La prostatite la causa della mia eiaculazione precoce dovrei prendere questi farmaci
Salve ho 20 anni ed é da un po che non riesco a gestire l'eiaculazione, ho una prostatite che sto curando da un urologo/andrologo e lui dice che la causa di cio puo essere questa prostatite.
Gli ho domandato se ci fosse qualcosa che potessi fare per migliorare i tempi in questo periodo di tempo, e mi ha dato il Piligry, un farmaco che leggendo mi spaventato sia per il costo che per le controndicazioni
in caso non dovesse essere la prostatite la causa della mia eiaculazione precoce dovrei prendere questi farmaci a vita o esiste una cura definitiva? (anche un operzione)
esistono farmaci meno costosi?
esistono farmaci che non richiedono un assunzione in un tempo specifico prima del rapporto sessuale? (ad esempio il Piligry richiede 1 o 2 ore di tempo prima del rapporto sessuale)
Grazie
Gli ho domandato se ci fosse qualcosa che potessi fare per migliorare i tempi in questo periodo di tempo, e mi ha dato il Piligry, un farmaco che leggendo mi spaventato sia per il costo che per le controndicazioni
in caso non dovesse essere la prostatite la causa della mia eiaculazione precoce dovrei prendere questi farmaci a vita o esiste una cura definitiva? (anche un operzione)
esistono farmaci meno costosi?
esistono farmaci che non richiedono un assunzione in un tempo specifico prima del rapporto sessuale? (ad esempio il Piligry richiede 1 o 2 ore di tempo prima del rapporto sessuale)
Grazie
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caro lettore,
in caso di prostatite è abbastanza naturale che ci sia una grossa difficoltà a "gestire" la tempistica eiaculatoria.
L'uso dei farmaci quali il priligy in tale circostanza non può determinare risultati apprezzabili.
Direi di continuare la terapia per la prostatite. Avere si rapporti anche frequenti ma senza cercare di ritardare l'eiaculazione come quasi sempre il maschio cerca di fare per aumentare il piacere di coppia e della partner.
Non assumere ora quei farmaci che in condizioni normali potrebbero anche avere risvolti positivi.
Cari saluti
in caso di prostatite è abbastanza naturale che ci sia una grossa difficoltà a "gestire" la tempistica eiaculatoria.
L'uso dei farmaci quali il priligy in tale circostanza non può determinare risultati apprezzabili.
Direi di continuare la terapia per la prostatite. Avere si rapporti anche frequenti ma senza cercare di ritardare l'eiaculazione come quasi sempre il maschio cerca di fare per aumentare il piacere di coppia e della partner.
Non assumere ora quei farmaci che in condizioni normali potrebbero anche avere risvolti positivi.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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![Attivo dal 2014 al 2018 Attivo dal 2014 al 2018](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Ex utente
La ringrazio per la repentina risposta, e prometto di seguire il suo consiglio di non assumerne il farmaco ora, ne di cercare di trattenere l'eiaculazione.
Ma vorrei chiederle esiste una cura definitiva per una possibile Eiaculazione Precoce o l'assunzione di Piligry é l'unica cura?
In caso non ci fosse una cura:
Ci sono farmaci meno costosi, con meno controndicazioni, e che non richiedono l'assunzione in tempi specifici prima del rapporto sessuale?
Ma vorrei chiederle esiste una cura definitiva per una possibile Eiaculazione Precoce o l'assunzione di Piligry é l'unica cura?
In caso non ci fosse una cura:
Ci sono farmaci meno costosi, con meno controndicazioni, e che non richiedono l'assunzione in tempi specifici prima del rapporto sessuale?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 21/12/2014.
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