Probabile pubalgia cronica
Salve,
Sono un ragazzo di 26 anni a cui ad Aprile 2013 è stata diagnosticata una pubalgia cronica.
Ho fatto diverse visite ortopediche ed anche 2 ecografie all'apparato genitale, tutte con diagnosi negative relativamente a probabili ernie\varicoceli.
Premesso ciò, Dal 2011 al 2013 la mia attività fisica è stata alquanto intensa, fra palestra ed addestramenti militari in cui non ho avuto modo di riposare i muscoli.
Ad ogni modo, ho accusato il primo fastidio in palestra nell'Aprile del 2013, durante uno sforzo fisico in cui ho sentito uno strappo nella zona pubica sinistra, che mi ha costretto quasi istantaneamente ad interrompere l'allenamento per il forte dolore.
Il fastidio inizialmente (primi giorni) era localizzato nella zona pubica, soprattutto vicino al testicolo sx, il quale per qualche giorno è stato anche arrossato e gonfio, sintomi che comunque sono scomparsi e non si sono più presentati.
Nei periodi di infiammazione acuta, avevo dolori che andavano dalla zona degli addominali medi (precisamente, proprio su una linea virtuale che divide a metà la zona della pancia che va da sinistra all'ombelico, sempre sul lato sinistro del corpo) fino alla zona sinistra del pube, alla gamba sx, al gluteo sx, a volte arrivava fino al polpaccio sx. Inoltre, riscontravo particolare fastidio quando usavo dei jeans che stringevano alla vita, che aumentavano il dolore e la sensazione generale di infiammazione.
Ho cominciato ad utilizzare delle tute larghe, ma in alcuni casi il fastidio era talmente tanto forte che anche l'elastico dei miei boxer mi recava disagio.
Nell'arco del periodo successivo (Maggio\Agosto 2013), assumendo antinfiammatori e stando a riposo, ho riscontrato un effettivo miglioramento tant'è che a Settembre 2013 ho deciso di riprovare ad allenarmi.
Già dal primo allenamento (MOLTO blando) ho riscontrato nuovamente fastidi, ho interrotto subito ed ho ripreso gli antinfiammatori, riducendomi nuovamente allo stato di qualche mese prima.
A Dicembre 2013 sembrava fosse passato tutto, ma a Gennaio 2014 è ricominciato il fastidio, questa volta non dopo lo sport, ma dopo un giorno di intensa attività sessuale.
Ad oggi, ogni 3\4 mesi, il dolore ricomincia a presentarsi ed è sempre più forte.
L'allenamento non l'ho più ripreso e sto cominciando a collegare, ormai da qualche mese, che la ripresa dei sintomi sia collegata alla mia attività sessuale.
Praticamente, durante il rapporto sento solo un leggero fastidio, che aumenta di almeno 4-5 punti qualche minuto dopo l'eiaculazione. Lo stesso fastidio lo sento durante la masturbazione, praticamente nelle stesse modalità.
Dopo questo interminabile discorso, vi contatto perchè ho il dubbio che i miei fastidi derivino da qualcosa riguardante il mio apparato genitale (microlesioni, infiammazioni particolari ad esempio all'epididimo, ernie o varicoceli non riscontrati durante le precedenti ecografie).
I dubbi mi vengono perchè, è vero che sento l'adduttore sx come se fosse perennemente affaticato, ma
Sono un ragazzo di 26 anni a cui ad Aprile 2013 è stata diagnosticata una pubalgia cronica.
Ho fatto diverse visite ortopediche ed anche 2 ecografie all'apparato genitale, tutte con diagnosi negative relativamente a probabili ernie\varicoceli.
Premesso ciò, Dal 2011 al 2013 la mia attività fisica è stata alquanto intensa, fra palestra ed addestramenti militari in cui non ho avuto modo di riposare i muscoli.
Ad ogni modo, ho accusato il primo fastidio in palestra nell'Aprile del 2013, durante uno sforzo fisico in cui ho sentito uno strappo nella zona pubica sinistra, che mi ha costretto quasi istantaneamente ad interrompere l'allenamento per il forte dolore.
Il fastidio inizialmente (primi giorni) era localizzato nella zona pubica, soprattutto vicino al testicolo sx, il quale per qualche giorno è stato anche arrossato e gonfio, sintomi che comunque sono scomparsi e non si sono più presentati.
Nei periodi di infiammazione acuta, avevo dolori che andavano dalla zona degli addominali medi (precisamente, proprio su una linea virtuale che divide a metà la zona della pancia che va da sinistra all'ombelico, sempre sul lato sinistro del corpo) fino alla zona sinistra del pube, alla gamba sx, al gluteo sx, a volte arrivava fino al polpaccio sx. Inoltre, riscontravo particolare fastidio quando usavo dei jeans che stringevano alla vita, che aumentavano il dolore e la sensazione generale di infiammazione.
Ho cominciato ad utilizzare delle tute larghe, ma in alcuni casi il fastidio era talmente tanto forte che anche l'elastico dei miei boxer mi recava disagio.
