Operato di varicocele recidivo.. avrei bisogno di chiarimenti
Gentili dottori , ho 22 anni . Vi espongo brevemente la situazione: 3 anni fa mi fu diagnosticato un varicocele sx di 2-3 grado e fui sottoppsto alla scleroembolizzazione della vena spermatica interna. Il varicocele è ritornato e 2 giorni fa sono stato sottoposto alla legatura della vena spermatica interna (anzi il chirurgo mi ha detto che le vene erano 2, possibile?). Le mie domande sono: 1) durante l'operazione di 2 gg fa mi hanno provato di nuovo la scleroembolizzazione ma il medico ha detto che non era più accessibile proprio perche la sclerosi era stata fatta tre anni fa e ha quindi agito chirurgicamente. Quindi se il varicocele dovesse nuovamente recidivare, dovrò fare nuovamente l'intervento chirurgico? Non potrò mai piu fare la scleroemb.? 2) mi hanno detto di stare due tre giorni in casa a riposo e poi posso anche scendere di casa a camminare - anche se la ferita fa male. Dopo quanti gg dall'intervento si può camminare regolarmente?. Ad ora, a parte il dolore sul taglio, non ho per fortuna particolari problemi. 3) il chirurgo mi ha detto che la mia ferita ha un solo punto di sutura perche si tratta di una sutura nuova che viene fatta anche nella chirurgia estetica. E che non devo medicare fino alla rimozione del punto. È vero tutto ciò o lo ha detto solo per tranquillizzarmi? 4) il chirurgo che mi ha operato ha detto che le vene erano 2 e le ha legate entrambe. Leggendo su intenet ho letto che quando non si chiudono tutte,il varicocele puo riformarsi invece quando si chiudono tutte quelle "patologiche" c'è la complicanza dell'idrocele. Quindi se sono state chiuse tutte vuol dire che si formerà automaticamente l'idrocele? Quali sono gli accorgimenti da utilizzare per evitare questo problema? Ho letto anche che si puo formare una vena sul pene. Vi Sarei molto grato se rispondeste a tutti i miei quesiti . Grazie per il prezioso compito che svolgete
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Caro Utente,non alleni la fantasia e segua
i consigli del chirurgo operatore e non le intuizioni,errate,che deduce dalla consultazione del web.La presenza di vene multiple giustifica la definizione di "plesso pampiniforme" e non vedo petche' debba ipotizzare la complicazione,comunque possibile,di un idrocele.La neoformazione di una vene peniena e' frutto di fantasia.Cordialita'
i consigli del chirurgo operatore e non le intuizioni,errate,che deduce dalla consultazione del web.La presenza di vene multiple giustifica la definizione di "plesso pampiniforme" e non vedo petche' debba ipotizzare la complicazione,comunque possibile,di un idrocele.La neoformazione di una vene peniena e' frutto di fantasia.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
Grazie per la rispota, Dottore. Approfitto della sua disponibilità per ripeterle il primo quesito.. Il medico prima dell'intervento chirurgico (con un taglio poco sotto l'ombelico a sx) aveva provato la scleroembolizzazione ma aveva detto che la vena non era più accessibile proprio perche tale sclerosi era stata effettuata già 3 anni fa (quando fui operato per la prima volta di varicocele con la tecnica radiologica). Quindi se il varicocele dovesse recidivare nuovamente, non potrà mai piu farsi la scleroembolizzazione??? Infine per quanto riguarda i tempi di ripresa (camminare, guidare ecc?)? Ancora grazie mille
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...qualora dovesse recidivare,e non vedo perchedebba accadere,la terapia sclerosante dubito che si possa eseguire.Dopo una settimana dall'intervento,potra' riprendere gradualmente lefunzioni normali e dpo 2 settimane anche quella sessuale.Va da se che la parola che conta sia quella del
chirurgo operatore.Buon Natale
chirurgo operatore.Buon Natale
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 21/12/2014.
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