Balanopostite e circoncisione

Salve, mi è stata diagnosticata una balanopostite irritativa non infettiva insorta a Marzo in seguito a stress meccanico (eccessivo sfregamento).
I sintomi sono:
- Bruciore a livello nel prepuzio riguardante lamina interne ed esterna (in particolare interna dx) sia al tatto sia quando voglio trazionare la pelle per scoprire il glande. In questi mesi la sintomatologia è sicuramente diminuita di intensità (in particolare dalla cute esterna) ma mai scomparsa.
- Ipersensibilità a livello del glande
L' unica manifestazione cutanea si è presentata dopo circa 2 mesi dall' evento traumatico sotto forma di piccole aree rosse a livello di glande e lamina prepuziale interna (per circa 15 giorni). lo specialista Venereologo mi ha detto che sono una normale manifestazione di irritazione.
Ho anche una parafimosi e frenulo corto: a riposo riesco a scoprire il glande mentre in erezione posso scoprirlo quasi tutto solo grazie a movimento manuale che risulta comunque non facile perchè il prepuzio è piuttosto aderente al glande. Il movimento di scopertura posso attuarlo lentamente e comunque la pelle non scivola solamente ma tende in parte ad "arrotolarsi" un po' su tutta la circonferenza sia in fase di scopertura che ricopertura.
Dal punto di vista dermatologico sono stati fatti piu tentativi ma non avendo avuto risultati significativi, l' Andrologo che mi ha in cura ha preso in considerazione l'ipotesi di intervenire chirurgicamente.
Sono consapevole del fatto che non si possa fare diagnosi online ma vorrei chiedere solamente una vostra opinione al riguardo: Puo' essere che un irritazione a livello del prepuzio possa essere risolta con la chirurgia? (Frenulotomia o circoncisione)
Il fatto che non si riesca ad arrivare alla guarigione puo' essere dovuto alla parafimosi che in caso di scopertura del glande per la detersione o erezioni notturne provochi una tensione a livello del tessuto prepuziale?
Quali possono essere altri motivi?
Vi ringrazio per la disponibilità
Cordialmente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

già alcune considerazioni eziologiche, in parte anche condivisibili, lei stesso le ha tracciate.

Frenulo corto ed anelli fimotici possono essere, nella sua situazione clinica particolare, sicuramente un fattore da ben considerare e quindi può essere utile pensare anche ad una possibile strategia terapeutica di tipo chirurgico che deve essere ben condivisa sempre con il suo urologo di riferimento.

A questo proposito si legga anche queste mie news:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/4749-la-circoncisione-e-come-una-vaccinazione-vero-o-falso.html ,

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/614-circoncisione-pratica-chirurgica-usata-anche-nell-antico-egitto.html ,

https://www.medicitalia.it/news/urologia/1901-circoncisione-e-rapporti-sessuali-meno-piacere.html .

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,a naso,senza poter vedere,credo che il consiglio ricevuto dallo specialista di riferimento circa la necessità di operare,sia condivisibile,considerando la descrizione anatomica e la recidività della balanite.Resta da decidere se limitarsi alla frenulotomia o ricorrere alla circoncisione.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio per la tempestive risposte.
Perchè la terapia chirurgica puo' avere successo dove falliscono i tentativi dermatologici?
Se le tensioni prepuziali dovessero essere causate da solo frenulo corto, eliminandolo chirurgicamente si eliminerebbe la causa. Però mi chiedo.. Se il bruciore da me riferito riguarda gran parte della lamina interna e anche la zona del frenulo, nel periodo post intervento sentirò dolore particolarmente accentuato? Poi si avrà una regressione totale della sintomatologia fino alla completa scomparsa?
Nel caso della circoncisione oltre all' eliminazione degli eventuali anelli fimotici, si cerca di eliminare quella parte di tessuto dalla quale sento il bruciore? A me sembra di sentire bruciore già a partire dalla lamina prepuziale interna che è in comunicazione con il solco balano prepuziale. Potrebbe trattarsi di un irradiazione di una sintomatologia piu presente a livello dell' anello fimotico.. non sono in grado di dirlo con precisione..
In ogni caso se dovesse rimanere parte del tessuto non fimotico dal quale riferisco comunque bruciore, questo puo' continuare a presentare tale sintomatologia o si otterrà la guarigione per eliminazione delle tenzioni tissutali?
Eseguire un intervento in queste condizioni necessita di particolari accortezze?
In pratica quello che vi sto chiedendo sono le considerazioni da fare per scegliere l' intervento. Chiaramente affronterò l'argomento con il mio chirurgo andrologo di fiducia.. ma in attesa di tale colloquio mi farebbe piacere leggere le vostre considerazioni e se ne avete, qualche consiglio.
Cordialmente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

la terapia chirurgica ha successo quando l'indicazione terapeutica data è corretta.

A cascata sono le altre risposte alle sue numerose e un pò confuse domande che, per avere conferme precise, richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta e completa.

All'ultimo quesito (Eseguire un intervento in queste condizioni necessita di particolari accortezze?) le rispondo che tutte le procedure chirurgiche richiedono accortezze particolari che si valutano, anche queste e sempre, sul campo, in diretta.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, purtroppo dovrò aspettare ancora un mese per la visita chirurgica con la quale, in seguito ad anamnesi ed esame clinico, finalmente potrò ricevere tutti i chiarimenti necessari.
Cordialmente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Bene!

Fatto il tutto poi, se lo desidera, ci riaggiorni.

Ancora un cordiale saluto.