Gonfiore della pelle del pene con conseguente erezione non completa
buongiorno a tutti e grazie anticipatamente per le risposte, scrivo perchè ho avuto un problema e non so come risolverlo, praticamente dopo una masturbazione forse troppo prolungata non so, comunque un paio d'ore dopo mi sono trovato la pelle del pene gonfia solamente la pelle esterna diciamo(scusate se non uso termini troppo tecnici ma sono anche abbastanza spaventato) ora è passata piu o meno una settimana ed il gonfiore sembra sparito e fin qui ok solo che la pellde l pene mi sembra rimasta un po dilatata e ho anche notatol'incontro, di alcune credo vene non so sempre nella pelle esternanella parte superiore, abbastanza evidente sia al tatto che alla vista. dopo qualche giorno ho provato a rimasturbarmi anche per capire se funzionava tutto solamente che mi sono trovato davanti una situazione del tutto diversa dalla precedente perchè da quando si è sgonfiato ho il ene sempre molto e sottolineo molto a riposo, non ho erezioni spontanee e quando appunto ho provato di nuovo la masturbazione non sono riuscito a ritrovare l'erezione che avevo rpima dell'accaduto e non solo quella stessa erezione a mio avviso non completa dura poco e niente con una conseguente eiaculazione. ora io non so che fare sono molto confuso e non so che fare ho paura che non si possa risolvere o che sia qualcosa di grave. scusate per l'eccessiva lunghezza del post. grazie in anticipo.
PS: mi era gia capitato una volta che mi si fosse gonfiata la pelle del pene ma dopo essersi sgonfiata era tornato tutto normale.
PS: mi era gia capitato una volta che mi si fosse gonfiata la pelle del pene ma dopo essersi sgonfiata era tornato tutto normale.
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo, in presenza di queste situazioni cliniche confuse ed un pò complesse, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
purtroppo, in presenza di queste situazioni cliniche confuse ed un pò complesse, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Caro lettore,
un gonfiore della cute del prepuzio del pene legata ad una eccessiva stimolazione manuale masturbatoria può ingenerare fastidi, dolori, difficioltà a scoprire il glande ma anche uno stato di "paura" "ansia" di avere fatto qualcosa di dannoso al proprio pene coin conseguente minor vivacità erettile .
Non può essere suiccesso nulla di dannoso per la sua erezione.
un attimo di riposo, ripresa masturbatoria senza eccessi e vedrà che tutto ritornerà come prima
cari saluti
un gonfiore della cute del prepuzio del pene legata ad una eccessiva stimolazione manuale masturbatoria può ingenerare fastidi, dolori, difficioltà a scoprire il glande ma anche uno stato di "paura" "ansia" di avere fatto qualcosa di dannoso al proprio pene coin conseguente minor vivacità erettile .
Non può essere suiccesso nulla di dannoso per la sua erezione.
un attimo di riposo, ripresa masturbatoria senza eccessi e vedrà che tutto ritornerà come prima
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 08/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?