Dolore al glande dopo un rapporto orale
Buonasera,
Sono un ragazzo di 27 anni e da circa tre mesi sento un dolore nella parte sinistra del glande, il dolore è comparso subito dopo un rapporto orale avuto con la mia ex ragazza (il rapporto è durato molto circa un'ora, i rapporti non orali precedenti e successi sono sempre stati protetti). Il pene il giorno dopo il rapporto era molto indolenzito, pian piano è passato fino a stabilizzarsi com'è ora, ovvero, se premo appena sulla parte sinistra sento un piccola fitta che sparisce durante l'erezione. Ho provato a non masturbarmi per circa 10 giorni ma la situazione non è cambiata. Sono andato dall'andrologo e non ha riscontrato problemi, non ho problemi di eiaculazione precoce (tranne per il rapporto avvenuto qualche giorno dopo la fitta, quando il glande aveva una sensibilità maggiore), le analisi delle urine sono risultate assenti da tracce di proteine/glucosio/pigmenti ematici/muco-pus/nitriti/etc. mentre l'analisi al microscopio citano: "Rare cellule, rari leucociti, rari urati amorfi" e quelle del sangue hanno dato valori ottimali (test dell'epatite dopo 180 giorni negativo, test HIV da fare appena possibile). Aggiungo che da piccolo sono stato sottoposto ad una plastica del prepuzio, che l'ha ridotto di lunghezza lasciando il glande sempre esposto, anche a riposo, quindi per me è strano provare qualche dolore proprio lì.
A cosa può essere dovuto tutto questo?
Vi ringrazio della risposta, buonaserata e buone vacanze
Sono un ragazzo di 27 anni e da circa tre mesi sento un dolore nella parte sinistra del glande, il dolore è comparso subito dopo un rapporto orale avuto con la mia ex ragazza (il rapporto è durato molto circa un'ora, i rapporti non orali precedenti e successi sono sempre stati protetti). Il pene il giorno dopo il rapporto era molto indolenzito, pian piano è passato fino a stabilizzarsi com'è ora, ovvero, se premo appena sulla parte sinistra sento un piccola fitta che sparisce durante l'erezione. Ho provato a non masturbarmi per circa 10 giorni ma la situazione non è cambiata. Sono andato dall'andrologo e non ha riscontrato problemi, non ho problemi di eiaculazione precoce (tranne per il rapporto avvenuto qualche giorno dopo la fitta, quando il glande aveva una sensibilità maggiore), le analisi delle urine sono risultate assenti da tracce di proteine/glucosio/pigmenti ematici/muco-pus/nitriti/etc. mentre l'analisi al microscopio citano: "Rare cellule, rari leucociti, rari urati amorfi" e quelle del sangue hanno dato valori ottimali (test dell'epatite dopo 180 giorni negativo, test HIV da fare appena possibile). Aggiungo che da piccolo sono stato sottoposto ad una plastica del prepuzio, che l'ha ridotto di lunghezza lasciando il glande sempre esposto, anche a riposo, quindi per me è strano provare qualche dolore proprio lì.
A cosa può essere dovuto tutto questo?
Vi ringrazio della risposta, buonaserata e buone vacanze
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Caro Utente,il glande { molto vascolarizzato e,anche con il conforto dell'esito della visita specialistica,credo che,vista anche la sintomatologia,vaga e di scarsa portata,non valga la pena di eseguire ulteriori indagini,visite e terapie.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 26/12/2014.
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