Un altro medico ho provato, così, anche il ricorso
Buonasera gentili Dottori,
so che l'argomento è tra i più dibattuti, ma ormai davvero non so più cosa fare per sconfiggere questo problema che mi perseguita praticamente da sempre.
Ho 29 anni e sin dalle prime esperienze sessuali più o meno complete (peraltro già tardive rispetto alla media, intorno ai 23-24 anni) soffro di difficoltà nel controllo dell'eiaculazione, che arriva a pochi secondi dalla penetrazione e comunque in breve tempo anche in caso di masturbazione.
Non appena mi sono trovato di fronte a questo problema, ho provato a chiedere il consulto di un paio di medici specialisti, che mi hanno innanzitutto diagnosticato un problema di fimosi. Fortunatamente, grazie anche ad alcuni loro suggerimenti, ho potuto evitare l'intervento chirurgico eseguendo alcuni esercizi e, ad oggi, non ho alcun problema a scoprire il glande. Rimane tuttavia la difficoltà principale, che si pensava potesse migliorare in termini di sensibilità, risolvendo la fimosi.
Su suggerimento di un altro medico ho provato, così, anche il ricorso a pomate anestetizzanti e preservativi ritardanti: in questo modo la sensibilità cala in maniera evidente, il che sembra poter prolungare la mia durata, ma in realtà in tempi comunque molto brevi lo stimolo eiaculatorio si fa sentire e diventa impossibile contenerlo.
Potrebbe infine aiutare a capire il mio problema (anche se non so se possono esserci connessioni) il fatto di avere uno stimolo ad urinare frequente, soprattutto in alcune fasi della giornata, in caso di periodi di nervosismo e subito dopo un'erezione, che rende difficile, soprattutto in quest'ultimo caso, un approccio sessuale libero da condizionamenti.
Mi scuso intanto per la lunghezza del mio post, ma ho cercato di spiegare ciò che potevo nel dettaglio. Ormai ho davvero quasi perso la speranza e mi affido a qualsiasi vs. suggerimento per poter trovare quanto meno un sollievo a questa situazione, che mi consenta di vivere in maniera più serena la mia età.
Ringraziando per l'attenzione che vorrete prestarmi, saluto cordialmente.
so che l'argomento è tra i più dibattuti, ma ormai davvero non so più cosa fare per sconfiggere questo problema che mi perseguita praticamente da sempre.
Ho 29 anni e sin dalle prime esperienze sessuali più o meno complete (peraltro già tardive rispetto alla media, intorno ai 23-24 anni) soffro di difficoltà nel controllo dell'eiaculazione, che arriva a pochi secondi dalla penetrazione e comunque in breve tempo anche in caso di masturbazione.
Non appena mi sono trovato di fronte a questo problema, ho provato a chiedere il consulto di un paio di medici specialisti, che mi hanno innanzitutto diagnosticato un problema di fimosi. Fortunatamente, grazie anche ad alcuni loro suggerimenti, ho potuto evitare l'intervento chirurgico eseguendo alcuni esercizi e, ad oggi, non ho alcun problema a scoprire il glande. Rimane tuttavia la difficoltà principale, che si pensava potesse migliorare in termini di sensibilità, risolvendo la fimosi.
Su suggerimento di un altro medico ho provato, così, anche il ricorso a pomate anestetizzanti e preservativi ritardanti: in questo modo la sensibilità cala in maniera evidente, il che sembra poter prolungare la mia durata, ma in realtà in tempi comunque molto brevi lo stimolo eiaculatorio si fa sentire e diventa impossibile contenerlo.
Potrebbe infine aiutare a capire il mio problema (anche se non so se possono esserci connessioni) il fatto di avere uno stimolo ad urinare frequente, soprattutto in alcune fasi della giornata, in caso di periodi di nervosismo e subito dopo un'erezione, che rende difficile, soprattutto in quest'ultimo caso, un approccio sessuale libero da condizionamenti.
Mi scuso intanto per la lunghezza del mio post, ma ho cercato di spiegare ciò che potevo nel dettaglio. Ormai ho davvero quasi perso la speranza e mi affido a qualsiasi vs. suggerimento per poter trovare quanto meno un sollievo a questa situazione, che mi consenta di vivere in maniera più serena la mia età.
Ringraziando per l'attenzione che vorrete prestarmi, saluto cordialmente.
[#1]
Caro signore,
l' ipersensibilità del glande determinante la eiaculazione precoce dipende da fenomeni infiammatori cronici o da problemi psicogeni. Di qua non si scappa.
Veda un po che diagnosi le è stata fatta in tal senso, che di qua non posso farla.
l' ipersensibilità del glande determinante la eiaculazione precoce dipende da fenomeni infiammatori cronici o da problemi psicogeni. Di qua non si scappa.
Veda un po che diagnosi le è stata fatta in tal senso, che di qua non posso farla.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 11/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.