Lieve balanopsite?
Salve, sono un ragazzo di 21 anni.
Premetto che ho dovuto prendere fino a venerdì scorso Augmentin per un problema alla gola.
Giovedì, quindi il giorno prima della fine del trattamento, ho ricevuto una fellatio (da persona pulita/seria/sana).
A distanza di un giorno (quindi fra venerdi e sabato) trovo il mio glande arrossato, al chè il medico mi consiglia pevaryl latte.
Dopo pochi giorni di trattamento il glande sembra essere ritornato quasi alla normalità ma "l'irritazione" si è spostata alla pelle (prepuzio) che è un pochino gonfio e arrossato, non mi da nessun problema se non quando lo "ritiro" e sento un lieve fastidio che sparisce subito diciamo.
Quindi ho pensato fosse una lieve balanopsite, o simile.
Cosa posso fare? Mi sembra eccessivo prenotare una visita specialistica, ma se dite che è il caso ci vado.
Vorrei provare a fare lavaggi con acqua borica e mettere gentamicina 1 volta al giorno.
Secondo voi potrebbe essere una soluzione? O è meglio il pevaryl? (anche se non si sa da cosa è causato, io sono per l'ipotesi batterica, infatti dopo un po' il pevaryl mi irrita, o almeno cosi sembra).
Grazie e mi scuso se non sono stato troppo chiaro.
Premetto che ho dovuto prendere fino a venerdì scorso Augmentin per un problema alla gola.
Giovedì, quindi il giorno prima della fine del trattamento, ho ricevuto una fellatio (da persona pulita/seria/sana).
A distanza di un giorno (quindi fra venerdi e sabato) trovo il mio glande arrossato, al chè il medico mi consiglia pevaryl latte.
Dopo pochi giorni di trattamento il glande sembra essere ritornato quasi alla normalità ma "l'irritazione" si è spostata alla pelle (prepuzio) che è un pochino gonfio e arrossato, non mi da nessun problema se non quando lo "ritiro" e sento un lieve fastidio che sparisce subito diciamo.
Quindi ho pensato fosse una lieve balanopsite, o simile.
Cosa posso fare? Mi sembra eccessivo prenotare una visita specialistica, ma se dite che è il caso ci vado.
Vorrei provare a fare lavaggi con acqua borica e mettere gentamicina 1 volta al giorno.
Secondo voi potrebbe essere una soluzione? O è meglio il pevaryl? (anche se non si sa da cosa è causato, io sono per l'ipotesi batterica, infatti dopo un po' il pevaryl mi irrita, o almeno cosi sembra).
Grazie e mi scuso se non sono stato troppo chiaro.
[#1]
Caro Utente,potrebbe trattarsi di un fenomeno allergico all'antibiotico utilizzato,anche se,in genere,la reazione é più immediata.Sconsiglio di continuare con terapie casuali e,quindi,eseguirei una visita medica corredata con un tampone batteriologico della mucosa del glande.Le terapie con cortisonici possono avere u effetto transitorio mentre quelle antibiotiche, assenza di una micosi diagnosticata,sono perlomeno, inutili.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, ho prenotato la visita ma devo attendere un mese.
Quindi significa che per un mese devo stare a guardare la situazione peggiorare (o migliorare, chissà) cosi senza metterci nulla?
La cosa mi sembra surreale, anche perchè dovrei non avere rapporti in tutto questo tempo.
Ha iniziato a fare prurito il prepuzio, mentre il glande oltre ad avere un colore leggermente arrossato non ha sintomi.
Il suo consiglio?
Trovo sollievo quando faccio "bagni" con acqua borica 3%.
Quindi significa che per un mese devo stare a guardare la situazione peggiorare (o migliorare, chissà) cosi senza metterci nulla?
La cosa mi sembra surreale, anche perchè dovrei non avere rapporti in tutto questo tempo.
Ha iniziato a fare prurito il prepuzio, mentre il glande oltre ad avere un colore leggermente arrossato non ha sintomi.
Il suo consiglio?
Trovo sollievo quando faccio "bagni" con acqua borica 3%.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 21/07/2014.
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