Ansia unita a perdita dell'erezione durante il rapporto sessuale
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 26 anni e da circa un mese soffro di stati d'ansia e stress, sintomi peraltro già accusati in forma più leggera in passato, che mi causano o sono causati, questo il mio problema, dalla perdita dell'erezione durante il rapporto sessuale con la mia partner. In passato mi era già capitato di perdere l'erezione durante un rapporto ma mai più di una volta di fila e perciò non avevo mai dato peso alla situazione perchè pensavo che "capita a tutti". La perdita dell'erezione però non avviene durante la masturbazione.
Sto vivendo una situazione in cui mi sono appena trasferito a vivere con la mia partner e stiamo progettando una vita assieme, il lavoro che faccio non mi piace più e mi sento oppresso e senza una via d'uscita. Le prime volte che capitava la mia partner la prendeva un po’ male, poi ha capito un po' la situazione ma è sempre molto interdetta e pensa che sia lei il problema, che non provi più interesse nell'avere dei rapporti sessuali con lei.
Ora che il problema persiste e l'ansia è diventata qualcosa di davvero insopportabile e il peso allo stomaco non mi lascia in pace mi sono rivolto al mio medico curante che mi ha prescritto Alprazig 0.75 mg/ml (Alprazolam) 3 volte al dì (il numero di gocce varia a seconda di quanto l'ansia è forte il giorno) per 3 settimane; sono già a metà della seconda settimana ma l'ansia non si placa ne si è alleviata e la disfunzione erettile associata perdura.
Premetto che prima possibile (lavoro permettendo) andrò a fare una visita andrologica vorrei porvi, senza pretese di diagnosi, le seguenti domande:
- E' possibile che sia tutto apposto a livello fisico ma che abbia solo paura del confronto sessuale con la partner che penso non riesca a soddisfare?
- Può essere che non provi più interesse in lei anche se siamo in perfetta sintonia al di fuori della sfera sessuale?
Grazie per il tempo che vi avrò fatto perdere
sono un ragazzo di 26 anni e da circa un mese soffro di stati d'ansia e stress, sintomi peraltro già accusati in forma più leggera in passato, che mi causano o sono causati, questo il mio problema, dalla perdita dell'erezione durante il rapporto sessuale con la mia partner. In passato mi era già capitato di perdere l'erezione durante un rapporto ma mai più di una volta di fila e perciò non avevo mai dato peso alla situazione perchè pensavo che "capita a tutti". La perdita dell'erezione però non avviene durante la masturbazione.
Sto vivendo una situazione in cui mi sono appena trasferito a vivere con la mia partner e stiamo progettando una vita assieme, il lavoro che faccio non mi piace più e mi sento oppresso e senza una via d'uscita. Le prime volte che capitava la mia partner la prendeva un po’ male, poi ha capito un po' la situazione ma è sempre molto interdetta e pensa che sia lei il problema, che non provi più interesse nell'avere dei rapporti sessuali con lei.
Ora che il problema persiste e l'ansia è diventata qualcosa di davvero insopportabile e il peso allo stomaco non mi lascia in pace mi sono rivolto al mio medico curante che mi ha prescritto Alprazig 0.75 mg/ml (Alprazolam) 3 volte al dì (il numero di gocce varia a seconda di quanto l'ansia è forte il giorno) per 3 settimane; sono già a metà della seconda settimana ma l'ansia non si placa ne si è alleviata e la disfunzione erettile associata perdura.
Premetto che prima possibile (lavoro permettendo) andrò a fare una visita andrologica vorrei porvi, senza pretese di diagnosi, le seguenti domande:
- E' possibile che sia tutto apposto a livello fisico ma che abbia solo paura del confronto sessuale con la partner che penso non riesca a soddisfare?
- Può essere che non provi più interesse in lei anche se siamo in perfetta sintonia al di fuori della sfera sessuale?
Grazie per il tempo che vi avrò fatto perdere
[#1]
Gentile lettore,
mi pare di cogliere che lei abbia identificato in maniera definita stati di ansia come possibile (con)causa delle sue problematiche sessuali. Penso che possano esserci delle valide alternative a Alprazolam, quali ad esempio un percorso psicosessuologico che possa entrare nei dettagli dellasua problematica. Riterrei comunque suggeribile in prima istanza una valutazione andrologica diretta, che ponga effettivamente indicazione (se del caso) ad approccio psicosessuologico.
mi pare di cogliere che lei abbia identificato in maniera definita stati di ansia come possibile (con)causa delle sue problematiche sessuali. Penso che possano esserci delle valide alternative a Alprazolam, quali ad esempio un percorso psicosessuologico che possa entrare nei dettagli dellasua problematica. Riterrei comunque suggeribile in prima istanza una valutazione andrologica diretta, che ponga effettivamente indicazione (se del caso) ad approccio psicosessuologico.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Ex utente
Le dico però Gentile Dottore che questa situazione non si verifica durante periodi di vacanza o assenza dal lavoro...non so come spiegarlo ma mi sento come risucchiato dallo stesso e la mia concentrazione e le mie energie sono come, alla fine della giornata, finite e non ho più "batterie" disponibili per fare altro come appunto avere un rapporto sessuale.
E poi dopo essere successo di perdere l'erezione durante la penetrazione vivo nel terrore che questo possa riaccadere, e questo nauralmente, riaccade.
E poi dopo essere successo di perdere l'erezione durante la penetrazione vivo nel terrore che questo possa riaccadere, e questo nauralmente, riaccade.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.9k visite dal 19/08/2008.
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Approfondimento su Ansia
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