Problema frenulo singolare

Salve, dall'età di 15 anni ho rapporti sessuali più o meno regolari. Circa un anno fa ho riscontrato un problema al frenulo in quanto, forse per la crescita, iniziava a darmi fastidio. Riuscivo tranquillamente a scoprire il glande ma con il tempo quest'azione è diventata più dolorosa. Sempre a 18 anni ho avuto una lacerazione spontanea durante un rapporto del frenulo la quale ha provocato fuoriuscita abbondante di sangue, non sono andato dal medico e dopo due settimane si è cicatrizzato il tutto senza problemi. Passa del tempo e mi ritrovo circa 2 mesi fa con un'altra lacerazione, questa volta più forte e la fuoriuscita è stata molto copiosa, mi sono spaventato e con l'aiuto di una pomata ho risolto il problema. Ora a distanza di un mese ho riprovato ad avere rapporti. Il glande quando il pene non è in erezione riesce ad essere scoperto agevolmente senza alcun tipo di dolore, quando l'erezione sopraggiunge però, nonostante riesca, con un po' di fatica, a scoprire il glande tranquillamente ben oltre la sua lunghezza avverto dolore. Non mi spiega come posso nonostante tutto avvertire un fastidio così doloroso nonostante il glande riesca a fuoriuscire tranquillamente e confrontato il mio pene con foto varie mi sembra essere nella norma se non meglio. Se può aiutare parte del frenulo abbastanza rossa è ancora attaccata al glande ed essa perde colore fino ad arrivare ad essere biancastra verso il punto dove avverto dolore per poi ritornare rosata ( non è un'infezione semplicemente il colore del frenulo o quello che è rimasto ).
Vorrei sapere cosa dovrei fare, il caso è singolare e magari con una pomata posso ridurre la sensibilità o aiutare l'elasticità della pelle che mi sembra manchi del tutto in quel preciso punto.

Distinti saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,a naso,senza poter vedere,consiglierei di applicare una pomata,gel o crema anestetica,per poi decidere in merito alla eventuale rimozione chirurgica del frenulo.Va da se che tale decisione vada presa con lo specialista reale.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
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