Nell'arco del periodo successivo (Maggio\Agosto 2013), assumendo antinfiammatori e stando a riposo, ho riscontrato un effettivo miglioramento tant'è che a Settembre 2013 ho deciso di riprovare ad allenarmi.
Già dal primo allenamento (MOLTO blando) ho riscontrato nuovamente fastidi, ho interrotto subito ed ho ripreso gli antinfiammatori, riducendomi nuovamente allo stato di qualche mese prima.
A Dicembre 2013 sembrava fosse passato tutto, ma a Gennaio 2014 è ricominciato il fastidio, questa volta non dopo lo sport, ma dopo un giorno di intensa attività sessuale.
Ad oggi, ogni 3\4 mesi, il dolore ricomincia a presentarsi ed è sempre più forte.
L'allenamento non l'ho più ripreso e sto cominciando a collegare, ormai da qualche mese, che la ripresa dei sintomi sia collegata alla mia attività sessuale.
Praticamente, durante il rapporto sento solo un leggero fastidio, che aumenta di almeno 4-5 punti qualche minuto dopo l'eiaculazione. Lo stesso fastidio lo sento durante la masturbazione, praticamente nelle stesse modalità.
Dopo questo interminabile discorso, vi contatto perchè ho il dubbio che i miei fastidi derivino da qualcosa riguardante il mio apparato genitale (microlesioni, infiammazioni particolari ad esempio all'epididimo, ernie o varicoceli non riscontrati durante le precedenti ecografie).
I dubbi mi vengono perchè, è vero che sento l'adduttore sx come se fosse perennemente affaticato, ma
[#1]
Caro Utente,mi sembra che la diagnosi clinica della pubalgia sia consolidato e,a mio avviso,giustifica la sintomatologia riferita in sede scrotale.I testicoli,in nessun caso,si gonfiano si sgonfiano,se non in senso metaforico...La presenza di un versamento liquido intrascrotale,favorito dallo stato infiammatorio e/o erniario,é plausibile.
Anche il sovrappeso,favorendo la risalita del/i testicolo/i giunca un ruolo,dando vita ad una delle microtorsioni dell'unità funicolo/testicolo.Ha mai eseguito un ecocolordoppler scrotale?Ha mai eseguito uno spermiogramma con coltura?Si é mai sottoposto ad una visita andrologica?Cordialità
Anche il sovrappeso,favorendo la risalita del/i testicolo/i giunca un ruolo,dando vita ad una delle microtorsioni dell'unità funicolo/testicolo.Ha mai eseguito un ecocolordoppler scrotale?Ha mai eseguito uno spermiogramma con coltura?Si é mai sottoposto ad una visita andrologica?Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie per la sua risposta.
Per rispondere alle sue domande, ho effettuato 2 esami ecografici, di cui uno era sicuramente un ecocolordoppler, ed avevano esiti negativi.
Non ho eseguito mai uno spermiogramma con coltura o una visita andrologica, ma la farò a breve.
Per chiarire, il "gonfiore" l'ho avuto all'inizio e subito dopo ho fatto una ecografia, con risultato negativo, inoltre in quegli anni non ero sovrappeso.
Quindi, secondo lei anche il fastidio relativo alla cintura stretta può essere collegato con la pubalgia?
Grazie per la sua tempestiva risposta!
Per rispondere alle sue domande, ho effettuato 2 esami ecografici, di cui uno era sicuramente un ecocolordoppler, ed avevano esiti negativi.
Non ho eseguito mai uno spermiogramma con coltura o una visita andrologica, ma la farò a breve.
Per chiarire, il "gonfiore" l'ho avuto all'inizio e subito dopo ho fatto una ecografia, con risultato negativo, inoltre in quegli anni non ero sovrappeso.
Quindi, secondo lei anche il fastidio relativo alla cintura stretta può essere collegato con la pubalgia?
Grazie per la sua tempestiva risposta!
[#3]
Utente
Salve, mi sono appena accorto di non aver inserito la mia prima domanda in modo completo, scusate! Manca questa parte:
I dubbi mi vengono perchè, è vero che sento l'adduttore sx come se fosse perennemente affaticato, ma non mi spiego il perchè del dolore durante i rapporti sessuali, la masturbazione e nell'ultimo periodo anche durante una semplice erezione mattutina.
Inoltre, nessun dottore mi ha mai spiegato il perchè io senta fastidio a tenere un pantalone o un jeans che preme sul pube ed io non capisco che relazione abbia con la pubalgia?
Scusate per la quantità di parole che ho scritto, ma ritengo sia necessario esprimere il quadro generale della situazione.
Grazie ed a presto!
I dubbi mi vengono perchè, è vero che sento l'adduttore sx come se fosse perennemente affaticato, ma non mi spiego il perchè del dolore durante i rapporti sessuali, la masturbazione e nell'ultimo periodo anche durante una semplice erezione mattutina.
Inoltre, nessun dottore mi ha mai spiegato il perchè io senta fastidio a tenere un pantalone o un jeans che preme sul pube ed io non capisco che relazione abbia con la pubalgia?
Scusate per la quantità di parole che ho scritto, ma ritengo sia necessario esprimere il quadro generale della situazione.
Grazie ed a presto!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.6k visite dal 17/09/2014.
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