Fimosi serrata e circoncisione

Salve, ho un ragazzo di 22 anni con una fimosi serrata, la diagnosi è stata confermata dal medico di base. Il prepuzio è chiuso totalmente a parte un piccolo foro che si trova leggermente più in basso rispetto l'uretra e da cui riescono a uscire urina e sperma, il glande però non è visibile. La pelle si presenta comunque molto morbida su tutto il prepuzio e anche sul foro. La fimosi è presente dall'infanzia e fino ad ora non ha dato particolari problemi (a parte un forte odore) fino ai primi rapporti sessuali durante il quale a volte il glande in parte si scopre creando molto dolore, a volte fatica a mantenere l'erezione sia nei rapporti sessuali che nella masturbazione. Il medico di base ha ordinato una visita specialistica da un'andrologo e ha purtroppo anticipato che nel 95% l'unico modo per risolvere sarà la circoncisione. In questi giorni sia io che il mio ragazzo ci siamo informati su quest'operazione soprattutto attraverso articoli e forum su internet.
-Vorrebbe evitare l'operazione, c'è qualche possibilità?
-Nel caso non vi fosse sarebbe totalmente contrario alla circoncisione totale per vari motivi, io stessa ho letto che i chirurghi hanno vari stili operatori. Si può richiedere una circoncisione parziale? Il chirurgo può non accettare? Come facciamo a capire a quale chirurgo rivolgerci e quale stile ha?
-Essenzialmente vorrebbe mantenere più prepuzio possibile, potrebbe essere circonciso e avere una porzione di prepuzio normale che a riposo ricopre totalmente il glande? Siamo confusi perchè su internet ci sono varie foto della circoncisione parziale ma certi peni sono coperti solo nella parte inferiore, fino a metà oppure quasi fino alla punta. Spesso trovo scritto che non dipende molto dal tipo di fimosi la scelta di quanto tagliare ma che spesso è lo stile del chirurgo. Non sappiamo bene a chi rivolgerci. Sarà l'andrologo a indicarcelo? E potremo sapere prima a grandi linee quale sarà il risultato? So che magari la nostra paura potrebbe sembrare esagerata ma è una parte del suo corpo con cui convivrà a vita e tagliare è molto definitivo.
-un'altra questione che desta moltissima perplessità sono le tantissime testimonianze di uomini che dopo settimane o anni hanno perso parecchia sensibilità per via del processo di cheratinizzazione. Purtroppo tantissimi hanno effettuato una circoncisione parziale e addirittura molti scrivono di ricorrere a pratiche per il recupero del prepuzio attraverso l'allungamento della pelle rimasta. Ciò si può evitare? Non ha problemi di troppa sensibilità anzi a volte fatica a raggiungere l'orgasmo e i suoi tempi non sono brevi. Inoltre a livello psichico credo che, insieme al dolore del post operatorio (di cui abbiamo letto molto e abbiamo letto anche varie esperienze e articoli compresi quelli sul vostro sito), sia la cosa che più ci spaventa.
Chiedo scusa per le molte domande e ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Cara Utente,la giovane età e la inesperienza vi porta a supportare ipotesi terapeutiche che sono di competenza esclusiva del chirurgo che prenderà in carico il quadro clinico del suo ragazzo,proponendo una strategia terapeutica idonea al caso.Mi rendo conto di riserve e di solidarietà ma,da questa postazione,altro non é possibile dire senza poter vedere.Si allontani dal web ed inciti il suo ragazzo a risolvere il problema che,al dilà del problema estetico e funzionale,pone dei seri aspetti igienici.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Attivo dal 2014 al 2020
Ex utente
La ringrazio per la risposta. E' stata già fissata la visita con un urologo. Vorrei porle un paio di quesiti se possibile:
Posso entrare anche io durante la visita oppure sarebbe sconveniente?
Credo di capire che la quantità di prepuzio da salvare non sia solo una questione di stile come spesso si legge su internet ma ben si anche di necessità mediche e anatomiche. Il mio ragazzo può chiedere al chirurgo di salvare il più possibile?
Il medico di base gli ha riferito che solitamente i chirurghi hanno varie filosofie e certi sono più inclini a salvare mentre altri preferiscono tagliare per evitare recidive. Se l'atteggiamento del chirurgo non ci convince possiamo chiedere un altro parere? Ma soprattutto si può capire prima che stile vuole adottare oppure si decide solo in sala operatoria?
La nostra paura è scegliere qualcuno a cui importi, so che è un'operazione semplice per un medico e anche poco importante forse ma incide moltissimo sulla vita sessuale e nella sfera psichica di un uomo che ci convivrà tutta la vita. Alla fine vorrei solo che il mio ragazzo stia bene anche fisicamente ecco perchè, pur essendo entrambi contro la circoncisione per motivi religiosi e morali, se il medico la ritiene l'unica possibilità per vivere una vita sessuale in salute senza infezioni o parafimosi la farebbe. Solo vorrei capire dove cercare informazioni e come poterci mettere nella condizione di avere un medico che ci capisca. Cordiali saluti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...un chirurgo serio tende ad essere conservativo...se il caso lo richieda.Quanto ai riverberi sullo stile di vita,le faccio considerare che la massima parte degli attori porno,sono circoncisi...Non cerchi altre indicazioni e,se il suo ragazzo é d'accordo,partecipi alla visita iniziale.Cordialità.