Difficoltà a raggiungere e manenere erezione e varicocele
Salve dottori
Da circa due anni ho difficoltà a raggiungere l'erezione e mantenerla, l'eiaculazione inoltre, non ha più il classico schizzo ma fuoriesce lentamente e la sua "consistenza" sembra essere molto più densa.
Inoltre non ho più le erezioni mattutine.
Oggi finalmente sono stato dall'andrologo che mi ha fatto un'ecografia ai testicoli, e una palpazione alla prostata.
Dall'ecografia ai testicoli è emerso un varicocele di II grado, mentre per quanto riguarda la prostata è di dimensioni regolari e non è infiammata (non sentivo male quando premeva).
A questo punto mi ha consigliato alcuni esami da portare alla prossima visita:
-lh, fsh, prolattina, FSH, Testosterone totale, testosterone libero, PSA totale
-spermiogramma + spermiocoltura con antibiogramma (germi comuni, miceti)
Inoltre mi ha prescritto Campedex 5 1 cp il pomeriggio a gg alterni per 2-3 mesi (questo dovrebbe servire a rinforzare le erezioni)
A questo punto, per quanto riguarda i problemi di erezione dovremmo aver escluso due possibili cause (infiammazione della prostata o ingrossamento), mentre per le altre possibile cause (batterica) dovremmo aspettare gli esami che mi ha dato, ho capito bene ?
Una cosa che non mi torna però è questa: è vero che non ho rapporti sessuali da quasi due anni (ahimè) ma non è un po' presto per ricorrere ad un farmaco per favorire l'erezione a 32 anni ?
Per quanto riguarda la terapia che mi dite ?
Grazie in ancitipo!
Da circa due anni ho difficoltà a raggiungere l'erezione e mantenerla, l'eiaculazione inoltre, non ha più il classico schizzo ma fuoriesce lentamente e la sua "consistenza" sembra essere molto più densa.
Inoltre non ho più le erezioni mattutine.
Oggi finalmente sono stato dall'andrologo che mi ha fatto un'ecografia ai testicoli, e una palpazione alla prostata.
Dall'ecografia ai testicoli è emerso un varicocele di II grado, mentre per quanto riguarda la prostata è di dimensioni regolari e non è infiammata (non sentivo male quando premeva).
A questo punto mi ha consigliato alcuni esami da portare alla prossima visita:
-lh, fsh, prolattina, FSH, Testosterone totale, testosterone libero, PSA totale
-spermiogramma + spermiocoltura con antibiogramma (germi comuni, miceti)
Inoltre mi ha prescritto Campedex 5 1 cp il pomeriggio a gg alterni per 2-3 mesi (questo dovrebbe servire a rinforzare le erezioni)
A questo punto, per quanto riguarda i problemi di erezione dovremmo aver escluso due possibili cause (infiammazione della prostata o ingrossamento), mentre per le altre possibile cause (batterica) dovremmo aspettare gli esami che mi ha dato, ho capito bene ?
Una cosa che non mi torna però è questa: è vero che non ho rapporti sessuali da quasi due anni (ahimè) ma non è un po' presto per ricorrere ad un farmaco per favorire l'erezione a 32 anni ?
Per quanto riguarda la terapia che mi dite ?
Grazie in ancitipo!
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Caro Utente,le erezioni spontanee,mattutine o notturne,non hanno,nel suo caso,alcun valore diagnostico e prognostico.Continui a seguire le indicazioni del suo specialista di riferimento sulla base degli esiti degli esami richiesti.Piuttosto che prescrivere terapie sessuologiche,approfondirei gli aspetti diagnostici vascolari con un ecocolordoppler penieno dinamico.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.1k visite dal 08/08/2014.
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