Pesantezza/dolore testicolo sinistro
Salve, da 6 mesi accuso un dolore/fastidio/pesantezza al testicolo sinistro che si irradia nella zona subito sopra e all’interno coscia sinistro.
Ho l’impressione che il dolore aumenti ad ogni cambio di stagione o quando sto molto seduto (lavoro tutto il giorno a computer), per pantaloni stretti in vita, o per la colite. Sport come bicicletta e corsa di per certo mi portano a dolori piiù acuti. Il riposo da steso tende a farmi stare meglio, ma non è risolutivo. I rapporti sessuali devo “dosarli bene” altrimenti peggioro un pochino. Gli antinfiammatori non li sento per cui non li prendo più.
>All’inizio pensavo fosse un fastidio provvisorio dovuto al leggero varicocele (che mi accompagna da 10 anni) per cui non gli dato peso, ma dopo un mese si è progressivamente acutizzato forse per colpa anche dell’attività fisica (una sola uscita di 50 km di in bicicletta)
A questo punto ho deciso di farmi vedere da un amico urologo il quale dopo una visita accurata durante la quale mi ha fatto ecografia scrotale ed doppler, mi ha tranquillizzato riguardo ai dolori-fastidi che avvertivo dicendomi che non dipendevano dal varicocele e se avessi continuato ad avvertirli nei giorni seguenti lo avrei dovuto chiamare.
In seguito sembrava andasse un po’ meglio ma soprattutto ho sperato che il dolore/fastidio/pesantezza sparisse del tutto da solo, magari stando un po’ piu attento con l’alimentazione, mangiando meno, e facendo un poco di sport. Ho però lasciato perdere la bici e mi sono dedicato alla corsa 3 v. a settimana dotandomi di slip che non mi facessero ballare troppo i testicoli.
L’effetto è stato contrario, ha incominciato a darmi molto fastidio l’epididimo, addirittura le ultime notti mi sentivo scendere il testicolo fino all’ano e poi perdere la sensibilità. Dopo ognuno di questi episodi avvertivo maggiore dolore per 2-3giorni.
Ho deciso di smettere di correre e di interpellare un’altro andrologo di mia conoscenza.
Quest’ ultimo mi ha tranquillizzato riguardo la possibilità che si possa torcere il testicolo (sono stato operato 15 anni fa al testicolo destro per una sub torsione) e mi ha invece prescritto una cura con augmentin e mimesulide.
Dopo una settimana stavo i dolori acuti erano passati, ma non ho capito se per merito della cura o semplicemente perche non correvo più. Ad ogni modo non stavo ancora bene per cui ho deciso di farmi vedere nuovamente.
Durante quest’ultima visita mi è stato detto che non avevo nulla: il testicolo è nella norma come forma e dimensioni, non ingrossato o altro. Come terapia mi è stato consigliato di assumere “Deflogo” a base di bromelina per 15 giorni.
Dopo la cura di due settimane non ho avvertito miglioramenti e mi sono rassegnato fino alla settimana scorsa, dopo una fase acuta di colite.
Da quel giorno il dolore/fastidio è più importante ed ho deciso così di consultarvi consapevole del fatto che tra 15-20 giorni starò leggermente meglio ma non sarò guarito.
Ovviamente non posso chiedervi una diagnosi precisa con referto medico firmato, ma vi sarei grato se riusciste a darmi qualche opinione e consiglio su come affrontare il problema, da quale medico specialista andare e farmi vedere.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità
Ho l’impressione che il dolore aumenti ad ogni cambio di stagione o quando sto molto seduto (lavoro tutto il giorno a computer), per pantaloni stretti in vita, o per la colite. Sport come bicicletta e corsa di per certo mi portano a dolori piiù acuti. Il riposo da steso tende a farmi stare meglio, ma non è risolutivo. I rapporti sessuali devo “dosarli bene” altrimenti peggioro un pochino. Gli antinfiammatori non li sento per cui non li prendo più.
>All’inizio pensavo fosse un fastidio provvisorio dovuto al leggero varicocele (che mi accompagna da 10 anni) per cui non gli dato peso, ma dopo un mese si è progressivamente acutizzato forse per colpa anche dell’attività fisica (una sola uscita di 50 km di in bicicletta)
A questo punto ho deciso di farmi vedere da un amico urologo il quale dopo una visita accurata durante la quale mi ha fatto ecografia scrotale ed doppler, mi ha tranquillizzato riguardo ai dolori-fastidi che avvertivo dicendomi che non dipendevano dal varicocele e se avessi continuato ad avvertirli nei giorni seguenti lo avrei dovuto chiamare.
In seguito sembrava andasse un po’ meglio ma soprattutto ho sperato che il dolore/fastidio/pesantezza sparisse del tutto da solo, magari stando un po’ piu attento con l’alimentazione, mangiando meno, e facendo un poco di sport. Ho però lasciato perdere la bici e mi sono dedicato alla corsa 3 v. a settimana dotandomi di slip che non mi facessero ballare troppo i testicoli.
L’effetto è stato contrario, ha incominciato a darmi molto fastidio l’epididimo, addirittura le ultime notti mi sentivo scendere il testicolo fino all’ano e poi perdere la sensibilità. Dopo ognuno di questi episodi avvertivo maggiore dolore per 2-3giorni.
Ho deciso di smettere di correre e di interpellare un’altro andrologo di mia conoscenza.
Quest’ ultimo mi ha tranquillizzato riguardo la possibilità che si possa torcere il testicolo (sono stato operato 15 anni fa al testicolo destro per una sub torsione) e mi ha invece prescritto una cura con augmentin e mimesulide.
Dopo una settimana stavo i dolori acuti erano passati, ma non ho capito se per merito della cura o semplicemente perche non correvo più. Ad ogni modo non stavo ancora bene per cui ho deciso di farmi vedere nuovamente.
Durante quest’ultima visita mi è stato detto che non avevo nulla: il testicolo è nella norma come forma e dimensioni, non ingrossato o altro. Come terapia mi è stato consigliato di assumere “Deflogo” a base di bromelina per 15 giorni.
Dopo la cura di due settimane non ho avvertito miglioramenti e mi sono rassegnato fino alla settimana scorsa, dopo una fase acuta di colite.
Da quel giorno il dolore/fastidio è più importante ed ho deciso così di consultarvi consapevole del fatto che tra 15-20 giorni starò leggermente meglio ma non sarò guarito.
Ovviamente non posso chiedervi una diagnosi precisa con referto medico firmato, ma vi sarei grato se riusciste a darmi qualche opinione e consiglio su come affrontare il problema, da quale medico specialista andare e farmi vedere.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità
[#1]
Caro Utente,con i limiti legati alla nostra postazione telematica,mi sentirei di ipotizzare un risentimento erniario e/o pubalgico.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per aver risposo cosi velocemente.
A questo punto mi farò vedere nuovamente dall' Andrologo da cui mi sono fatto visitare in precedenza chiedendo semplicemente di escludere le problematiche che mi ha descritto.
E' la strada corretta secondo lei? Meglio interpellare un urologo? E' il caso che mi presenti con uno spermiogramma o altro esame preliminare per velocizzare l'iter?
Ringrazio nuovamente per la disponibilità
A questo punto mi farò vedere nuovamente dall' Andrologo da cui mi sono fatto visitare in precedenza chiedendo semplicemente di escludere le problematiche che mi ha descritto.
E' la strada corretta secondo lei? Meglio interpellare un urologo? E' il caso che mi presenti con uno spermiogramma o altro esame preliminare per velocizzare l'iter?
Ringrazio nuovamente per la disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 24/07/2014.
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