Problema durante il sesso

Salve sto da un anno e mezzo con la mia ragazza, però ho dei problemi mentre facciamo sesso
Il primo periodo facevamo solo preliminari ma non sentivo molto piacere , ma riuscivo ad avere l erezione e cmq riuscivo ad eiaculare, poi abbiamo iniziato a fare sesso completo e li sono nati i problemi, ci sono delle volte che ho l erezione ma tardo a venire oppure non vengo(usiamo il preservativo) alle volte ho l erezione ma subito dopo la perdo in pochi secondi, non riuscendo ad avere il rapporto completo,oppure facciamo completto ma eiaculo subito dopo pochi minuti,avendo poco tempo a disposizione nonostante ci vediamo tutti i giorni facciamo spesso preliminari , anche li il problema si e presentato, alle volte tardo a eiaculare oppure non eiaculo per niente, pur avendo l erezione,oppure ci sono dei casi in cui ho l erezione e eiaculo subito, alle volte ho l erezione ma la perdo, gli ultimi 4 giorni che l abbiamo fatto sono stati duri per me e frustanti
il mio stile di vita pultroppo non e molto sano, sono fumatore, ma soffro anche di problemi pisicologi come depressione ,ansiosa, fobie sociali, attacchi di panico, disturbi del umore o personalita, sono spesso paranoico e pensieroso, anche se ho un alimentazione regolare, prendo farmaci antidepressivi(noritren e deniban)per la cura della depressione,alle volte non sento proprio il bisogno di far sesso ma anche quando lo faccio e come se non sentissi il piacere o non sentissi ecitazzione, sto inziando ad avere brutti pensieri, che magari e la mia ragazza che non sa farmi eccitare bene e che magari e lei che non mi piacia piu ma non sono molto sicuro della cosa, per questo sotto consiglio del medico ho prenotato una visita andrologica per capire se sono i medicinali che fan questo oppure per scongiurare cause organiche , ma me l'hanno data fra 3 mesi

sperando potreste darmi una risposta voi per l eventuale problema porgo cordiali saluti e vi ringrazio distintamente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

purtroppo, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa dei suoi numerosi problemi sessuali in presenza di un quadro clinico complesso e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta, appena possibile, un esperto andrologo.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Una visita andrologica l 'ho prenotata ma l ospedale dove sono in cura me l hanno data fra 3 mesi, anche il centro psicosociale dove sono in cura hanno tempi di attesa lunghi 4 mesi per una visita dal mio psichiatra , senza il supporto di uno psicologo, il mio psichiatra al ultima visita mi ha detto che sono una serie di preoccupazioni,pensieri basati sui comportamenti delle persone fuori , in questo nascono paranoie e pensieri inesistenti
possibile sia una questione piscologica piu che fisica ?? ma anche il non sentire piacere e non desiderare di farlo , mi fa pensare a una diminuzione della libido,causata dagli psicofarmaci che prendo

la ringrazio per la risposta un cordiale saluto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

tutte le ipotesi da lei avanzate sono da prendere attentamente in considerazione.

Ancora un cordiale saluto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

ha chiesto allo psichiatra del CPS se la terapia farmacologica può incidere sulla vita sessuale?
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Si ho chiesto , mi ha detto che prima di valutare se e la terapia a incidere di fare la visita per scongiurare qual cosa di fisico , anche il medico di base mi ha detto di chiedere al andrologo se per caso fosse la terapia a inibire questo stato..

anche se io devo dire che sentivo gia questo stato da quando ho inziato a prendere la terapia, poi ho conotrollato nel foglietto illustrativo delle medicine e in effetti c'era scritto che il noritren poteva dare diminuzione della libido e disfunzione erettile, mentre il deniban causava anomalie del orgasmo...

detto questo mi hanno detto di non guardare piu i foglietti illustrativi delle medicine
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
ieri ci siam visiti dopo una settimana che non ci vedevamo(era in vacanza) per pochissimo tempo mentre ci baciavamo e ci coccolavamo ho avuto una specie di erezione non completa ,non l abbiamo fatto cmq avendo poco tempo a disposizione, ma quando abbiamo smesso mi e subito passata.... sembra che abbia un modo un po brusco di approcciare mentre facciamo questo e il resto dei rapporti quasi violento , appena li viene voglia a lei, io sono per le maniere piu dolci, uhm continuo ad avere questi pensieri che non mi piacia piu che non mi attrae e non mi fa eccitare, ma non so se sono pensieri veri o meno, per questo sono molto confuso, devo dire che quando sto con lei sto benissimo, e svanisce tutto, anche i pensieri, mentre quando sono a casa da solo e faccio di questi pensieri o l umore pernemmente triste, e giu, oltre a stare male fisicamente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Senta ora il suo andrologo di riferimento e riferisca le cose a noi comunicate; senza dubbio una consulenza psicologica è indicata.

