Un andrologo, dovrei fare dei test
Salve Dottori, vorrei chiedervi un consiglio in merito alla mia presunta Eiaculazione Precoce. Parto un po' da lontano. Da piccolo, per anni, ricordo che nessuno mi ha mai educato a scoprire il glande e così ho iniziato a farlo solo in età pre-adolescenziale, dopo aver "scoperto" la masturbazione. Quindi, fino ad almeno ai 10 anni di età ho probabilmente aggravato la condizione della pelle del glande, non "scoprendolo" come di norma andrebbe fatto. Da sempre, forse anche per la premessa che ho fatto, soffro di ipersensibilità al glande (anche un urologo tempo fa, contattato per curare una balanite, me lo ha confermato). Se lo tocco mi dà leggermente fastidio, è arrossato, ma se lubrificato, nel rapporto sessuale non sento alcun dolore (in passato ho fatto test per verificare presunte infiammazioni da batteri, etc.).
Fatto sta che non ho mai avuto rapporti sessuali estremamente lunghi, in
passato con partner stabili sono rientrato più nella norma, oggi nei rapporti
occasionali sono invece piuttosto rapido. Tuttavia, in tutti i casi, al di là
del cronometro, non ho mai potuto dominare l'eiaculazone come si dovrebbe e
sono qui a scrivervi per questo. Ho letto che spesso è probabile che ci sia
una correlazione tra ipersensibilità e velocità sotto le coperte. C'è chi
consiglia la circoncisione per poter permettere allo strato del derma del glande di
ispessirsi diventando meno sensibile, oltreché più pulito. Nel caso quali step
dovrei seguire?
Prima di prenotare una visita da un andrologo, dovrei fare dei test con crema anestetizzante? O dovrei fare esami specifici (analisi sangue, etc.)? Cosa mi consigliate? Ci sono test/esami specifici per sapere con certezza se il problema è dovuto all'ipersensibilità o se invece le cause sono altre?
Fatto sta che non ho mai avuto rapporti sessuali estremamente lunghi, in
passato con partner stabili sono rientrato più nella norma, oggi nei rapporti
occasionali sono invece piuttosto rapido. Tuttavia, in tutti i casi, al di là
del cronometro, non ho mai potuto dominare l'eiaculazone come si dovrebbe e
sono qui a scrivervi per questo. Ho letto che spesso è probabile che ci sia
una correlazione tra ipersensibilità e velocità sotto le coperte. C'è chi
consiglia la circoncisione per poter permettere allo strato del derma del glande di
ispessirsi diventando meno sensibile, oltreché più pulito. Nel caso quali step
dovrei seguire?
Prima di prenotare una visita da un andrologo, dovrei fare dei test con crema anestetizzante? O dovrei fare esami specifici (analisi sangue, etc.)? Cosa mi consigliate? Ci sono test/esami specifici per sapere con certezza se il problema è dovuto all'ipersensibilità o se invece le cause sono altre?
[#1]
Caro Utente,l'eiaculazione precoce é un disagio frequente e non modificabile in un unica espressione clinica,che può variare anche nell'ambito della stessa coppia.Il ricorso ad un presidio topico anestetizzante può essere vantaggioso ma,per accedere a terapie orali specifiche (dapoxetina),la diagnosi andrologica si impone.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie mille Dottor Izzo, le chiedo cortesemente un'ulteriore domanda: ma è vero o no che in certi casi specifici la circoncisione può portare a netti miglioramenti? E in quel caso, attraverso visita andrologica, è possibile capire se l'ipersensibilità può essere migliorata chirurgicamente senza terapie farmacologiche? Nel caso invece si proceda con dapoxetina (che mi pare vada per la maggiore, ma che vorrei evitare), l'utilizzo del farmaco è temporaneo o per tutta la vita? Grazie di nuovo.
[#3]
...non é corretto ricorrere ad una circoncisione al fine di contrastare la eiaculazione precoce,a meno che non vi siano problemi nella evaginazione del prepuzio sul glande.Inoltre,in nessuna maniera può essere garantito un esito favorevole...Il rifiuto di ricorrere alla assunzione della dapoxetina dimostra come il suo caso clinico non sia seguito da uno specialista,cui la rimando.Cordialità.
[#4]
Utente
Grazie Dottore. Ho già prenotato visita dallo specialista. Volevo solo avere qualche informazione in più, visto che leggendo su internet si trova di tutto e il contrario di tutto. L'unica cosa di cui nessuno parla riguarda l'assunzione della dapoxetina: può essere temporanea o invece va prese per tutta la vita? Domanderò direttamente allo specialista, pensavo potesse essere utile ad altre persone in questa situazione. Cordiali saluti e grazie di nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 30/08/2014.
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