Fastidi alla zona perineale
salve,
da qualche giorno sento un fastidio alla zona del perineo nonché una diminuzione della qualità dell'attività sessuale, nel senso che mi risulta più difficile controllare l'eiaculazione, se ho due rapporti al giorno, nel secondo sento un fastidio e l'erezione non è delle migliori e in più anche durante l'orgasmo sento che qualcosa non va.
Per quanto riguarda la minzione vado abbastanza spesso anche perchè credo di bere abbastanza acqua (un litro tra mattina e pranzo e un litro nel pomeriggio sera più due o tre bicchieri a cena). La notte non ho problemi di incontinenza.
Questi problemi mi sono venuti dopo che nelle ultime due settimane ho aumentato l'attività sessuale, può essere che sono dovuti a questo? Nel senso che magari avendo avuto troppi orgasmi rispetto a quelli che il mio fisico riesce a gestire questi hanno provocato un affaticamento di questi organi (presuppongo in primis la prostata) ?
Similmente a quello che potrebbe accadere ad un atleta che pratica un allenamento troppo intenso.
Penso che possa servire aggiungere che non ho partner occasionali, uso il preservativo ma i batteri possono trasferirsi, a quanto so, anche per via orale o usando la stessa salvietta o tramite le mani. Questo per darvi informazioni se si dovesse trattare di qualcosa di batterico.
Siccome sono fuori città per lavoro ancora per qualche giorno e non riesco a recarmi dal medico ho deciso di rivolgermi a Voi per un consulto.
da qualche giorno sento un fastidio alla zona del perineo nonché una diminuzione della qualità dell'attività sessuale, nel senso che mi risulta più difficile controllare l'eiaculazione, se ho due rapporti al giorno, nel secondo sento un fastidio e l'erezione non è delle migliori e in più anche durante l'orgasmo sento che qualcosa non va.
Per quanto riguarda la minzione vado abbastanza spesso anche perchè credo di bere abbastanza acqua (un litro tra mattina e pranzo e un litro nel pomeriggio sera più due o tre bicchieri a cena). La notte non ho problemi di incontinenza.
Questi problemi mi sono venuti dopo che nelle ultime due settimane ho aumentato l'attività sessuale, può essere che sono dovuti a questo? Nel senso che magari avendo avuto troppi orgasmi rispetto a quelli che il mio fisico riesce a gestire questi hanno provocato un affaticamento di questi organi (presuppongo in primis la prostata) ?
Similmente a quello che potrebbe accadere ad un atleta che pratica un allenamento troppo intenso.
Penso che possa servire aggiungere che non ho partner occasionali, uso il preservativo ma i batteri possono trasferirsi, a quanto so, anche per via orale o usando la stessa salvietta o tramite le mani. Questo per darvi informazioni se si dovesse trattare di qualcosa di batterico.
Siccome sono fuori città per lavoro ancora per qualche giorno e non riesco a recarmi dal medico ho deciso di rivolgermi a Voi per un consulto.
[#1]
Caro signore,
la quantità di orgasmi non vuol dire granchè. magari se eziste infiammazione prostaica i suoi sintomi potrebbero essere spiegati così come lo sarebbero se il problema fosse ansioso. Difficile saperlo da qua. Personalmente non mi preoccuperei più di tanto. Eviti il fai da te e quando torna fra le patrie mura si rivolga a bravo collega.
la quantità di orgasmi non vuol dire granchè. magari se eziste infiammazione prostaica i suoi sintomi potrebbero essere spiegati così come lo sarebbero se il problema fosse ansioso. Difficile saperlo da qua. Personalmente non mi preoccuperei più di tanto. Eviti il fai da te e quando torna fra le patrie mura si rivolga a bravo collega.
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie per la celere risposta,
L ansia non mi sento di escluderla anzi potrebbe essere proprio la spiegazione. Ad esempio mi è capitato di avere disturbi del sonno proprio derivati dall ansia di non riuscire a dormire, il tutto si è risolto proprio nel momento in cui ansia e scomparsa.
Quindi stando a riposo per 4 giorni il tutto si dovrebbe risolvere se così non fosse potrebbe essere un infiammazione della prostata e quindi mi recherò dal dottore.
Grazie ancora.
L ansia non mi sento di escluderla anzi potrebbe essere proprio la spiegazione. Ad esempio mi è capitato di avere disturbi del sonno proprio derivati dall ansia di non riuscire a dormire, il tutto si è risolto proprio nel momento in cui ansia e scomparsa.
Quindi stando a riposo per 4 giorni il tutto si dovrebbe risolvere se così non fosse potrebbe essere un infiammazione della prostata e quindi mi recherò dal dottore.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 03/07/2014.
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