Un cordiale saluto.
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la risposta, proverò a consultare l andrologo di riferimento anche se la visita al ospedale me l'hanno data fra 3 mesi, con la speranza che quelli del CPS dove sono in cura per i miei disturbi mi forniscano un supporto psicologico o una consulenza, xkè per loro per ora non ne vedono il bisogno
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, senta in diretta ora almeno il suo medico di fiducia.
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la risposta , domani mattina vado subito , provo anche a far fare una nuova impegnativa per sapere se c'è qualche ospedale piu vicino o che l puo fare prima dei 3 mesi la visita. se qualche psicologo puo rispondermi non capisco perchè quelli del CPS non vogliono fornirmi supporto psicologico(uno psicologo) nonostante tutte le mie richieste , e si ostinano a dirmi che la cura sia quella di frequentare i centri diurni loro? io credo non sia la soluzione giusta per il mio problema , ma ben si vorrei fare della psicoterapia anche cognitivo comportamentale o con ipnosi per scavare in passato e capire l origine dei miei disturbi e cosi debellarli

ringrazio in anticipo
[#11]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

i CPS sono spesso oberati di lavoro e purtroppo la lista d'attesa talvolta è molto lunga, quindi non si tratta di non voler fornire un supporto psicologico, ma di non essere nelle condizioni di poter erogare quel tipo di prestazione sanitaria.

Che cosa Le hanno proposto nel centro diurno? Quali attività e quali obiettivi?
[#12]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Si mi hanno detto questa storia che c'è tanta afluenza di gente e quindi tengono gli psicologi per i casi piu gravi,mi hanno detto anche che hanno ridotto il personale,ma quando sono entrati mi hanno detto che erano tutte incinta le psicologhe del loro reparto , infine ora mi hanno detto che non ne ho bisogno
Mi hanno proposto un percorso riabilitativo al lavoro con tirocigni lavorativi poco pagati e un percorso di risoccializazione, sapermi relazionare con le persone dove vivo , perchè quando sono entrato in cura da loro ho lamentato la mancanza di un lavoro e di amici con la quale uscire e divertirmi, piu una visita ogni 3 o 4 mesi dalla psichiatra, per il controllo delle medicine, ma non mi sento guarito sento che i sintomi della depressione e i miei disturbi ci sono ancora, in oltre mi sento molto a disagio nel centro dove vado perchè son tutti di una certa età
da settembre forse dovrei iniziare un percorso di abilita sociali , per sapere come relazionarmi con le persone della società
[#13]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Intende dire un gruppo di terapia per imparare a relazionarsi meglio?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

credo che ci sii trovi difronte a due gruppi di problemi.
1.la problematica psico-emozionale-relazionale che influisce anche sulle prestazioni sessuali potendole rendere meno "brillanti"
la terapia per tali disturbi psico-depressivi interferisce sicuramente con i meccanismi del "desiderio" sessuale e, spesso anche sulla "efficacia"delle funzioni erettili ed eiaculatorie.
2, bisognerebbe chiarire se i meccanismi fisici, vascolari che dovrebbero garantirle una ottimale erezione e mantenimento, siano ben funzionamnti.
Spesso potrebbero avere qualche deficit ed aggravare quelli psicologici.
Un buon andrologo in una struttura ospedaliera pubblica in uno dei moltissimi ospedali della sua zona dovrebbe essere facilmente ritrovabile
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#15]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ringrazio tutti per le risposte , per la dottoresa pileci si esatto e un gruppo di terapia per relazionarmi meglio dove si fanno attivita del tipo andare a mangiare una pizza un aperitivo , andare a fare una passeggiata al parco oppure giocare a qual cosa, ma gli educatori non sono tanto d'aiuto spesso non ti dicono quando sbagli o fai giusto e spesso ti lasciano in balia di te stesso,
ringrazio dottor pozza e possibile quindi che la terapia influisca ? proverò cercare la prima visita che mi danno piu vicino e piu in fretta perchè di aspettare 3 mesi non si puo
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Se non sono troppo di disturbo dottor pozza come posso risolvere la problematica psico-emozionale,relazionale??
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