Disfunzione erettile e irrigidità
Gentili Dottori,
Ho 23 anni, da 5 anni credevo di avere una fimosi perché riuscìvo a scoprire il glande solo a pene flaccido mentre ad eretto con molta difficoltà e mi si ristringeva, pertanto sono sempre stato bloccato nell'avere rapporti sessuali, un po per vergogna. A settembre ho deciso di fare una visita andrologica e la settimana dopo ho fatto una frenuloctomia poiché il dottore mi ha detto che il problema stava nel frenulo corto. Dopo un mese dall'intervento mi sono reso conto che scorre di più si apre più facilmente ma ha difficoltà nel risalire perché la pelle si arrotola sotto la corona, sono andato a visita la scorsa settimana da un altro andrologo e mi ha detto che non è assolutamente fimosi, mi ha dato un detergente disinfettante e una pomata che dovrebbe servire a farlo scorrere più facilmente. Sono però molto preoccupato perché si sono manifestati alcuni episodi:
1. Nonostante la crema e l intervento chirurgico resta la difficoltà nel far risalire la pelle e a volte un senso di bruciore alla cappella che sembra essersi fatta più rossa.
2. Non ho mai avuto un rapporto completo e per anni ho sempre fatto da me, ora avendo superato il problema fisico con l'operazione ho avuto rapporti preliminari con una donna ma fin quando si tratta di masturbazione tutto ok, nel momento in cui si va oltre, e quindi sesso orale o tentativo di penetrazione perdo l'erezione in 4-5 secondi senza Neanche accorgermene perché sono emotivamente coinvolto. Sono alle prime armi e quindi un po di paura c è, anche insicurezza, ma non capisco perché come rompo i miei schemi che ho seguito per anni mi succede questo. La situazione mi pesa tanto. Spero in un vostro consiglio
Ho 23 anni, da 5 anni credevo di avere una fimosi perché riuscìvo a scoprire il glande solo a pene flaccido mentre ad eretto con molta difficoltà e mi si ristringeva, pertanto sono sempre stato bloccato nell'avere rapporti sessuali, un po per vergogna. A settembre ho deciso di fare una visita andrologica e la settimana dopo ho fatto una frenuloctomia poiché il dottore mi ha detto che il problema stava nel frenulo corto. Dopo un mese dall'intervento mi sono reso conto che scorre di più si apre più facilmente ma ha difficoltà nel risalire perché la pelle si arrotola sotto la corona, sono andato a visita la scorsa settimana da un altro andrologo e mi ha detto che non è assolutamente fimosi, mi ha dato un detergente disinfettante e una pomata che dovrebbe servire a farlo scorrere più facilmente. Sono però molto preoccupato perché si sono manifestati alcuni episodi:
1. Nonostante la crema e l intervento chirurgico resta la difficoltà nel far risalire la pelle e a volte un senso di bruciore alla cappella che sembra essersi fatta più rossa.
2. Non ho mai avuto un rapporto completo e per anni ho sempre fatto da me, ora avendo superato il problema fisico con l'operazione ho avuto rapporti preliminari con una donna ma fin quando si tratta di masturbazione tutto ok, nel momento in cui si va oltre, e quindi sesso orale o tentativo di penetrazione perdo l'erezione in 4-5 secondi senza Neanche accorgermene perché sono emotivamente coinvolto. Sono alle prime armi e quindi un po di paura c è, anche insicurezza, ma non capisco perché come rompo i miei schemi che ho seguito per anni mi succede questo. La situazione mi pesa tanto. Spero in un vostro consiglio
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Gentile lettore,
quello che ci racconta non è così strano e raro in un giovane maschio; le prime esperienze sessuali, soprattutto se fatte in modo un pò affrettato e con una partner non ben coinvolta, possono essere un problema da non sottovalutare.
Ora si rilassi, non drammatizzi troppo e, se il problema dovesse comunque persistere, bisognerà allora sentire o risentire il suo andrologo di fiducia e poi eventualmente, sempre su suo diretto consiglio, interpellare anche un esperto psicologo.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non è così strano e raro in un giovane maschio; le prime esperienze sessuali, soprattutto se fatte in modo un pò affrettato e con una partner non ben coinvolta, possono essere un problema da non sottovalutare.
Ora si rilassi, non drammatizzi troppo e, se il problema dovesse comunque persistere, bisognerà allora sentire o risentire il suo andrologo di fiducia e poi eventualmente, sempre su suo diretto consiglio, interpellare anche un esperto psicologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Gentile dott. Berretta,
La ringrazio per la risposta. Dopodomani andró a visita da un andrologo perché voglio al più presto togliermi questo dubbio. Nell'attesa vorrei chiedere:
1. Possono essere escluse cause fisiche (tipo problemi circolatori) dal momento che con la masturbazione solitaria o fatta dalla mia partner o sesso orale tutto procede tranquillamente, eccitazione-erezione-eiaculazione?
2. Il fatto che appena provo a penetrare mi fa perdere rigidità ed erezione senza accorgermene è strano?
3. Il senso di bruciore al glande e un rigonfiamento delle vene temporaneo è normale?
4. Quanto in tutto ciò può essere dovuto alla porno dipendenza ed eccessiva e continuata mastirbazione?
La ringrazio per la risposta. Dopodomani andró a visita da un andrologo perché voglio al più presto togliermi questo dubbio. Nell'attesa vorrei chiedere:
1. Possono essere escluse cause fisiche (tipo problemi circolatori) dal momento che con la masturbazione solitaria o fatta dalla mia partner o sesso orale tutto procede tranquillamente, eccitazione-erezione-eiaculazione?
2. Il fatto che appena provo a penetrare mi fa perdere rigidità ed erezione senza accorgermene è strano?
3. Il senso di bruciore al glande e un rigonfiamento delle vene temporaneo è normale?
4. Quanto in tutto ciò può essere dovuto alla porno dipendenza ed eccessiva e continuata mastirbazione?
[#3]
Gentile lettore,
al primo quesito, da questa postazione, le si risponde con un sintetico sì, al secondo un altro sintetico no, al terzo un "dubbioso" sì, sempre da verificare con il suo andrologo, e all'ultimo invece le si può rispondere che una certa dipendenza, molto massaccia, alle visioni pornografiche non fa certo bene al costituirsi di un normale e fisiologico comportamento sessuale.
Un cordiale saluto.
al primo quesito, da questa postazione, le si risponde con un sintetico sì, al secondo un altro sintetico no, al terzo un "dubbioso" sì, sempre da verificare con il suo andrologo, e all'ultimo invece le si può rispondere che una certa dipendenza, molto massaccia, alle visioni pornografiche non fa certo bene al costituirsi di un normale e fisiologico comportamento sessuale.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 11/11/2014.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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