere veri rapporti sessuali e di appagare me stesso o qualsiasi donna. E neanche avere figli se non con inseminazione visto che in pratica non eiaculo mai.
Ammetto che circa un anno fa vedendo ripresentarsi questo problema per l ennesima volta con una ragazza diversa mi è anche venuto il dubbio che fossi gay senza saperlo perciò sono andato con una transessuale ma ho riscontrato le stesse identiche sensazioni spiacevoli con l aggiunta di provare un po di schifo in più. Quindi non credo sia omosessualità latente o cose simili.
Può essere che non mi sento coinvolto abbastanza dal punto di vista emotivo, però credo che dovrei ugualmente sperimentare sensazioni piacevoli dal punto di vista fisico
Fastidio nella migliore delle ipotesi, dolore in quella peggior a secondo della penetrazioni più o meno profonda. Pensando fosse un problema di fimosi o frenulo corto mi sono fatto l intervento mesi fa. Ora il pene si scappella del tutto senza grossi problemi. Ma il dolore durante la penetrazioni persiste.
In ogni caso non provo nessuna sensazione piacevole o lontanamente piacevole anche nei casi in cui non provo dolore. Piuttosto un leggere fastidio.
Anche se mi piace la ragazza non riesco a sentirmi minimamente coinvolto. Arch e le erezioni sono molto modeste e durano poco. Il pene mi torna molto presto ad uno stadio intermedio tra il flaccidi e l eretto. Ora, da cosa può dipendere?
È una cosa psicologica? Fisica?
Devo andare da un dottore? Perché così non penso che sarò mai capace di avere veri rapporti sessuali e di appagare me stesso o qualsiasi donna. E neanche avere figli se non con inseminazione visto che in pratica non eiaculo mai.
Ammetto che circa un anno fa vedendo ripresentarsi questo problema per l ennesima volta con una ragazza diversa mi è anche venuto il dubbio che fossi gay senza saperlo perciò sono andato con una transessuale ma ho riscontrato le stesse identiche sensazioni spiacevoli con l aggiunta di provare un po di schifo in più. Quindi non credo sia omosessualità latente o cose simili.
Può essere che non mi sento coinvolto abbastanza dal punto di vista emotivo, però credo che dovrei ugualmente sperimentare sensazioni piacevoli dal punto di vista fisico
[#1]
Gentile lettore,
da quanto ci scrive mi sembra che vi siano diversi aspetti da chiarire: perché il dolore durante i rapporti, come mai non prova piacere anche in assenza di dolore, come mai non si sente coinvolto dalla sua ragazza, perché ha delle erezioni solo parziali. Naturalmente vanno appieno valutate possibili componenti psicologiche.
Come muoversi? Sconsiglierei autodiagnosi (tipo il test con trans). Suggerisco invece di iniziare con una valutazione andrologica, alla luce della quale potrà essere posta una eventuale indicazione a percorso psicosessuologico.
Ci sappia poi dire.
da quanto ci scrive mi sembra che vi siano diversi aspetti da chiarire: perché il dolore durante i rapporti, come mai non prova piacere anche in assenza di dolore, come mai non si sente coinvolto dalla sua ragazza, perché ha delle erezioni solo parziali. Naturalmente vanno appieno valutate possibili componenti psicologiche.
Come muoversi? Sconsiglierei autodiagnosi (tipo il test con trans). Suggerisco invece di iniziare con una valutazione andrologica, alla luce della quale potrà essere posta una eventuale indicazione a percorso psicosessuologico.
Ci sappia poi dire.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Grazie mille. Si non provo piacere alcuno anche senza dolore. Ma forse sono cose separate. Di certo la penetrazione o qualsiasi attività sessuale comporta per me fastidi più o meno grandi secondo la tipologia di manovra. Anche una semplice masturbazione a meno che non sia proprio sfioramwnro oltre a non darmi piacere mi da dolore.
Non ho altri fastidi in nessuna altra situazione. Se mi masturbo da solo non sento nessun fastidio. Da xhe io mi ricordk ho sempre avuto questi fastidi ma pensavo dipendesse dalla situazione contingente.
Non ho altri fastidi in nessuna altra situazione. Se mi masturbo da solo non sento nessun fastidio. Da xhe io mi ricordk ho sempre avuto questi fastidi ma pensavo dipendesse dalla situazione contingente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.9k visite dal 18/01/2015.
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